Si può dire che oggi, sabato 27 aprile, Yeman Crippa ha compiuto un salto di qualità incredibile. Dopo il periodo di allenamento in altura a Ifrane, la S.Moritz marocchina, il campione europeo dei diecimila sabato 27 aprile, nella tedesca Herzogenaurach , è stato quarto nella Dieci chilometri organizzata da Adidas con 27'08", tempo che migliora nettamente il crono di 27'50" stabilito da Pietro Riva e Yohannes Chiappinelli. Crippa si è buttato nel gruppo di testa, che comprendeva fra gli altri il campione mondiale dei 5000, l'etiope Muktar Edris, il tedesco Amanal Petros , Sabastian Sawe, uno dei migliori specialisti di mezza maratona, e c'è stato quando, a un chilometro dalla fine, il keniano Nicholas Kipkorir ha allungato con un mille in 2'39". Yeman si è staccato solo a cento metri dalla fine, quando Kipkorir ha chiuso al primo posto in 27'04". E così adesso Crippa detiene i record di 3000, 5000, 10000 in pista e 5km, 10 km, mezza maratona e maratona. Sette prmiati che me fanno uno dei più forti della storia del mezzofondo italiano di tutti i tempi.
Le mani impastano le preziose fibre dei trailer, che ne vengono da tappe affascinanti ma impegnative come quelle di Alvi Trail, magnifica cavalcata podistica dell’arco ligure con inizio il 15 giugno. Un brand impegnato da anni nella gestione e preparazione dei masseur è Diabasi, che quest’anno, per la prima volta, seguirà le tappe iniziali con tutta una serie di iniziative che vanno a favore dei partecipanti. Ce ne parla Roberta Ludovico, classe 1963:”Sono formatrice all’interno di Diabasi. Diciamo che siamo tutti entusiasti della cosa, perché si tratta di una manifestazione che garantisce panorami e visioni della Liguria che amo e amiamo. Abito a Spotorno…”. Ovviamente l’azienda, con sede principale a Palmanova di Udine, è conosciuta nel mondo del running, avendo patrocinato e fornito servizi alla Venice Marathon, a manifestazioni di cross fit:”Diciamo che ultimamente abbiamo offerto servizi di massaggio a Venice Night Trail, gara che ha riscosso un grande successo dovuto ovviamente al contesto artistico veneziano. Lì abbiamo fatto pratica di trail”. Insomma, le preziose fibre dei Venice trailer sono state oggetti di carezze e attenzioni da parte di un personale qualificato:”Insistiamo molto sulla formazione dei giovani. Abbiamo sessanta sedi in Italia.Posso anche dire che, in Liguria, abbiamo fatto un’esperienza interessante”. Ossia?:”Il Festival di Sanremo. Abbiamo messo a disposizione uno spazio dedicato a cantanti, produttori, Vip. In molti si sono serviti e hanno apprezzato. Un’esperienza fantastica, un po’ al di là delle manifestazioni sportive”. Il massaggio, i masseur, devono aggiornarsi continuamente , così come si evolve lo sport:”Effettuiamo massaggio pre e post gara. Chiaramente tutti noi non vediamo l’ora di iniziare Alvi Trail , perché il contesto è magnifico: non è una Liguria marina, ma montana. I concorrenti saranno impegnati in prove faticose, e noi siamo pronti a offrire servizi e interventi defaticanti appositi, in maniera da farli gareggiare nelle condizioni migliori possibili”. Dal Trail al Festival canoro: due modi diversi, ma altrettanto belli, di conoscere la Liguria.Nel caso di Alvi, una Liguria magari lontana dai clamori, dalla fama di presentatori e cantanti, ma altrettanto ricca di aspetti panoramici, dove a cantare cantano i muscoli, seguiti dal personale di Diabasi.