Davide Costa favorito nel martello agli Italiani promesse di Rieti
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24 luglio 1908. Com'era diversa l'Italia di allora. Un dato in comune con quello a di oggi era la passione sportiva per il podismo, praticato da maratoneti e mezzofondisti soprattutto professionisti, che si guadagnavano da vivere racimolando qualche quattrino su strada. Uno di loro era il carpigiano Dorando Pietri, che qualche mese prima aveva stupito tutti realizzando il nuovo record italiano di maratona con 2h38'40". Ma Pietri non partiva certo favorito sul percorso che dal palazzo della residenza reale portava nel centro di Londra. Favoriti erano il sudafricano Hefferon, l'americano Hayes, il canadese Tom Longboat. A metà gara, infatti, in una giornata afosa, è in testa il sudafricano. Pietri recupera lo svantaggio, complice il ritiro di Longboat, e verso il 35esimo chilometro è primo. Quando sembra avercela fatta, all'entrata dello stadio, sbanda, sembra spaesato, cade a terra. Qualcuno lo rialza. La scena si ripete altre volte, finchè un giudice, impietosito, non lo accompagna oltre il traguardo. Il secondo arrivato, Hayes, americano, sporge reclamo e Dorando è squalificato. Ma la squalifica è l'inizio della sua fortuna, perchè il maratoneta emiliano viene ingaggiato in tutto il mondo e diventa un eroe popolare.
Da venerdì 26 a domenica 28 luglio Campionati italiani juniores e promesse a Rieti. Diversi i liguri iscritti e citazioni di merito per Oliver Mulas (Maurina Imperia, 110 hs promesse), Riccardo Berrino (Cus Genova, 400 hs promesse), e Chiara Smeraldo (Cus Genova, lungo e triplo promesse), in grado di ben figurare e aspirare in alto...Oliver Mulas ha corso i 110 hs in 13”84 nella svizzera La Chaux – des Fonds in 13”84 e attualmente , tolto Lorenzo Simonelli che prenderà parte all’Olimpiade parigina, è capofila italiano. Oliver in questi anni ha accumulato esperienza sufficiente per gestire al meglio gare di alto livello. Riccardo Berrino del Cus Genova è nella stessa condizione di Simonelli con 50”72 ed è l’unico atleta ligure a essere sceso sotto il limite dei 51 secondi nella storia dell’atletica. Anch’egli è in pole position nazionale e può vincere il titolo italiano. Anche Chiara Smeraldo del Cus, assente Larissa Iapichino, può dire la sua nel salto in lungo, forte di 6.15 ottenuto a Mondovì lo scorso giugno Chiara può anche vantare 13.19 nel triplo. L’elenco continua con Gabriele Avagnina (Cus, alto juniores), Ilaria Marasso (Cus, martello promesse), Marco Zunino (Arcobaleno Savona, 800 promesse), Ludovico Vaccari (5000 promesse, Arcobaleno), Martina Stranieri (400 hs promesse, Alba Docilia). Atleti di buon livello che possono cogliere ottimi piazzamenti.
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ANNA CROVETTO IN BUONA CRESCITA: VITTORIA E PRIMATO PERSONALE A BRESCIA
ILARIA CAVANNA TORNA IN GARA NEL MARTELLO ED E’ SECONDA
Trasferta a Brescia per due delle leader del team femminile dell’Atletica Arcobaleno Savona.
Si dimostra in ottime condizioni Anna Crovetto. Dopo la buona prestazione conseguita nei giorni scorsi in occasione del 35° Meeting Arcobaleno, imposta una gara con grande convinzione e arriva alla vittoria sui suoi 400, centrando il nuovo primato personale di 57.79.
Soddisfatta sia l’atleta che il coach, che è anche il papà, Marco Crovetto, qualche anno fa tra i migliori su 400 e 800. In gara anche Ilaria Cavanna. La martellista ovadese allenata da Alessandro Senelli fatica a trovare il ritmo giusto in pedana, ma centra comunque un discreto 46,24, utile per un dignitoso piazzamento in 2° posizione.
EQUIPAGGI ARCOBALENO IN PARTENZA PER RIETI: 9 ATLETI E LA STAFFETTA 4X100 JUNIORES IN GARA NEI CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI JUNIORES E PROMESSE
Sono 9 le atlete ed atleti Arcobaleno che scenderanno in pista e pedane dello Stadio di Rieti nel prossimo fine settimana. Schierati sugli 800 metri promesse Marco Zunino e Nicolò Reghin. I 5000 promesse vedranno impegnato Ludovico Vaccari, mentre nei 400 juniores troveremo l’emergente Federico Vaccari. Nicolò Saettone gareggerà nel salto con l’asta, categoria Promesse. Sui 110 ostacoli MarcoaurelioVigliani a confrontarsi con i migliori della categoria juniores. Anna Crovetto sarà al via dei 400 juniores, con Ilaria Cavanna in pedana nel martello, sempre junior. Elisa Moro affronterà la gara dei 400 Ostacoli juniores. In gara anche la staffetta 4x100 juniores, composta da Achille Palmiere-Alessandro Marchetti-Leonardo Zetti e Federico Vaccari.
In bocca al lupo a tutti i portacolori Arcobaleno impegnati in questa trasferta di fine luglio ed ai tecnici che li seguiranno a bordo pista.
Anno davvero positivo per Evgeniia Taubert. La russa del Cus Torino che vive a Genova ed è seguita da Ferrarini, venerdì 19 luglio ha vinto la gara bronze del Giro di Tornaco a Novara in 16'53" (cinque i chilometri). Davvero un bel crono. Al secondo posto la ligure Carola Corradi in 19'30". Dopo la Stracairo, ecco un'altra gara veloce vinta da Evgeniia. E neanche a farlo apposta, primo è stato Gianluca Ferrato, già primo alla Stracairo...
Venerdì 19 luglio grande partecipazione a “Genova corre di sera”, riunione su pista incentrata soprattutto sulle gare di corsa: dai 200 uomini la prestazione più interessante, 21”76 con vento nella norma per Alessandro Cirillo del Cus Genova. Cirillo è stato secondo. Nell’analoga gara femminile 25”32 di Giuditta Ponsicchi dell’Alba Docilia. Non dimentichiamo 3.60 nell’asta donne di Simona Cabella dell’Alba Docilia. Nei 1500 uomini bella lotta fra Tommaso Arena, junior della Trionfo Ligure, che ha preceduto in volata Ganbriele Ferrara dell’Atletica Bordighera, 3’57”58 contro 3’58”62. Interessante 2’43”66 sui 1000 cadetti per Mattia Facollo dell’Atletica Ceriale, primo al traguardo di Villa Gentile. Nei 3000 uomini Ghebrehanna Savio del Team 42.195 vince in 9’10”14 precedendo di circa due secondi Davide Pepoli dell’Asd Imperiali. Nei 1500 e 3000 donne successi di Martina Rosati (Alba Docilia), 4’46”68, e Emma Cavallari (Trionfo Ligure), 10’17”60.
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Ben quattro i nuovi record della manifestazione. Nei 400 la cubana Roxana Gomez ferma il cronometro a 50.89. Negli 800 la formidabile prestazione dell'inglese Hanna Segrave (1.59.30). Capitolo 100 femminili: la cubana Yunisleidy Garcia Abreu mantiene il pronostico e vince con il tempo di 11.41. Di grande rilievo anche la misura di 8.01 con cui lo svedese Thobias Montler firma il salto in lungo. E' stata la greca Sofia Iosifidou a imporsi nei 110 ostacoli con il tempo di 13.52. I 400 ostacoli, con il tempo di 58.81, sono andati alla giapponese Ayesha Ibrahim. La sudafricana Kayla La Grange ha posto il suo marchio nei 200 con il tempo di 23.42. I 100 ostacoli sono andati a Carola Belli (Gavirate) in 14.01.
Il senegalese Mamadou Sarr ha trionfato nei 100 con il tempo di 10.24. Nei 200 metri Diego Pettorossi (Libertas Unicusano Livorno) si è preso il successo con 20.72. 400 nel segno dell'australiano Reece Holder: 45.54. Il francese Youseef Benzamia, con il tempo di 1.45.93, ha festeggiato negli 800. i 100 ostacoli sono andati al sudafricano Mondray Barnard in 13.75. L'algerino Abdelmalik Lahoulou ha vinto i 400 ostacoli con il tempo di 49.62. Salti. All'austriaca Ingeborg Grunwald il lungo con 6.06, al cileno Nicolas Numair (2.15) l'alto maschile. I genovesi Giordano Musso (CUS Genova) e Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure), rispettivamente con le misure di 17.06 e 11.59 (peso paralimpico), si sono messi in evidenza nel getto del peso. Il Meeting ha dedicato, come sempre, attenzione all’attività paralimpica con le gare FISPES/Trofeo Insieme nello Sport realizzate nell’ambito del rapporto sempre più stretto con Fondazione De Mari. Ben 4 gare inserite nel 24° Trofeo Insieme nello Sport-Fondazione De Mari, da segnalare la doppietta nei 100 e 200 FISPES dell'azzurro Fabio Bottazzini. Ad Andrei Cata Chicioreanu (Cambiaso Risso for Special) i 100 e 400 in carrozzina. Nicolò Barone (Eunike) si è imposto nei 50 Special Olympics. "Ancora una volta abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi con una manifestazione che nell'arco di otto ore ha dato spazio ai giovani, all'inclusione con paralimpici e Special Olympics, all'alto livello con prestazioni molto interessanti - afferma il direttore organizzativo Giorgio Ferrando - Il supporto dell'amministrazione comunale di Celle Liguria è stato fondamentale: ringrazio tutti i partner istituzionali, gli sponsor e i volontari, dai più giovani ai veterani, che sono una componente importante per il successo del nostro Meeting e, ancor più, per il sorriso dei tantissimi partecipanti internazionali".
Sono stati assegnati anche il 29° GP Giuseppe Olmo, 17° Trofeo Michele Olmo, 31° Trofeo AVIS Celle Ligure, 13° Trofeo Gian Mario De Lucis, 32° Memorial Rolando Fregoli, 33° Trofeo AtleticaEuropa e il 4° Memorial Emilio Bizzo. La manifestazione è stata promossa dai Comuni di Celle Ligure e Varazze, ASD Centro Atletica Celle Ligure e ADS Atletica Arcobaleno Savona, con il supporto della Fondazione Agostino De Mari e con il patrocinio ed il contributo della Regione Liguria, con il patrocinio della Provincia di Savona, Coni, CIP, Inail e Fispes. Al fianco del Meeting anche numerose realtà private, tra i quali i main sponsor: Olmo Spa, azienda da sempre molto vicina all’evento, e, dal 2024, Habitat Srl.
Grande partecipazione, mercoledì 17 luglio, in occasione del 35esimo Meeting Arcobaleno di Celle Ligure, che propone personaggi di valore dell’atletica mondiale in maniera ecumenica, ossia andando a scoprire atleti di nazioni che rappresentano un po’ tutto il mondo, dall’Africa al Nord Europa. Non sono mancati risultati anche da azzurri, come Diego Pettorossi della Libertas Livorno, che ha vinto i 200 in 20”72 con vento nella norma in una gara che ha visto i primi tre classificati scendere sotto i 21 secondi. Altro responso interessante quello dei 400, dove l’australiano Reece Holder si è imposto in 45”54 davanti a Matteo Fusari del Bergamo Stars, 46”59 e personale stagionale. Undicesimo Federico Vaccari dell’Arcobaleno Savona con 49”96. Nei 400 hs altra gara positiva dell’ingauno Riccardo Berrino del Cus Genova, quarto in 50”89, crono assai vicino al record ligure stabilito a La Spezia due settimane fa: la competizione è stata vinta dall’algerino Abramix Lahoulou in 49”62. Nel lungo donne secondo posto di Chiara Smeraldo del Cus Genova con 6.05, solo un centimetro in meno dell’austriaca Ingeborg Grunwald, 6.06. Nei 100 uomini bella volata del senegalese Mahmadou Sarr in 10”24 , che ha preceduto il cubano Reynaldo Espinosa , 10”39. Quinto ancora Pettorossi con 10”55. Il tutto con una bava di vento contrario (-0.2). Nel getto del peso vittoria di Giordano Musso del Cus con 17.06, misura vicina al limite ligure. Nel lungo di poco sopra gli otto metri (8.01) lo svedese Thobias Moncler . Nell’alto uomini primo posto del cileno Nicolas Numair con 2.16 e sesto l’azzurrino del Cus Gabriele Avagnina con 2.00. Gli 800 donne hanno visto il successo dell’israeliana Raquel Perez Munoz in 2’06”18. Sesta Irene Sinesi (Trionfo Ligure), 2’13”31, davanti a Martina Rosati dell’Alba Docilia, 2’15”89. Nei 400 rispetta le previsioni la cubana Roxana Gomez con 50”89 precedendo la francese Emma Montoya, 52”83. Decima Camilla Rebora , junior cussina, con 56”44. Nei 100 donne è prima la cubana Yunisley Garcia Abreu con 11”41 (+1.1). Nei 400 hs donne successo giapponese per merito di Ibrahim Ayesha con 58”81. Settima è Ludovica Cavo, azzurra della Serravallese, 1’02”29, decima Martina Stranieri dell’Alba Docilia, 1’03”60. Nei 200 donne vince la sudafricana Kayla La Grange con 23”42 .
Estate con lanci di altissimo livello per Castelnovo ne’ Monti(Reggio Emilia). Il 27esimo Meeting d’Estate, la kermesse atletica organizzata dall’Atletica Castelnovo Monti nel Centro CONI di via Fratelli Cervi, porterà in Emilia una campionessa d’Europa dell’ultima rassegna continentale a Roma. Mercoledì 17 luglio (inizio ore 18:00) il piatto forte del meeting, subito in apertura di serata, sarà ancora una volta il martello femminile: come nel 2023 sarà in pedana la fidentina Sara Fantini, portacolori del CS Carabinieri che a Roma è diventata la prima azzurra a vincere un oro europeo in una specialità femminile di lancio. Fantini, arrivata nel 2022 al primato italiano Assoluto del martello fino a portarlo a 75,77, nella Capitale ha conquistato il titolo continentale con il primato stagionale a 74,18: lo scorso anno si impose a Castelnovo con 72,94 e il Meeting d’Estate rappresenta una delle sue ultime tappe di avvicinamento ai Giochi Olimpici di Parigi. Tra le avversarie l’emiliana, classe 1997, troverà in pedana Cecilia Desideri (CS Aeronautica), terza agli ultimi tricolori Assoluti. Fantini non sarà l’unica campionessa d’Europa in carica a gareggiare a Castelnovo de’ Monti: è notizia delle ultime ore la presenza dell’oro continentale indoor 2023 del peso uomini Zane Weir, in ripresa dopo l’infortunio primaverile tornato a 21,29 a Lignano Sabbiadoro (Udine). Weir, quinto ai Giochi di Tokyo, troverà il sesto dell’ultima Olimpiade, il sudafricano Kyle Blignaut (PB 21.21) oltre a Lorenzo Del Gatto (PB 19.78). Di qualità anche il cast del discomaschile. Ci sarà l’uomo più in forma, il livornese Alessio Mannucci (CS Aeronautica), arrivato quest’anno al personale a 64,97, a un doppio titolo italiano Assoluto (d’inverno a Mariano Comense, d’estate a La Spezia) e a una finale europea sfiorata. Da seguire con attenzioneEnrico Saccomano (CS Aeronautica), secondo quest’anno ai Campionati Italiani e presente anche lui a Castelnovo, forte peraltro di un personale portato a 62,99 proprio nel 2024. A rendere il Meeting d’Estate una sorta di remake della finale tricolore la presenza del veterano 13 volte campione italiano Assoluto Giovanni Faloci (Fiamme Gialle), classe 1985, giunto terzo a La Spezia. Nel disco giovanile in pedana due figli d’arte tesserati per l’Atletica Vicentina: tra gli Juniores Pietro Dal Soglio, campione italiano invernale Under 20 e figlio del pesista Paolo, tra gli Allievi Antonio Fortuna, erede del discobolo oro ai Giochi del Mediterraneo 2001 Diego.
E’ tutto pronto per il 35° Meeting Arcobaleno EAP AtleticaEuropa, in programma mercoledì presso il centro sportivo Giuseppe Olmo-Pino Ferro di Celle Ligure. L’evento, da sempre inserito nel circuito Events for Athletics Promotion, registra la partecipazione delle stelle dell’atletica nazionale ed internazionale in arrivo da oltre 40 nazioni. Tra esse, anche le sei delegazioni EAP: Loughborough (GBR), Budapest (HUN), Palafrugell (SPA), Nivelles (BEL), Ginevra (SUI) e Biella (ITA) La manifestazione, promossa dai Comuni di Celle Ligure e Varazze, ASD Centro Atletica Celle Ligure e ADS Atletica Arcobaleno Savona, con il supporto della Fondazione Agostino De Mari e con il patrocinio ed il contributo della Regione Liguria, gode anche del patrocinio della Provincia di Savona, Coni, CIP, Inail e Fispes. L’evento è incluso nel calendario FIDAL con il label di Manifestazione Internazionale ed è inserito nel calendario World Athletics (Challenger Continental Tour, www.worldathletics.org) nell’ambito dei “World Athletics Continental Tour Challenger”, della European Athletics Association (www.european-athletics.org), nell’Area Permit Meetings, ed è tappa significativa del Circuito Internazionale Events for Athletics Promotion (www.eap-circuit.eu). Dal 2023 il Meeting Arcobaleno fa altresì parte del prestigioso Circuito Euromeetings. Il Meeting dedica, come sempre, attenzione all’attività paralimpica con le gare FISPES/Trofeo Insieme nello Sport realizzate nell’ambito del rapporto sempre più stretto con Fondazione De Mari. Sono 20 gli atleti paralimpici al via delle 4 gare inserite nel 24° Trofeo Insieme nello Sport-Fondazione De Mari. Tra loro il genovese Andrei Catalin Chicioreanu (ASD Cambiaso e Risso) for Special) che parteciperà ai 100 e 400 riservati ad atleti in carrozzina. I 100 metri vedranno protagonista Reinaldo R. Espinosa (classe 2003, quest’anno sceso a 9.96). in gara anche TJ Brock (sprinter USA da 10.20) e tra gli azzurri Jim Folajin Fonseca (Atl. Cento Torri Pavia), sceso quest’anno a 10.29. I 200 metri, abbinati al 29° Trofeo Giuseppe Olmo, trovano in pista Diego Pettorossi (20.45 di SB), recentemente selezionato per le Olimpiadi di Parigi, a sfidare il cubano Arnaldo Romero Crespo, sceso recentemente a 20.30 in quel di Sestriere. Sui 400 metri (31° Trofeo AVIS Celle) la sfida è tra il marocchino Hossam Hatib, accreditato di 45.12, e l’australiano Reece Holder (45.19). terzo incomodo il keniano Boniface Mweresa (quest’anno a 45.62). Il favorito negli 800 vede favorito lo statunitense Abraham Alvarado con un tempo di accreditamento di 1.44.44. In gara per la vittoria anche il marocchino Abdellah Mouzlib (1.45.74) e il canadese Zakary Mama-Yari (1.45.93). Nei 110 ostacoli il sudafricano Mondray Barnard (13.58) difende le proprie ambizioni dagli attacchi del norvegese Vladimir Vukicevic (13.63) e del francese Ronan Greef (13.68). Sui 400 ostacoli il favorito è il keniano Wiseman Were Mukhobe, quest’anno già sceso ad un prestigioso 48.57. Nella corsia a fianco troveremo lo spagnolo Sergio Fernandez (49.20). In gara anche il ventiduenne albenganese Riccardo Berrino (CUS Genova), portatosi recentemente ad un interessante 50.72.Nel lungo un bel confronto a ridosso degli 8 metri con favorito l’australiano Liam Adcock. Pericolosi il cubano Alejandro Parada ed il plurititolato svedese Thobias Montler. Nel salto in alto, in una gara abbinata al nuovo main sponsor Habitat srl al fianco di Olmo) c’è molta attesa per il cubano Luis Enrique Zaya, quarto ai Mondiali di Budapest dove superò l’asticella a 2.34. Nel peso sarà Giordano Musso, alfiere del CUS Genova e nuovo primatista regionale, a vestire i panni del favorito.Capitolo 100 femminili: la favorita è la cubana Yunisleidy Garcia Abreu (11.30 quest’anno, PB di 11.08) con attenzione all’australiana Sam Geddes (11.32 di accredito). Sui 200 attenzione alla sudafricana Kayla La Grance (Sudafrica), ventenne da 23.36, e Eleonora Ricci (Fiamme Gialle), quest’anno a 23.93. Gara sicuramente dal valore tecnico elevato quella sui 400. Torna a Celle la cubana Roxana Gomez (50.46 realizzato pochi giorni fa a Malaga, ma anche crono significativi under 50 in carriera) che si confronterà con la belga Cintya Bolingo (49.96 già corsi in questo 2024). Attesa per la francese Emma Montoya, portatasi ad un interessante 51.76 nei giorni scorsi a Monaco in occasione della Diamond League.Gli 800 vedono nella serie migliore diverse atlete, accreditate di tempi prossimi ai 2 minuti. Focus sull’inglese Hannah Segrave (2.01.27) e la statunitense Emily Richards (2.02.65). Presente anche l’azzurra Serena Troiani. Sui 100 ostacoli la favorita è la francese Sacha Alessandrini (12.89). Sfidanti più titolate la greca Sofia Iosifidou (13.18) e l’australiana Imogen Breslin (13.19). I 400 ostacoli sono sul filo dei centesimi: l’israeliano Linoy Levy (58.42) a giocarsela con il giapponese Ayesa Ibrahim (58.47). Occhio alla piemontese Ludovica Cavo, portacolori dell’Atletica Serravallese.Nel lungo guida la lista la greca Maria Stefanpopoulou (6.38 nel 2024). Poi troviamo l’austriaca Ingeborg Grunwald (6.22) e l’imperiese Chiara Smeraldo (CUS Genova) con un accredito di 6.15. Nel salto in alto la favorita è Giulia De Marchi (1.85 quest’anno), con la danese Kathrine Olsen prima tra le sfidanti in virtù di un accredito di 1.80.