Week end decisamente intenso... Gare un po’ ovunque, tra piste e pedane indoor e stadi
outdoor per i lanci lunghi.Iniziamo dalla trasferta a Modena per Anabel Vitale. Seguita dal tecnico Samuele De Varti .Anabel ha tolto 7 centesimi al suo personale sui 60 ostacoli (pur non avendo a fianco avversarie in grado di impensierirla) e portandosi a 8.72, aggiudicandosi la gara con facilità. Squillo importante a una settimana dai Campionati Italiani Promesse indoor che andranno in scena ad Ancona.
Molti gli arcobaleni in gara a Bra. La neo junior Asia Bianchi migliora lo stagionale sui 60
ostacoli portandolo a 9.20 e realizza anche un pregevole 7.97 sui 60 piani.
Sui 60 piani ottimo 7.37 dell’allievo Tommaso Scola, con Stefano Oberti al personale in
7.41. Buone note in questa gara anche per Alessio Zunino, Andrea Innocenti, Gabriele
Perotto e Samuele Nucifora.Crescono altri due allievi di De Varti sui 60 ostacoli: l’allievo Marcoaurelio Vigliani si impone con un notevole 8.81, mentre lo junior Damiano Di Crescenzo centra un ottimo 8.76. A Torino doppia gara: lanci lunghi in esterno e salti in estensione indoor. I risultati più significativi sono quelli realizzati dalla junior Ilaria Cavanna (40.43 nel martello) e da Camilla De Francesco (portatasi, sempre nel martello, a 33.51.
Nuovo PB per l’atleta e coach Jacopo Ravera nel disco, con attrezzo a 33.11.
In gara anche Irene Viotti (giavellotto) e Giulia Parodi (martello).Nei salti 5.06 nel lungo per Asia Bianchi (in lite con la pedana). Qualche problema allo stacco anche per Elisa Sacco che realizza 10.47 nel triplo. A Bergamo gara di Prove Multiple. Esordio in Arcobaleno per le giovani allieve Silvia Mirto (buoni i suoi parziali nell’alto – 1.41 – e nel lungo – 4.52 -) e Letizia Leoni, scuola Athle Team Genova.
A Padova in scena i tre sprinter ovadesi Francesco Torello, Flavio Perelli e Jacopo Ferrari.
Impegnati sui 60 piani hanno corsi in 7.56, 7.59 e 7.76.
Considerate le condizioni quotidiane di allenamento sul vetusto impianto ovadese risultati
quasi in odore di miracolistica.Ad Ancona in gara il ponentino Samuele Parodi: per lui 24.39 sui 200 e 11.73 nel triplo.A La Spezia 1° giornata regionale del Campionato invernali lanci lunghi. Gioele Buzzanca confidava fosse la volta buona per infrangere il “muro” dei 50 metri nel disco... Appuntamento rinviato, con il miglior lancio a 47.54 e seconda posizione nella classifica generale. L’allieva Michela Brugnera si è portata a 23.41 /3° piazza) nel disco, mentre lo junior Nicholas Carrai ha realizzato 40.07 nel giavellotto.
In gara anche i giovani neo allievi Riccardo Bonora e Elena Ambanese.
Gife- 30/01/2023
Maddalena Artesi del Cus Genova è ancora giovane, essendo allieva, ma in famiglia il gene dell'atletica è presente da molti anni, da nonno Franco a papà Riccardo, che è stato azzurro di marcia in gioventù. Sabato 28 gennaio per lei 2'13"40 sugli 800 indoor di Ancona, sei secondi di miglioramento rispetto al limite precedente, crono che inizia a testimoniare una ascesa indubbia verso le posizioni di vertice in Italia: "La gara è partita subito forte, del resto le prime avevano tempi di iscrizione molto buoni. Sono passata in 1'042 ai 400 metri..." Da lì inizia un'altra gara, quella contro l'insorgere dell'acido lattico: "Se sono stupita del risultato? No, avevamo lavorato molto intensamente, sia in pista che in palestra. Alla fine stanno arrivando i risultati". Maddalena ha iniziato a fare attività sportiva molto presto: "Correvo già a dieci anni. Ho fatto di tutto un pò come tennis, danza, ma l'atletica è unica nel suo genere". In che senso?:"Se lavori intensamente, i risultati arrivano. Mi allena Andrea Simonazzi, che è molto esigente, ma ha una dedizione totale per il training. Esige ma si impegna molto e dà molto". Le giornata sono scandite dallo studio nelle severe aule del Liceo doria, dove campeggiano i busti dei filosofi come Platone e Aristotele:" Esco alle 14 e vado al campo di Villa Gentile. Per ora l'impegno è di 5-6 allenamenti alla settimana". Le prossime gare saranno ancora 400, 800 e 1500: "Mi sento una mezzofondista veloce. Ho fatto i cross, certo, ma interpretandoli come preparazione muscolare". "Gnosce te ipsum", dicevano gli antichi. "Conosci te stessa". Ci sembra un motto azzeccato.