Guelfo stagionale sugli 800 a Lignano Sabbiadoro

Bei nomi, sabato 30 luglio a Imperia, dove si è disputata "Corriamo sulla ciclabile", cinque chilometri molto veloci validi come Campionato regionale su strada open. E proprio dai piemontesi sono arrivati gli acuti: Francesco Breusa del Cus Torino ha conquistato il primo posto precedendo Mattia Galliano della Roata Chiusani, autore di una volata impetuosa tale da arrivare davanti a Emanuele Repetto del Team Casa Salute, terzo e primo dei liguri. Seguivano nell'ordine Gabriele Gagliardi (Brancaleone Asti) e Davide Scaglia (Cus Torino). In campo femminile affermazione di Adele Roatta dell'Atletica MOndovì . la giovane runner precedeva una master dal curriculum prestigioso come Simona Viola dell'Avis Pavia, e la consocia Giorgia Murdolo. Quarta e prima delle liguri Laila Hero dell'Atletica Arcobaleno. Quinta Elisa Riciputo della Foce Sanremo.
Un nome nuovo all’orizzonte: è Pietro Calcagno del Cus Genova, categoria allievi, che sabato 30 luglio ha vinto la 41° Marcia Alpina, circa sette chilometri sui sentieri di Davagna, chiudendo in 27’19” davanti all’ex azzurro di corsa in montagna Roberto Porro (Cambiaso Risso), 28’00”. Terzo Davide Cavalli degli Zena Runners. Prima vittoria del 2022 per la maratoneta Claudia Leoncini (Maratoneti Genovesi), a suo agio in salita, che ha colto il primo posto in 35'002 davanti alla formidabile veterana e sua consocia Susanna Scaramucci. Terza un altro nome nuovo come Sara Pozzuoli del Team Casa Salute.
https://www.cronorun22.it/images/CL-MARCIA.pdf
Il Trofeo Città di Sanremo, venerdì 29 luglio, ha concluso sulla pista di Pian di Poma la prima parte di stagione outdoor regionale. In luce l’azzurrina Anabel Vitale (Arcobaleno Savona), prima sui 100 hs in 14”58, crono ottenuto nei limiti (+1.9 di vento a favore).Nei 400 uomini affermazione del friulano Jean Robbin (Atletica Brugnera) con 48”66; nell’analoga gara femminile prima Marella Toblini (Arcobaleno) con 58”12. Nei 3000 donne affermazione della lombarda Simona Viola (Avis Pavia), ex azzurra di mezzofondo, in 10’54”34, uno dei migliori responsi cronometrici in Italia per la categoria F50. Negli 800 donne buon crono di Alessia Peduzzi (Atletica Sanremo), con 2’18”83, mentre fra gli uomini si affermava Samir Benaddi (Arcobaleno) con 1’54”34. Nei 600 ragazze primo posto di Veronica Meniconi (Don Bosco) con 1’50”62 davanti alla sorella Rebecca, 1’51”99.
https://www.fidal.it/risultati/2022/REG29026/Index.htm
Sabato 30 luglio Matteo Guelfo della Trionfo Ligure, dopo 1'51"25 sugli 800 a Trento e dopo la parentesi stradaiola di Cogoleto, gareggia su un palcoscenico di ampio respiro come il 33° Meeting Internazionale di Lignano Sabbiadoro.Ancora i due giri su pista per il giovane mezzofondista, che incontra due reduci dai Mondiali di Eugene come l'americano Erik Sowinski (1'44"33 di personale) e l'algerino Mohamed Goumed (1'44"43). Con loro anche l'esperto irlandese Andrew Coscoran,e l'emergente Enrico Riccobon (1'47"55).Per Matteo l'occasione di migliorarsi è ghiotta.
Un sabato speciale con La Via dei Lupi
Si avvicina a grandi passi la data del 30 luglio, quella che nel calendario prevede il ritorno de La Via dei Lupi, la classica di corsa in montagna che si disputerà nel pomeriggio di sabato a Limone Piemonte (CN). La località famosa per ospitare il Cro Trail tornerà ad essere centro nevralgico del podismo no solo piemontese con una prova che si sta rapidamente radicando nel panorama della corsa in montagna, molto apprezzata e radicata da queste parti.Si preannuncia una sfida molto incerta sugli 11,4 km del percorso con un dislivello positivo di 660 metri: considerando anche le condizioni climatiche di piena estate, pur gareggiando al pomeriggio, si prospetta
una grande selezione. Va ricordato che la prova è disegnata attraverso punti molto caratteristici dei dintorni di Limone Piemonte come Punta Buffa e il vallone San Giovanni. Luoghi magari conosciuti ai più nel periodo invernale, quando sono coperti di neve e teatro delle scorribande sciistiche ma che anche d’state hanno un fascino tutto particolare.
Lo start della gara, inserita nel calendario Uisp e arrivata alla sua 11esima edizione, è fissato per le ore 17:00 dal Piazzale del Municipio, sede anche dell’arrivo. Verranno premiati a fine gara i primi 5 assoluti e i primi 3 di ogni categoria. Le iscrizioni saranno aperte anche nella giornata di sabato, ai tavoli della segreteria al costo di 20 euro. Ai primi 100 iscritti andrà uno speciale gadget a firma Bottero Sky. Per informazioni: Asd W.W.P. Organization,
www.laviadeilupi.com
Great Nnachi, junior del Cus Torino con personali di 4.25 nell’asta e 11”74 nei 100, è l’atleta di punta del Trofeo Città di Sanremo, in programma venerdì 29 luglio, ultimo atto della prima parte di stagione outdoor ligure. Da seguire anche Alessia Peduzzi (Atletica Sanremo, 2’11”92 sulla distanza) negli 800 e Marella Toblini (Arcobaleno) nei 400.
https://www.fidal.it/risultati/2022/REG29026/Index.htm
IL KENIANO ISAAC KIPKEMBOY TOO VINCE IL GIRO DI CASTELBUONO-SECONDO ILIASS AOUANI
Ventesimo successo keniano nel Giro di Castelbuono, giunto martedì 26 luglio all’edizione numero 96. A tre chilometri dalla fine, sulla salita Mario Levante, una sorta di Heartbreak Hill del popoloso paese in provincia di Palermo, il 28enne Isaac Kipkemboi Too, con l’inconfondibile canotta neroarancione della Run2gether, allunga deciso. E’ la svolta del quasi centenario circuito siciliano, disputato in una cornice entusiasta di 25.000 spettatori, e partito sulle note del “Nessun dorma” di Puccini, quasi a sottolineare l’eccezionalità della manifestazione. Fino a quel punto le accelerazioni di Too, del burundiano Onesphore Nzikwinkunda, dello spagnolo Houssane Bennabou, erano state controllate dall’azzurro Iliass Aouani, mentre già nelle prime battute era crollato lo svizzero Abraham Tadesse, uno dei favoriti. Too, record di 28'23” sui dieci chilometri on the road, prova a spingere sull’asperità e mette in difficoltà Aouani, reduce da un periodo di ingente carico di lavoro a St.Moritz. Il longilineo africano si slancia e guadagna venti, trenta metri. La folla incita Iliass sulla piazza del paese. A circa un chilometro dalla fine Too aumenta il vantaggio, appare in grado di vincere. Iliass si butta letteralmente nell’ultima discesa, guadagna metri che gli consentono di avvicinarsi.Sarà secondo in 35'07”, bella prestazione dopo 11,3 chilometri dall’altimetria in perenne variazione, complicata, a dieci secondi dal vincitore. Forse Too, non lo sa, ma è la ventesima vittoria di un runner keniano.Terzo è il burundiano Onesphore Nzikwinkunda, stakanovista di mille corse su strada Per Aouani un ottimo test in vista dell’imminente maratona degli Europei di Monaco di Baviera. Salire sul podio di Castelbuono ha sempre significato molto per gli azzurri: Gelindo Bordin vinse nel 1988, tre mesi prima del trionfo olimpico di Seoul; nel 2004 Stefano Baldini conquistò il secondo posto a un mese dal successo di Atene. Insomma, non aggiungiamo altro per scaramanzia…..Uomini (11,3 km): 1° Isaac Kipkemboi Too (Ken) 34’57”; 2° Iliass Aouani (Fiamme Azzurre) 35’07”; 3° Onesphore Nzikwinkunda (Bur) 35’13”; 4° Houssame Benabbou (Spa) 35’19”; 5° Italo Quazzola (Casone Noceto) 35’48”; 7° Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre) 35’51”; 9° Giuseppe Gerratana (Aeronautica) 36’13”.