Carcorrendo 2019
Alessio Bozano (Podistica Savonese) e l'inappuntabile Silva Dondero (Maratoneti Genovesi) hanno vinto domenica 15 settembre la "Carcorrendo", corsa podistica che si è sviluppata in Val Bormida, nell'interno di Carcare (Sv).
Alessio Bozano (Podistica Savonese) e l'inappuntabile Silva Dondero (Maratoneti Genovesi) hanno vinto domenica 15 settembre la "Carcorrendo", corsa podistica che si è sviluppata in Val Bormida, nell'interno di Carcare (Sv).
Geoffrey Kamworor è nato a Chepkorio (Kenya) il 22 novembre 1992. Fino a domenica 15 settembre deteneva la 20° prestazione mondiale sulla mezza maratona con 58'54". Incredibile lo stato di forma a Copenhagen (Danimarca), dove il formidabile mezzofondista africano ha costruito la nuova migliore prestazione mondiale con passaggi di 13'51" (5 km), 27'32" (10 km) e 41'03" (15 km) chiudendo poi in 58'01", diciassette secondi in meno rispetto al 58'18" di Abraham Kiptum (Valencia, 28 ottobre 2018). Geoffrey ha alzato l'asticella a 2'45" al chilometro.
Andrea Giorgianni (Delta) e l'azzurra Emma Quaglia (Cambiaso Risso) hanno vinto domenica 15 settembre il 14° Giro dell'Acquedotto a Struppa, organizzato dalla Gau. Dietro a Giorgianni si sono classificati, nell'ordine, Fabio Valentini (Frecce Zena) e Diego Picollo (Maratoneti Genovesi). Emma Quaglia ha preceduto nell'ordine la consocia Sonja Martini e Carola Corradi (Brancaleone Asti). A presto la classifica completa.
Da lassù, dai 400 metri sul livello del mare, si gode di una vista stupenda sul Golfo Paradiso e sul Tigullio. Ma per godere del Paradiso bisogna affrontare l'Inferno di sette chilometri con tratti da chilometro verticale, e con i gradoni del Santuario a rendere massacranti gli ultimi metri....Andrea Boccardo della Podistica Valpolcevera ha fatto valere la maggiore esperienza nei confronti del giovane Luca Schiasselloni del Delta per aggiudicarsi il primo posto della Scalata di Caravaggio, corsa in salita fino alla collina del Tigullio dal centro di Recco. Poi, duello tutto Delta: terzo posto per con Davide Martini che precedeva Stefano Privino, specialista nazionale di obstacle race. Quinto Diego Martini, padre di Davide. La società di Romano Roma gioiva per il primo posto della rientrante Daniela Olcese, prima davanti a Valentina Pippo (Val Taro).
Daniela Fassi non finisce di stupire. Sabato 14 settembre la formidabile velocista dell'Atletica Varazze ha trascinato le consocie dell'Italia W60 al titolo europeo master nel corso dei campionati europei che si concludono domenica a Jesolo (Venezia). Non solo: con 59"77 Daniela, Mariuccia Quilleri (Virtus Castenedolo), Lorenza Turreni (Romatletica Footworks), Graziella Cermara (Atletica Misano) hanno stabilito la migliore prestazione italiana. Una giornata indimenticabile per l'attività master in Italia, quantomai viva e brillante.
Appena tagliato il traguardo, Luminosa serra i pugni come a dire: "Ce l'ho fatta". In un attimo vengono cancellate le preoccupazioni e le ansie del piede sinistro che l'avevano condizionata non poco nell'incontri Usa-Europa di Minsk. Lumi torna a vincere con azione potente, incisiva, già dopo la seconda barriera, e alla fine si mette dietro due concorrenti di grande valore come l'idolo Karolina Kolecezek (12"93) e la bielorussa Elvira Herman, stesso tempo. Luminosa abbraccia Karolina, quasi a dimostrare che, oltre al furore agonistico, ci sono amicizia e condivisione di emozioni. Insomma, la Bogliolo dimostra di avere feeling con la terra polacca: dopo la vittoria di Bydgoscz, ecco Chorzow. Tra una decina di giorni, i Mondiali di Doha. Noi, sabato 14 settembre, ci godiamo il grande successo della ragazza di Alassio....
Ancora una grande prova da Fabrizio Pertile. Il saltatore sanremese del Cus Genova sabato 14 settembre ha conquistato il quinto posto nel salto in lungo M40 degli Europei master di Jesolo (Venezia) con 6.15. Una misura ottenuta al secondo tentativo in una gara che , complessivamente, ha visto tre balzi sopra i sei metri. Il primo posto è andato al romeno Cosmin Lupu (6.40) davanti allo spagnolo Marc Pascual (6.39) e al francese David Gossec (6.35). Una competizione davvero di alto livello.
Due medaglie dalla marcia negli Europei master in corso di svolgimento a Jesolo. L'inappuntabile Bachisio Faedda (Trionfo Ligure), più volte medagliato in passato, ha vinto il bronzo della categoria M50 dando ennesima prova di continuità. L'Italia , grazie alla sua prestazione, ha vinto l'oro di categoria. Gli altri componenti del team azzurro, mercoledì 11 settembre, sono stati Giancarlo Camiletti (Kronos Roma) e Sebastiano Barone (Libertas Militello).
"Sono le 15.15 del 12 settembre 1979. In Italia, per quanto l'ora sia abbastanza tarda, le 23.15, non pochi occhi sono puntati sul teleschermo. Il clima è caldo umido: la metropoli messicana, come al solito, è schiaffeggiata dal vento, con un bagaglio di minacciose nuvole che lasciano presagire una pioggia che fortunatamente non cade....lo stadio non era molto affollato e noi atleti ci avvicinammo alla linea di partenza: Bourakov, Dunecki, Kablan, Smedegaard, De Silva, Melvin ,Bennett e io naturalmente....prima della finale Vittori , per caricarmi, mi disse a muso duro che avevo l'ultima occasione della mia vita, che non avrei avuto più prove di appello....Lo sparo: sono partito veloce rialzandomi in spinta perfetta coprendo i primi 100 metri in 10"04 (manuali) che significa 10"28 elettronici, tempo eccezionale se si pensa che sono stati corsi in curva..Ho "remato" leggermente in curva, ma ho contenuto benissimo la sbandata...Gli ultimi 50 metri sono stati fenomenali, infatti i secondi cento metri sono stati coperto in 9"44...Tagliato il traguardo mi sono piegato su me stesso , gli occhi chiusi,, le orecchie tese a captare qualche segnale...poi il boato della folla, ...19"72, record del mondo!". Ecco le impressioni di una giornata fenomenale, quella di 40 anni fa. Ecco quanto riportato nel libro: "19"72, il record di un altro tempo".Era il 12 settembre 1979 e il ragazzo del Sud,Pietro Mennea, la "freccia di Barletta", stabilì il mondiale dei 200 metri. Ci sarebbero voluti 17 anni perchè a Atlanta l'americano Michael Johnson corresse in 19"66...
La classe non è acqua.....martedì 10 settembre Cassandra Sprenger del Cus Genova è stata molto brava nel conquistare il bronzo della categoria W45 nei 400 agli Europei master di Jesolo (Ve). Cassandra ha anciora nelle fibre i responsi cronometrici e le sensazioni di quando primeggiava nei 400 ostacoli. Il background è venuto fuori sulla pista veneta, dove Cassandra è stata terza in 1'02"76 nel "giro della morte" vinto dalla svedese Jenny Akervall in 1'01"64 davanti alla spagnola Nuria Grisalba, 1'02"36. Davvero una grande prova.
Il duo Abdesselam Machmach (Atletica Alperia)- Alessio Padula (Arcobaleno) martedì 10 settembre ha dominato la staffetta "5000 in due" disputata sulla pista di Novi Ligure (Al). Fra le donne successo della Novese (Bergaglio/Guerra), mentre la classifica "lui/lei" ha visto il primo posto della Brancaleone Asti (Gabriele Astorino/Carola Corradi). Buona la partecipazione: i liguri si sono consolati con il primo posto nella Over 60 uomini con Giuseppe Lombardo e Giuseppe Balostro, e nella Over 60 donne grazie alla coppia Anna Brizioli- Giovanna Moi.