Correre a Albaro significa non solo correre in corso Italia. Il quartiere più signorile di Genova, infatti, è ricco di stradine che, in alcuni casi, partono dal mare e vanno verso la collina, o viceversa. Impensabili angoli di tranquillità nella metropoli. Vi proponiamo alcuni itinerari.
1) da via Dassori si può prendere una scalinata piuttosto severa, come pendenza, che porta in via all'Opera Pia, a poca distanza dagli ex locali della facoltà di Architettura. A poco a poco la pendenza diminuisce, e così ci si può immettere nella magnifica ombra di via Byron. si passa vicino al Conservatorio Paganini.Si passa in stradine ricche di verde. Da lì ecco la discesa panoramica nella signorile via Zara. Si arriva in corso Italia. Circa due chilometri adatti a tutti.
2) da Corso Italia, in prossimità del Nuovo Lido, si inerpica verso la collina una scalinata. Vale la pena di percorrerla, perchè porta in zone lontane dal traffico, vicine a muri d'Edera e di altre erbe. Si percorre via Campanella, in prossimità delle piscine di Albaro. Si continua in salita in via Pisa, e si arriva nel verde di via Gambaro, in prossimità del parco Comunale. Circa due chilometri in salita.
3) Circuito ritmico. da via Nizza verso via Carlo e Nello Rosselli, via Gobetti, via Righetti, via de Gaspari. Si incrocia corso Italia. Se lo si percorre in senso contrario fino alle adiacenze di via Nizza, ecco circa quattro chilometri dove i più competitivi possono sviluppare ritmi.
27 maggio 2001. Per la seconda volta in carriera, la romana Franca Fiacconi vince la Maratona di Enschede (Olanda) in 2h31'30". Con la consueta grinta Franca va subito in testa e taglia il traguardo nettamente prima davanti alla russa Zhilyayeva, 2h33'21", e alla keniana Chelangat, 2h34'28". Ennesima perla di una collezione di più di trenta successi, fra i quali spicca il primo posto a New York nel 1998. Tra le altre vittorie Torino, Roma e Carpi. Anni prima (era 1l 13 giugno 1963) un altro azzurro, vero pioniere della distanza come il genovese Silvio De Florentiis, giunse secondo nella città del Twente Football Club in 2h29'26". Altri tempi, decisamente più pionieristici....