Venerdì 29 gennaio Luminosa Bogliolo delle Fiamme Oro ha conquistato il quarto posto nella semifinale del Meeting internazionale di Karlsruhe (Ger) con 8"09 sui 60 ostacoli. Ha vinto la nigeriana Tobi Amusan con 8"01 davanti alla bielorussa Elvira Herman, 8"02, alla finnica Reetta Hurseke, 8204, e all'alassina, 8"09. Finora "Lumi" è sta efficiente. Alle 21 circa l'attesa finale.
L’ATLETICA IN PISTA RIPARTE DA BOISSANO
SABATO 30 GENNAIO – 1° FASE CAMPIONATI ITALIANI INVERNALI DI LANCI
Tra i protagonisti attesi il ligure DAVIDE COSTA
Pur con la massima attenzione ed il vincolo del pieno rispetto della normativa di prevenzione legata allo stato di emergenza Covid, l’Atletica prova a ripartire anche in Liguria.
Dopo la buona riuscita del Campionato di Cross svoltosi domenica scorsa a Sanremo è ora la volta del ritorno in pedana: sarà l’impianto sportivo intercomunale di Boissano ad ospitare la 1° Fase Regionale dei Campionati Italiani Invernali di lanci..Un evento che si preannuncia interessante anche grazie allo formula “open” prevista dal regolamento federale che porterà nella cittadina ligure anche alcuni campioni piemontesi e toscani.Tra i protagonisti attesi sicuramente da citare DAVIDE COSTA. Lo junior del CUS Genova, allenato da Valter Superina, secondo nelle liste nazionali 2020 e forte del record ligure attestato a 67.74, si presenta a questa prova molto motivato e torna su una pedana che già gli ha dato soddisfazione a più riprese.
Nella gara juniores donne è sfida aperta tra Ilaria Marasso (CUS Ge), 51.25 il suo accredito, e la livornese Alessandra Lessi (personale a 51.14). In gara anche una plurititolata azzurra come Zara Bani nel giavellotto.
Il formidabile keniano Geoffrey Kamworor, più volte campione mondiale di cross, è tornato a gareggiare dopo essere stato investito da un motorino. Venerdì 29 gennaio non ci ha messo molto a vincere il Cross della Polizia di Ngong, località famosa per gli allenamenti di Paul Tergat, in un significativo 29'22" davanti a Josephat Kiprotich, 29'52". I due hanno fatto corsa a parte, infliggendo distacchi pesanti a tutti gli altri, complice il terreno asciutto. Fra le donne affermazione di un altro grande nome, Sheila Chelangat, prima in 33'34" davanti a Hyvin Kiyeng, 33'39".
L'inglese Roger Bannister nel 1954 fu il primo a scendere sotto i quattro minuti nella gara del miglio (1608,94 metri). Giovedì 28 gennaio a Goteborg (Svezia) si è svolto il meeting al coperto "Bannister Running Winter", che lo ricorda con una certa offerta di gare di mezzofondo. Forse era lecito aspettarsi qualcosa di più...Il convento (scusate la battuta) passa 1'49"20 sugli 800 m di Joakim Andersson e 3'45"12. Negli 800 femminili affermazione di Gael de Coninck in 2'08"18.
Yaroslava Mahuchikh era la grande attrazione del terzo meeting Udin Jump Development a Udine, nello spazio indoor Ovidio Bernes e così, mercoledì 27 gennaio, è stato.La giovanissima (classe 2001) ucraina qualche settimana fa aveva esordito alla grande nel 2021 a Kiev con 2.02. E’ il caso di dire che la libellula bionda si è dimostrata una macchina da guerra azzeccando misure importanti e tutte saltate al primo tentativo: 1.90, 1.93. Poi sempre più su fino a 2.00. E sempre alla “prima”. Poi ecco il grande salto di qualità: Yaroslava chiede 2.03, misura che la proietterebbe al vertice della graduatoria mondiale, un centimetro meglio….di se stessa. Non va, ma il pubblico è tutto in piedi a applaudire.
Capitolo a parte merita Alessia Trost. La friulana, forse perché stimolata dall’aria di casa, cancella mesi e mesi di balbettamenti e incertezze con una prova convincente, conquistando il secondo posto con 1.93. A volte palesava incertezze già nei primi tentativi, invece la longilinea azzurra passa alla prima tutte le misure inferiori per fermarsi a 1.93 che, comunque, è un inizio confortante. Un’iniezione di fiducia, è il caso di dire.
Non altrettanto bene Elena Vallortigara. La ragazza dei Carabinieri Bologna dimostra qualche difficoltà a quote inferiori. Ha un guizzo, ma poi si ferma a 1.86 pur sfiorando la misura. Un pizzico di sfortuna, certo…..Alla fine arriva il quarto posto perché la slovena Marusa Cernjul commette un numero minimo di errori ed è terza con la stessa misura.
La statuaria Erika Furlani (Fiamme Oro) non è in grande giornata: i suoi tentativi si infrangono ben presto a 1.82. Probabilmente siamo ancora a inizio stagione…..
In conclusione, la formula del meeting indoor di una sola specialità ha riscosso un bel successo tecnico e di pubblico.Certo, con una star dell’alto come la Mahuchikh…
RISULTATI- Alto: 1° Yaroslava Mahuchikh (Ucr) 2.00; 2° Alessia Trost (Fiamme Gialle) 1.93; 3° Marusa Cernjul (Slo) 1.86; 4° Elena Vallortigara (Carabinieri) 1.86; 5° Erika Furlani (Fiamme Oro) 1.82.
""""""""Amante della montagna, delle corse di skyrunning, tanto da trasferirsi in Val D'Aosta. C'è da sperare solo che la bellezza delle montagne gli abbiano alleviato le sofferenze, p0erchè Alfonso Gifuni della Cambiaso Risso, uno dei più forti scalatori master d'Italia, oggi, mercoledì 27 gennaio, ci ha lasciati. UN'latra notizia bruttissima che non avremmo mai , mai voluto dare
Per una volta ricorriamo al manzoniano: "Christian Noble, chi era costui?", per commentare il bel risulttao dell'americano Christain Noble, finora noto solo nel miglio, che si è messo in luce domenica 24 gennaio a Birmingham (Usa) nei 5000 indoor dell'Elite Invitational, gara che ha chiuso in 13'37"39 davanti a James Quattlebaum, 14'07"60. Una superiorità nettissima. Vedremo nel corso della stagione....Da segnalare anche 9'00"04 di Kaela Edwards nei 3000.
IL mito resiste ancora...Ecco il completamento del Memorial Zatopek di Melbourne (Aus) di martedì 26 gennaio. Uomini- 800:1° Jeff Riseley 1'48"11. 1500: 1° Jordan Williams 3'39"59; 2° Ryan Gregson 3'39"85. Donne- 800: 1° Catriona Bisset 2'02"75. 1500: 1° Linden Hall 4'04"33.
Martedì 26 gennaio le manifestazioni di mezzofondo, come sempre avviene, sono state il piatto forte del Memorial Zatopek di Melbourne (Aus). L'acuto ci sembra venuto in campo femminile: vittoria della 21enne Rose Davies sui 10000 m in 31'39"97, crono secondo di tutti i tempi in carriera per la giovane runner. Vibranti anche i 10000 uomini, gara nella quale si è affermato Brent Robinson in 28'00"25 dabvanti a Jack Rayner, 28'13"42, e a Dave Mc Neill, 28'16"86.
"Lumi, fortissimamente Lumi". Venerdì 29 gennaio Luminosa Bogliolo, una delle atlete top del nostro sport, fa l'esordio sui 60 ostacoli del Meeting di Karlsruhe, in Germania. Riunione prestigiosa, con grandi nomi al via, dove la ragazza di Alassio, che ricordiamo campionessa mondiale universitaria 2019 e italiana 2020 (ormai ci sfuggono tutti gli scudetti) farà le prove generali su una distanza che, a sua detta, non l'ha mai attratta troppo. Ma noi siamo sicuri che, sotto la guida del tandem Antonio Dotti-Ezio Madonia, Luminosa saprà ritrovarsi anche sul rettilineo corto dell'impianto tedesco.Il meeting è una tappa del Woerld Athletics Indoor Gold. Con lei la campionessa europea Nadine Visser (Olanda), le bielorusse Alina Talay e Elvira Herman e la finnica Nooralotta Neziri. Insomma, ci sarà da divertirsi....