Libro di Pierfranco Morando

E' il caso di dire che , sabato 11 febbraio, non ci si è annoiati a New York, in occasione dei 115esimi Millrose Games indoor: in grande spolvero la 24enne Alicia Monson, capace di vincere in 8'25"05, nuovo record Usa. Con l'aiuto delle lepri Alicia, che ha vestito la maglia della Nazionale in occasione dell'Olimpiade, è passata ai 1000 in 2'48"47 e in 5'39"86 ai 2000, per poi sprintare e precedere in volata la burundiana Francine Niyonsaba. IL coronamento di un iter sportivo che l'ha portata, a poco a poco, a correre i 5000 in 14'31" e i 10000 in 30'37".
13 febbraio 1983. Decisamente una domenica fredda per Genova, con neve anche alle basse quote.Ma sotto la volta del Palasport della Fiera del Mare si poteva stare sicuri. Avrebbe fatto caldo, decisamente, visto che il campione olimpico di Mosca 1980, il primatista mondiale dei 200 Pietro Mennea era annunciato come protagonista del record mondiale indoor. E questo, ironia della sorte, in concomitanza della staffetta "Dodici per un'ora", organizzata dai Maratoneti Genovesi di Ersilio Gavino. Sacro e profano, quindi, una miscela di spirito podistico e di atletica con la A maiuscola. Pietro fece circa trenta minuti di riscaldamento, senza essere avvicinato da nessuno. Emanava quasi sacralità. Dopo qualche allungo, eccolo alla partenza. Il segno della croce, fra sè e sè qualche frase scaramantica, poi il via in un boato della folla. La "Freccia del sud" aggredisce letteralmente curve e rettilinei. Il rimbombo dei passi accentua ancora di più le emozioni, l'attesa. L'ultimo rettilineo è un concentrato di rabbia, di stamina come la chiamano gli inglesi. Mennea spinge sino alla fine, fino al 20"74 che stabilisce il nuovo limite mondiale. La folla impazzisce all'annuncio, anche i concorrenti accorrono, lo abbracciano, qualcuno si commuove. Mennea viene invitato in tribuna stampa e riceve via telefono i complimenti di Primo Nebiolo. Io c'ero, posso dire.
L’edizione dell’Andersen Trail è stata una edizione ben riuscita! Con i nuovi percorsi, che si intersecano e si sovrappongono, che sono stati testati da tanti atleti. Podio Maschile e Femminile sulla K22: 1° PUPPI FRANCESCO (1:49:00), 2° GATTI ALESSIO (1:57:20), 3° ANDRIOLETTI FABIO (1:59:38); 1° LO PRETE ILARIA (2:40:27), 2° BRUGARINO VIRGINIA (2:47:38), MUZZARELLI ELENA (2:49:44). Podio Maschile e Femminile sulla K46: 1° MONTANI RICCARDO (4:22:29), 2° PIANA GIULIO (4:49:37), 3° ALVAREZ FERNANDO (4:55:48); 1° BARALE LAURA (5:14:38), 2° SAGGIN GIULIA (5:25:22,7'), 3° ROLLANDO ANGELA ROSA (5:49:09). Ma parliamo di numeri: K46 301 partecipanti, K22 276 partecipanti e la non competitiva circa 150! Al Cross di Ronco di certo non siamo andati solo per partecipare ma i nostri Atleti si sono presentati con il coltello tra i denti e abbiamo ottenuto grandi risultati: Stefania Caponera 3° donna, Basalto Andrea 3° juniores, Macca Lucia 3° Allieva, Chiapparoli Anna Dorina 1° Ragazze, Angelini Flavio 1° ragazzi. Classifica a squadre: donne prime qualificate per i Nazionali di Gubbio, uomini quarti. Come Società stiamo attendendo l’ufficialità del risultato.
Doppio appuntamento “di massa” per i portacolori Arcobaleno in questo weekend.Sabato “full immersion” a Genova Villa Gentile nel settore lanci, 2° prova del Campionato Regionale invernale Lanci, valida per assegnazione dei titoli individuali.E finalmente il buon Buzzy (alias Gioele Buzzanca) frantuma il muro dei 50 metri nel disco. Affermazione netta con un lancio a 51.22, per la felicità di tutti noi e del suo coach Domenico Polato.Nella medesima gara Jacopo Ravera è 4° con 32,27.
Disco femminile con affermazione di Elena Mordeglia (miglior lancio a 27.71) e buoni segnali dall’allieva Beatrice Musso (23.95) e dalle junior Michela Brugnera e Clara Grassi. Martello femminile con l’ovadese Ilaria Cavanno che si porta a 42,85, vittoriosa tra le junior e sicuramente pronta per misure ancor più significative. Alle sue spalle continua a crescere anche Camilla De Francesco, miglior lancio a 34,95, per la felicità del coach Alessandro Senelli.All’esordio l’allieva Sveva Fasolo realizza 16.56, dopo aver colto un buon argento nel peso con la misura di 8.50. Il rientro di un acciaccato Denis Canepa (comunque in grado di scagliare il giavellotto a 56.54, onquistando così il titolo ligure) porta alla tripletta Arcobaleno sul podio assoluto, con Roberto Fazio secondo con 41.40 e Leonardo Musso 3° con 39.74.Rimanendo al giavellotto si migliora sino a 43.56 lo junior Nicholas Carrai che si aggiudica il titolo di categoria. Tra gli Allievi Davide Bolla a 29.38. Giavellotto donne con Irene Viotti (miglior lancio a 21.57) in pedana con le giovani Elily Capurro. Clara Grassi e Elena Albanese). Nel peso titolo juniores per Daniele Piccardi, con un lancio di m. 9,60. Tra gli allievi buon 10.30 per Riccardo Bonato, che chiude in 3° posizione.E passiamo al cross di Ronco Scrivia, 2° prova regionale del campionato di società 2023 valida
anche per assegnazione dei titoli liguri individuali. Maiuscola prestazione di Samuele Angelini che nel cross assoluto sui 10 km fa gara a sé e giunge al traguardo con ampio margine sul gruppo. Gruppo che viene regolato da un indomito e sempre molto competitivo Vincenzo Stola!Lucrezia Mancino si aggiudica la gara assoluta femminile svoltasi sugli 8 km. Al 6° posto Laila
Hero e 15° Michela Caviglia. Gara allieve sui 4 km e splende il talento di Vittoria Facco! La spezzina-cellese (tesserata sino al 2022 con il Centro Atletica Celle Ligure) fa gara di testa e si impone con buon margine). Completano la squadra con buone prove Maria Krad (11°), Marts Andora (13°), Rebecca Sofio (14°), purtroppo costretta al ritiro Asia Zucchino.
Buone cose anche dalla gara junior donne: ottimo argento per Chiara Puddu che si conferma in grande crescita. 5° posto per Arianna Tagliafico e 7° per Chiara Memme.Tra gli allievi ottima prova di Gabriele Di Vita, terzo all’arrivo a spalla con il 2° classificato.Nel cross corto (3 km) Enrico Lanfranconi vince la volata per il bronzo su Nicolò Reghin. SimoneSantini è 12° e Andrea Lisitano 13°.Nella gara junior maschile 13° posto per Luca Conte e 16° per Francesco Gualdi. Dagli Stati Uniti un buon segnale da Ludovico Vaccari. Impegnato in una gara indoor su pista con un anello anomalo di 300 metri ha corso i 3.000 in 8.36.
Il countdown segna “meno 100”. Cento sono infatti i giorni mancanti all’edizione numero dodici del Meeting internazionale Città di Savona , l’ormai tradizionale appuntamento di livello mondiale intitolato a Giulio Ottolia sulla pista della Fontanassa. L'evento organizzatodall’Atletica Savona con la collaborazione del CUS Genova è in programma mercoledì 24 maggio e avrà ancora l’onore di aprire il calendario della stagione internazionale su pista in terra italiana. Savona farà sempre parte del Continental Tour Challenger di World Athletics e sarà anche l’atteso momento inaugurale del “ Progetto Meeting FIDAL” , forte di un’edizione 2022 in cui l’evento savonese, scalando le classifiche mondiali, ha totalizzato 82.880 punti piazzandosi al 43esimo posto nella graduatoria di World Athletics e al 27esimo in Europa. Cento sono anche i metri del rettilineo teatro del primo capolavoro outdoor di Marcell Jacobs alla Fontanassa nella magica stagione 2021. Due anni fa con 9.95 il poliziotto di Desenzano ottenne il primo blitz sotto i 10 secondi in una stagione che l’avrebbe portato allo straordinario doppio oro olimpico di Tokyo. Jacobs fu presente anche l’anno passato, quando (in una stagione molto travagliata) la kermesse savonese fu l’unica apparizione in un meeting italiano e ne rappresentò l’esordio sui 100 metri dopo l’oro olimpico. Negli ultimi sette anni sono caduti ben otto primati nazionali, compreso il 6,80 del limite italiano Under 20 del lungo di Larissa Iapichino nel 2020, quando Savona segnò la ripartenza della grande atletica in Italia dopo la pandemia. Nell’ultima edizione furono 27 i paesi rappresentati e 20 le medaglie a cinque cerchi conquistate in carriera dai protagonisti del meeting 2022. Il direttore organizzativo Marco Mura sta già lavorando intensamente per allestire un cast d’eccellenza nelle 15 specialità previste il 24 maggio con la novità rappresentata dal ritorno del salto in lungo maschile, su una pedana che ha sempre dato grandissime soddisfazioni. L’edizione 2023, che verrà trasmessa in diretta su RAI Sport , sarà realizzata grazie al sostegno di Comune di Savona, Regione Liguria, Fondazione Agostino De Mari, UniGe, Unione Industriale Savona e di molti sponsor in via di definizione.