Il programma del Meeting di La Spezia del 25 aprile 2021
In allegato tutti i dati, il programma gare e le modalità di effettuazione del Meeting di La Spezia del prossimo 25 aprile, organizzato dalla Duferco al Montagna.
In allegato tutti i dati, il programma gare e le modalità di effettuazione del Meeting di La Spezia del prossimo 25 aprile, organizzato dalla Duferco al Montagna.
Sabato 10 aprile sono molti gli iscritti a Boissano Spring, riunione di apertura della stagione all’aperto in località Marici di Boissano (Sv) sotto l’organizzazione dell’Atletica Arcobaleno Savona.Spiccano le presenze di Davide Costa, azzurrino junior del martello, e della consocia IlAria Marasso, impegnata nella stessa specialità. Negli 80 e 250 metri al via l’idolo locale Luca Biancardi. Molto affollati i 2000 metri, altra distanza spuria, con il giovane Ludovico Vaccari ancora desideroso di mettersi in mostra.
http://www.fidal.it/risultati/2021/REG24977/Index.htm
Una settimana e sarà ancora Giro dell’Umbria
Si avvicina a grandi passi il momento del via del Giro Podistico dell’Umbria, la gara a tappe più antica del calendario italiano visto che questa sarà la sua 19esima edizione. Una delle poche manifestazioni che sono andate in scena anche nell’anno 2020, il più difficile nell’era del Covid, anche se gli organizzatori furono costretti a spostare la prova a ottobre. Quest’anno si ritorna all’antico, alla collocazione classica di metà aprile, per le consuete quattro tappe.
Primo appuntamento giovedì 15 aprile con la 10 km in programma a Campello sul Clitunno, partenza alle ore 17:30 come sarà anche per le due frazioni successive, la seconda di venerdì a Montebuono (km 9,2) e la terza di Città della Pieve (km 9,8). Conclusione alla domenica, questa volta nella collocazione mattutina, con il via alle ore 10:00 per la tappa più lunga, 11,2 km a Tuoro sul Trasimeno, dove si svolgeranno anche le premiazioni finali al campeggio Punta Navaccia, nei pressi del Campo del Sole sede di partenza e arrivo della frazione conclusiva.
Le iscrizioni stanno ancora arrivando, compatibilmente con le difficoltà dettate dal momento pandemico e a questo proposito va ricordato che le gare si svolgeranno nel pieno rispetto dei protocolli vigenti, proprio come lo scorso anno, quindi evitando ogni forma di assembramento. Il costo di adesione è di 55 euro per le 4 tappe provvedendo entro la mezzanotte di lunedì 12 aprile, ma si potrà anche gareggiare nelle singole prove.
Difficile fare pronostici sui vincitori, anche se appare ancora lontano il record di successi di Andrea Lucchetti, ben 5 vittorie fra il 2011 e il 2018 conditi da due piazze d’onore. In campo femminile ben 3 atlete con un tris di successi: Michela Minciarelli, Ana Nanu e Silvia Tamburi. Campioni uscenti sono il kenyano Simon Kibet Loitanyang e Irene Enriquez.
Per informazioni: Atl.Capanne, tel. 347.4416086, www.atleticacapanne.it
Domenica 11 aprile, a Ampugnano di Siena, grande occasione per vivere la Maratona in occasione della Tuscany Camp Marathon, gara a circuito (5 km a giro) che si disputa a Ampugnano di Siena, come già avvenuto qualche mese fa in occasione del primato tricolore di mezza maratona. Al via 19 uomini con personali under 2h10'00" sulla distanza: spicca l'etiope Leul Gebrselassie, personale di 2h04'02", dal quale potrebbe venire la migliore prestazione su suolo italiano. Già campione mondiale della specialità, il piccolo etippe guida la starting list con il keniano Markus Kipserem (2h04'11") e l'altro etiope Fikre Bekele. Tra ospiti illustri, quantomeno in cerca del minimo olimpico (2h11'30") al via anche l'azzurro Daniele Meucci , personale datato di 2h10'45". Ricco anche il cast delle partenti fra le donne. spicca comunque l'azzurra Valeria Straneo, per la quale sarebbe l'occasione ideale per un prestigioso pass per Tokyo....
Sabato 10 aprile via ufficiale alla stagione outdoor a Boissano (Savona) , nel campo in località Marici, con Boissano Spring, riunione basata su distanze spurie, un pò come da tradizione. Infatti , di solito, sono distanze inconsuete a animare i primi meeting. Giorgio Ferrando e l'Atletica Arcobaleno, così, hanno allestito un programma che comprende 80, 250, 600 metri, asta, disco, martello e lungo per le categorie assoluti e assolute. Previste anche competizioni per cadetti e cadette. Il ritrovo è previsto alle 13.
Ai vertici all time in campo femminile la Mezza Maratona di Istanbul di domenica 4 aprile. Parlano i dati: le prime tre assolute hanno corso in meno di 1h05'00", e parliamo, nell'ordine, della keniana Ruth Chepngetich, al nuovo record mondiale in 1h04'02", a un nulla dal primo crono femminile sotto il limite di 1h04'00", tempo fino a qualche anno fa decisamente maschile e di un'altra dimensione. Quindi, seconda l'etiope ancora giovane Yalemzerf Yehualaw in 1h04'40" e la keniana Heleen Obiri, mezzofondista di grande classe, migliore esordiente all time con 1h04'50". Passaggi sintomatici come 15'07" ai primi cinquemila metri. La quarta assoluta, Joan Melly, capace di 1h05'08". Una gara mai vista.....
La 27enne keniana Ruth Chepngetich domenica 4 aprile ha stabilito a Istanbul (Turchia) la nuova migliore prestazione mondiale in mezza maratona con un fantiastico 1h04'01", sfiorando un tempo favoloso sotto 1h04'00". Con un allungo imperioso negli ultimi tre chilometri, schiantando la resistenza dell'etiope Yalemzerf Yehualaw, la talentuosa atleta , che vantava un personale di 1h05'29", ha strabiliato alzando di molto l'asticella della migliore prestazione cronometrica in rosa sulla distanza (la precedente, in gara mista, era di 1h04'31". Più normale la gara maschile, vinta da Kandie Kibiwott in 59'342 davanti a Geoffrey Kamworor, 59'38". Torneremo sull'argomento...
Domenica 4 aprile a Istanbul, affascinante città fra Europa e Asia, è in programma la Mezza Maratona internazionale con un cast di grande qualità.Infatti al via ci sarà il keniano Kandie Kibiwott, che lo scorso dicembre corse in 57'32" a Valencia stabilendo un record mondiale difficilmente superabile. In gara anche il connazionale, tre volte campione mondiale sulla distanza, Geoffrey Kamworor, l'etiope Amework Walelegn e l'ugandese Stephen Kissa, questi ultimi con record di 58'53" e 58'56". Ugualmente attraente il campo delle partenti, con la recordwoman mondiale Brigid KOsgei del Kednya, la connazionale Peres Jepchirchir, e l'etiope emergente Yalemzerf Yeshualaw.
il primo italiano campione olimpico di maratona. Quasi 80 anni dopo la beffa incredibile di Dorando Pietri.Poi venne Stefano Baldini, ma il "la" lo diede Gelindo Bordin in una domenica serena di ottobre a Seul, Corea del Sud.Oggi, 2 aprile 2021, "Gelo" compie 62 anni.Nato sportivamente con le corse campestri e le corse in montagna con il Gaac Verona, nel 1984 decise di darsi alla maratona. Brillante la prima volta, con la vittoria a Milano poco sotto il limite di 2h14'. Poi, qualche piccola delusione, come il secondo posto a Roma nel 1986, campionato italiano, quindi la magnifica vittoria all'Europeo di Stoccarda nel settembre dello stesso anno, quando ècampione continentale dopo arrivo quasi fratricida con Orlando Pizzolato. L'anno dopo, nella calura di Roma, è terzo al Mondiale in una competizione drammatica, caratterizzata dal recupero nel finale, con Bordin che riacciuffa il gruppetto dei primi , viene staccato e poi è terzo.L'apoteosi l'anno dopo a Seul, quando , in un finale memorabile, "Gelo" da quarto diventa primo superando negli ultimi tre chilometri l'irriducibile Ahmed Salah. Altro anno fondamentale il 1990. E' campione europeo per la seconda volta a Spalato, poco dopo avere vinto la Maratona di Boston in 2h08'19" con il nuovo record nazionale.Chapeau, grande campione.