E' mancato Sergio Giancardi
Una brutta notizia: oggi, sabato 21 agosto, è venuto a mancare all'affetto dei suoi cari Sergio Giancardi, runner di Recco assai noto nell'ambiente. Riposa in pace, Sergio...Un abbraccio alla famiglia.
Una brutta notizia: oggi, sabato 21 agosto, è venuto a mancare all'affetto dei suoi cari Sergio Giancardi, runner di Recco assai noto nell'ambiente. Riposa in pace, Sergio...Un abbraccio alla famiglia.
Una bella gara di giavellotto donne accende gli animi durante il Meeting Citius (dal latino: più veloce) di Berna (Svizzera) di sabato 21 agosto. La ceca Nikola Ogrodnikova vince con 64.16 davanti alla primatista mondiale nonchè connazionale Barbora Spotakova, 61.62. Una sfida a livelli mondiali che fornisce il risultato più interewssante della riunione elvetica. Un nuovo record della riunione viene poi stabilito da Jeff Reais con 20"26 sui 200 (+0.3) e il primo posto davanti a Felix Svensson, 20"72. Nei 400 donne affermazione di Lorena Bokesa in 51"08 davanti a Eveline Saalberg (Olanda), 52"19 . Nei 400 uomini vittoria di Isaiah Boers in 46"11.
Grandi nomi al via, domenica 22 agosto, della Mezza Maratona di Berlino (Ger), che presenta in campo femminile una grandissima come la keniana Joyciline Jepkosgei, capace nel 2017 della migliore prestazione mondiale con un favoloso 1h04'51", un paletto nella storia della sport femminile. Con lei al via la tedesca Rabea Schoneborn, 18esima nella maratina alla recente olimpiade. Tre uomini sotto l'ora in campo maschile: si tratta dei keniani Philemon Kiplimo (58'11"), Josphat Tanui (59'22") e Felix Kipkoech (59'35"). Spettacolo assicurato.....
Un pò di stanchezza dopo la magnifica Olimpiade: è forse la chiave di lettura per capire come la formidabile Sifan Hassan, plurimedagliata a Tokyo, abbia fallito venerdì 20 agosto il mondiale dei 5000 a Eugene. L'asticella era alta (14'06"62), ma la fuoriclasse olandese fino a metà gara era in linea. Un cedimento nel finale , la solitudine l'ahho fatta concludere in 14'27"89, che non è neanche il personale, con parecchi metri di vantaggio nei confronti delle lontane inseguitrici Senbere Teferi (14'42"25) e Fantu Workiu (14'42"85) dell'Etiopia. In sette sono scese sotto i 15 minuti....
Davide Costa venerdì 20 agosto non si è certo fatto condizionare dall'emozione di lanciare sulla pedana dello stadio nazionale di Nairobi , sede dei Mondiali juniores. La serie del cussino è stata 67.56, 68.67, 70.62, nulllo, nullo e quindi la rinuncia al sesto tentativo. Davide a un certo punto è salito al quinto posto nella gara con la bordata oltre i settanta metri che gli ha fatto avvicinare il personale, ma il livello è stato alto, con la misura decisiva per la vittoria del ceco Jan Dolezalek, capace di 77.83, nuovo record mondiale di categoria. IN mezzo ai giovani titani della specialità, Davide è stato all'altezza conquistando un piazzamento prestigioso.
Venerdì 20 agosto a Nairobi (Kenya) Matteo Oliveri, sanremese della Virtus Lucca, è stato autore di una grandissima prova con il quinto posto nell'asta nella finale dei mondiali di atletica under 20 in corso di svolgimento presso lo stadio Kasarani. Matteo, classe 2002, ha saltato 5.20, record personale e migliore prestazione italiana di categoria under 20.E' stato quinto ex aequo con l'ucraino Nikita Strohalyev in una competizione di alto livello, vinta dal bielorusso Matvei Volkov con 5.45, nonostante che il rinvio al giorno dopo causa pioggia abbia un po' complicato le cose ai concorrenti. Un bravissimo al ragazzo cresciuto nella Maurina Imperia.Si sono invece fermati alle batterie Riccardo Berrino del Cus Genova (14"06 sui 110 hs) e Chiara Smeraldo della Maurina Imperia (5.95 nel lungo).Per loro comunque la soddisfazione di avere partecipato a una rassegna iridata.
Ha rispettato le previsioni la 48° Scalata al Castello di Arezzo, giovedì 19 agosto, in un contesto di prim'ordine con keniani e tanti azzurri anche reduci da Tokyo. Bella sorpresa della serAta è stato il giovane piemontese Pietro Riva (Fiamme Oro), terzo assoluto alle spalle dei keniano Oscar Chelimo e James Mburugu, e capace di impegnare i mezzofondisti degli altopiani fino all'ultimo giro. All'inizio, sul tortuoso anche se spettacolare circuito aretino, in testa Daniele Meucci,Chelimo, Irabaruta, Ossama Zoghlami, reduce dai tremila siepi di Tokyo, Pietro Riva e Yohannes Chiappinelli. A circa 10 minuti dalla fine la fuga decisiva di Riva, Chelimo e Mburungu. Alla fine, con 28'12" e il terzo posto, Riva ottiene la migliore prestazione italiana su strada dell'anno. Ecco l'ordine d'arrivo- Uomini: 1° Oscar Chelimo (Ken) 28'06"; 2° James Mburugu (Ken) 28'08", 3° Pietro Riva (Fiamme Oro) 28'12"; 4° Yohannes Chiappinelli (Carabinieri) 28'21"; 7° Ossama Zoghlami 28'43; 8° Daniele Meucci (Esercito) 28'46"; 9° Italo Quazzola (Casone Noceto) 28'46". Donne ( 5km) : 1° Lucy Muli (Ken9 15'32".
La starting list dei partenti, giovedì 19 agosto, della 48° Scalata al castello di Policiano (Arezzo) è un bel mix fra azzurri, in alcuni casi reduci dell'Olimpiade di Tokyo, e runner di livello nazionale. Così alle 22 ecco i dieci chilometri uomini, ricchi di saliscendi, con Daniele Meucci, Nekagenet Crippa, Pietro Riva, Ahmed Ouhda, Osama Zoghlami e Italo Quazzola, tanto per citare i più famosi. La gara sarà preceduta, circa un'ora prima, dai cinque chilometri donne con REbecca LOnedo, Sara Nestola. Sveva Fascetti e l'intramontabile Elena Romagnolo.
Presenta discreti motivi di attenzione il 30° Meeting Melinda di Cles (Trento) in programma sabato 21 agosto. L'azzurra Nadia Battocletti, reduce dalla bella prestazione (settimo posto sui 5000 all'Olimpiade di Tokyo) gareggia sulla distanza spuria dei 2000 metri. Con lei mezzofondiste di nuon valore come Elisa Bortoli, Elisa Palmero, MIchela MOretton e Federica Zanne. Nei 400 è la volta di Ayomide Folorunso, decisamente carica dopo il record italiano sfiorato sui 400 hs in Svizzera.
Domenica 15 agosto, a Eltham (Gbr), si è concluso il concorso Milers club della Saucony, articolato in una serie di gare di mezzofondo su pista. Nei 1500 dominbio assoluto di Elliott Giles, che si impone in 3'37"01 dopo un passaggio di 1'53" agli 800 m. IL campione inglese indoor si accontenta di vincere con quattro secondi nei confronti di Thomas Langford, 3'41"08. Più cpombattuti gli 800 femminili, dove la spunta Ellie Baker in 2'01"66 davanti alla nordirlandese Katie Kirk, 2'02"10, con le prime sei sotto 2'03"00, a conferma della qualità della gara.
Non ancora sazia di medaglie e celebrità, l'olandese Sifan Hassan, che è reduce da un fantastico tris di medaglie all'Olimpiade di Tokyo (oro nei 5000 e 10000, bronzo nei 1500) cerca il limite mondiale dei 5000 nel Prefontaine Classic di Eugene venerdì 20 agosto, dedicato alla memoria del mitico "Pre", tanto forte quanto sfortunato perchè vittima di un incidente stradale nel 1975. Sifan finora è dodicesima all time nelle graduatorie mondiali con 14'22"12, mentre il record appartiene all'etiope Letsenbet Gidey con 14'06"62. E se il talento olandese avvicinasse il limite marziano dei sotto i quattordici minuti?