www.corriliguria.it Abebe Bikila fu scoperto dal finlandese Oni Niskanen, che adottò metodi di allenamento come il bigiornaliero. Ma il vero punto di forza era l'allenamento fino a 2400 metri di quota sull'altopiano etiopico. Il diario di allenamenti, ad esempio, descrive 32 chilometri a 3'20" al chilometro. Niente di eccezionale, ma a quella altitudine....Così come la maratona in allenamento in 2h21'23". Se Roma lo scopre, Tokyo lo consacra con il nuovo record mondiale in 2h12'11". Siamo nel 1964! Il cinema lo scopre con la sequenza fantastica de "Il maratoneta", dove la corsa disperata di Dustin Hoffman sfuma nel bianconero dell'arrivo a Tokyo (prima foto). Nella seconda è la partenza di Roma 1960.

www.corriliguria.it Ricordando Franco Monteggia....Giulia Merlano ci invia la bellissima foto di Franco Monteggia, che sta volando in una gara di sprint, quelle che gli piacevano. Ricordo struggente di un velocista mancato all'affetto dei cari qualche giorno fa. La canotta è quella amaranto della gloriosa Aaa Genova (Associazione Amatori Atletica), della quale ha fatto parte anche il sottoscritto. Una società che ha sfornato campioni, uno su tutti il marciatore Abdon Pamich.

www.corriliguria.it Abebe Bikila e la Liguria....no, non è una sparata. Silvio De Florentiis (Rip), convocato per l'Olimpiade di Roma 1960, mi disse:"Ero emozionatissimo prima della partenza della Maratona. Mi riscaldavo con Popov, Magee, cercando di capire i loro segreti, quando vediamo un concorrente scheletrico correre. Faceva impressione". Al via "Sisso" era nel gruppo di testa, che passa i primi dieci chilometri in 31'10":"A un certo punto il corridore scheletrico ci raggiunge.Era scalzo. Ci sorpassa come un fulmine. Non l'ho più visto". Bikila, nel finale, stacca il marocchino Rhadi, l'ultimo a resistergli, e vince in 2h15'16" a mani alzate sotto l'Arco di Costantino. Inizia il mito. Poi verranno Mamo Wolde, Haile Gebrselassie, Kenenisa Bekele, ma il primo è stato Bikila. Nella foto Bikila, nel 1965, ritira a Genova il premio Colombo per lo sport.

www.corriliguria.it Altra bella notizia per il movimento atletico ligure: l'ostacolista Oliver Mulas (Maurina Imperia), foto archivio, è stato convocato per gli Europei under 20 in programma dal 7 agosto a Gerusalemme (Israele)

www.corriliguria.it Molti lo chiamano "the master", il padre di tutti i maratoneti. Ha fatto scoprire la corsa, la maratona, in anni nei quali lo sport era un lusso. Ha fatto scoprire le potenzialità dell'Africa. E' stato capace di correre la maratona in 2h12' nel 1964. E' stato il primo a vincere due volte consecutive la maratona olimpica. Il prossimo 7 agosto compirebbe novantun anni Abebe Bikila. Forse il più grande di tutti i maratoneti.Qui conduce la Maratona di Tokyo.

www.corriliguria.it Per la terza volta l'etiope Muktar Edris (foto partenza e foto archivio) vince mercoledì 26 luglio il Giro internazionale di Castelbuono (97esima edizione) usando tutta la sagacia tattica della quale è capace (non a caso bicampione mondiale dei 5000). Gara emozionante, gli 11,3 chilometri , dieci giri nella "perla delle Madonìe", con fuga iniziale del primatista italiano di maratona Ilias Aoauni, poi la gara la fa il sorprendente inglese Emily Cairess, che scandisce il ritmo insieme con Edward Zakayo del Kenya e Edris. Quando, a due giri dalla fine, sembra fatta per Zakayo, allunga imperiosamente Edris e vince in 33'56". Soluzione al fotofinish per Cairess e Zakayo, praticamente appaiati sul traguardo: Zakayo prevale con 34'13".Quarto Daniele Meucci, 34'58", autore di un recupero nei confronti di Aouani, quinto in 35'13".

www.corriliguria.it Il 31 luglio prossimo saranno 47 anni da una delle più grandi sorprese nella Storia della Maratona: il primo posto dell'allora tedesco Est Waldemar Cierpinski all'Olimpiade di Montreal 1976. Sotto la pioggia canadese, la maglia bianca di Valdemaro prende la testa verso il trentesimo chilometro e supera la concorrenza dell'americano Frank Shorter, campione uscente a Monaco di Baviera. Poco prima si erano arresi Bill Rodgers, quattro volte primo a New York, e il finlandese Lasse Viren, che tentava di imitare il triplete di Zatopek (5000, 10000 e Maratona).Alla fine sarà quinto, dopo avere percorso 72.195 chilometri fra eliminatorie dei 5000, 10000 e maratona.Cierpinski trionfa con il nuovo record olimpico di 2h09'55". Franco Fava è ottavo in 2h14'24". Nella Storia delle Olimpiadi solo tre hanno vinto due volte consecutive la maratona: Bikila, Cierpinski e Kipchoge. Nella foto, primo da des Cierpinski, al centro Frank Shorter, seminascosti Viren e Rodgers.

www.corriliguria.it Castelbuono, paesone in provincia di Palermo, si appresta mercoledì 26 luglio a vivere la 97esima edizione del Giro podistico internazionale. Dieci chilometri di saliscendi continui, quasi un'era di campioni passati in mezzo a due ali di folla, con la gente che riconosce fisionomie di primatisti mondiali, europei, italiani...Al via il recordman italiano di maratona Ilais Aouani, secondo l'anno scorso, quindi il campione europeo di maratona Richard Ringer, il due volte campione mondiale dei 5000 Muktar Edris. Spettacolo con diretta Rai 2 dalle 19.

www.corriliguria.it La Salita sul Nido d'Aquila, Alpi Francesi, ha un nome che spiega la durezza della prova. Nove chilometri e mezzo aspri, durissimi. Ebbene, Xavrier Chevrier, specialista valdostano nonchè ottimo mezzofondista, domenica 23 luglio è giunto terzo in 1h51'11(foto archivio). Primo posto del keniano Patrick Kipngeno in 1h46 '44".