Samuele Angelini sesto agli italiani allievi indoor

Il migliore risultato, per quanto riguarda i liguri ai campionati italiani allievi indoor che si sono disputati lo scorso fine settimana a Ancona, è venuto da Samuele Angelini (Duferco Spezia). Il giovane mezzofondista, impegnato in una serie molto veloce, ha concluso al sesto posto sui 1000 m con il crono di 2'34"90. La vittoria è andata  invece a Simone Barontini (Stamura Ancona), al record italiano con 2'27"32.Una prestazione davvero onorevole, quella di Angelini, che non può che incoraggiare il giovane talento a proseguire sulla strada dell'impegno e della determinazione. Per quanto riguarda le altre prove, buon nono posto nel getto del peso per Simone con 14.48 . Vittoria per Andrea Proietti (Cassa Risparmio Rieti) con 18.07.

Seconda fase societari liguri cross

Tempo permettendo, domenica 14 febbraio Finale Ligure (SV) ospita la seconda fase regionale societaria di cross assoluto, una manifestazione che vedrà accorrere in località le Mànie (organizzazione della Run) i migliori specialisti liguri di campestre.Anche un campione mondiale al via: è Tommaso Vaccina (Cambiaso Risso), iridato di lunghe distanze di corsa in montagna nel Colorado, che anima i dieci chilometri maschili ricchi di presenze come il consocio Carlo Pogliani, Valerio Brignone, Gabriele Pace, e i cussini Emilio Elena e Alessio Ratto. Fra le allieve al via una delle migliori atlete a livello nazionale come Ludovica Cavalli (Trionfo Ligure). Massiccia la partecipazione soprattutto nel campo delle categorie giovanili. Si inizia alle 9.30.

La corsa di Miguel

Peccato che ci fosse la dittatura, che i militari facessero retate di oppositori al regime, perché io conservo di Buenos Aires un ricordo magnifico. C'è la Boca, il quartiere dei genovesi, una specie di Boccadasse con l'Atlantico al posto del Mar Ligure, c'è la folla che va a vedere la partita di calcio allo stadio del River Plate….nello zoo delle giraffe altissime mangiano le noccioline che gli porgi allungando dei colli lunghi chilometri….A "Baires" la corsa su strada ha sempre attecchito. Ricordo che l'Argentina ha avuto due campioni olimpici di maratona come Delfo Cabrera (nel 1948) e Juan Carlos Zabala (1932). Due pionieri della specialità. Domani, domenica 31 gennaio, si disputa a Roma la "Corsa di Miguel", mezzofondista argentino ucciso dalla giunta del generale Videla nel gennaio 1978 solo perché di idee contrarie. Oltre che a correre, Miguel Sanchez scriveva poesie e racconti.Era allenato da un'altra figura mitica dello sport argentino come Osvaldo Suarez, tre volte vincitore della Corrida di San Silvestro di San Paolo del Brasile.

Conferenza stampa due perle 2016

Martedì 19 gennaio 2016 alle ore 15 presso il Comune di Santa Margherita Ligure viene presentata l'undicesima edizione della Mezza Maratona delle due perle alla presenza di autorità del mondo sportivo e di amministratori di enti locali. Si preannunciano grandi novità dal punto di vista tecnico-……L'invito è rivolto al popolo della corsa.

Schwarz in evidenza a Bra

Carla Schwarz ancora una volta ha fatto parlare di sé in un’altra riunione indoor: questa volta l’ostacolista junior della Trionfo Ligure ha fatto segnare il tempo migliore sui 60 ostacoli dei campionati piemontesi al coperto di Bra (Cuneo). Prima ha corso in 9”23, quindi ha vinto la finale riservata alle non piemontesi in 9”27 davanti alla consocia Maria Lertora. In entrambi i casi si è trattato dei tempi migliori della manifestazione . Genovesi in evidenza anche sui 60 piani: Francesca Ciaravino (Trionfo Ligure) , al tirare delle somme, è risultata terza assoluta con 8”09, superando in finale Carla Schwarz, davvero inesauribile , che ha corso in 8”12 ( dopo avere chiuso in 8”03 in batteria). Il tempo migliore in questa gara è stato fatto segnare da Michela Sibilla (Atletica Mondovì) con 7”90 dopo avere corso la batteria in 7”88. A una sola settimana dall’esordio di Nizza (Francia), le due velociste della Trionfo Ligure hanno confermato  buona forma….

Cursa de Natale

La Cursa de Natale è un’impegnativa gara di dieci chilometri collinari nella cornice “chic” di Montecarlo. Ogni anno parecchi runner nostrani accorrono nel Principato di Monaco, attirati dalla location suggestiva e dall’indubbia competitività della prova. La vittoria dell’edizione 2015 è andata al keniano James Kangogo in 31’04”, mentre il migliore dei liguri è stato il marocchino della Cambiaso Risso Mohamed Rity, quinto in 32’12”. Una prova convincente in vista dell’imminente Maratona di Pisa. In campo femminile successo della promettente junior Valentina Gemetto “figlia d’arte”, autrice di 38’10”. Ecco i migliori classificati con i liguri uomini nei primi ottanta e donne nelle prime quaranta. RISULTATI (10 km)- Uomini: 1° James Kangogo (Kenya) 31’04”; 2° Youssef Jaadi (Marocco) 31’05”; 5° Mohamed Rity (Marocco-Cambiaso Risso) 32’12”; 12° Maurizio Fiorini (Atletica Arcobaleno) 34’18”; 37° Alessandro Castagnino (Foce Sanremo) 36’10”; 48° Paolo Vassallo (Marathon Imeria) 36’39”; 75° Marco Faggiani (Pro San Pietro Sanremo) 37’32”; 79° Giuseppe Fedi (Gau) 37’55”; 80° Pierluigi Siguard (Cambiaso Risso) 37’56”. Donne: 1° Valentina Gemetto (Atletica Saluzzo) 38’10”; 2° Ingrid Lopergolo (Francia) 38’41”; 7° Miriam Bazzicalupo (Arcobaleno) 40’47”; 13° Sonia Cassiano (Cambiaso Risso) 43’05”; 15° Sabrina Barbieri (Atletica Ceriale) 46’02”; 36° Elodie Burchini (San Pietro) 47’01”.  

Il fascino del Trail di Portofino-Pietre Strette.

L’origine del Promontorio di Portofino è ancora adesso un mistero della scienza. Ma, come tutti i misteri, attrae. Una delle testimonianze più belle che i concorrenti possono incontrare lungo il percorso è data dalle “puddinghe”, dalle rocce caratteristiche che si trovano soprattutto verso la sommità del Monte. Il trail in programma domenica 6 dicembre, ad esempio, passa in località Pietre Strette. All’interno della fitta e ombrosa macchia verde i trailer incontrano due “torrioni” di roccia conglomeratica che danno alla zona un aspetto maestoso, quasi ancestrale. Sembra di interpretare un film tipo “Indiana Jones”. Ma il bello delle manifestazioni trail sono proprio questi: lo spirito dell’avventura inserito in un contesto agonistico, i passi sullo sterrato, improvvisamente uno spiraglio di luce che fora la copertura vegetale, la visione incomparabile del mare. Il fascino del Trail di Portofino.

Emma Quaglia e Ornella Ferrara alla OliOlivaRun

Emma Quaglia e Ornella Ferrara hanno fatto la storia della maratona in Liguria (e non solo). Emma, da sempre tesserata per il Cus Genova, ha colto il sesto posto nella maratona ai Mondiali di Mosca, e ha vinto il titolo europeo a squadre sulla stessa distanza a Zurigo nel 2014. Ornella, lombarda di nascita ma ormai imperiese di adozione (ha spostato il forte mezzofondista Corrado Bado) è stata terza ai mondiali di Goteborg 1995 sempre nella maratona, e quinta ai Mondiali di Atene. Si è piazzata al 12° posto all’Olimpiade di Atlanta (USA) nel 1996. Le due “regine dell’atletica ligure danno lustro domenica 15 novembre alla OliOlivarun, corsa su strada di 10 km a Imperia, che si svilupperà nella zona portuale e garantirà spettacolo oltre che partecipazione, sotto la regìa organizzativa di William Stua del Marathon Club. Dieci i chilometri su un circuito che vedrà come favorito fra gli uomini il keniano Mike Njunguna. A contrastarlo il marocchino-piemontese Salah Ouyat, Michele Chiefari (Cambiaso Risso) e l’azzurro di ultramaratone Lorenzo Trincheri.

Picollo primo a Castellazzo

Diego Picollo ha dominato la 13° edizione della Castellazzo Half Marathon. L’alfiere dei Maratoneti Genovesi ha colto il primo posto domenica 8 novembre a Castellazzop Bormida (AL) sul piede dei 3’22” al chilometro, chiudendo in 1h12’14” con più di un minuto di vantaggio nei confronti di “atomino” Hicham El Jaoui della Gau Struppa. In campo femminile primo posto di Giovanna Caviglia (Brancaleone Asti) in 1h23’46”, seguita in bici da Beatrice Brossa, coach di Valeria Straneo. Ecco i migliori liguri (uomini al limite di 1h19’, donne 1h42’). RISULTATI- Uomini: 1° Diego Picollo (Maratoneti Genovesi) 1h12’14”; 2° Hicham El Jaoui (Gau Struppa) 1h13’51”; 6° Roberto Parodi (Atletica Vallescrivia) 1h16’21”; 9° Giovanni Tornielli (Podistica Peralto) 1h17’15”; 14° Nicola Ronzitti (Delta Spedizioni) 1h19’19”; 16° Massimiliano Russo (Maratoneti Genovesi) 1h19’19”; 17° Stefano Vernocchi (Maratoneti Genovesi) 1h19’33”. Donne: 1° Giovanna Caviglia (Brancaleone Asti) 1h23’46”; 6° Silvia Bolognesi (Cambiaso Risso) 1h32’15”; 7° Susanna Scaramucci (Varazze) 1h32’31”; 10° Paola Noli (Città di Genova) 1h35’42”; 11° Gioacchina Di Vincenzo (Maratoneti Genovesi) 1h36’43”; 14° Liliana Paganini (Città di Genova) 1h37’27”; 22° Virna Raggio (Maratoneti Genovesi) 1h42’12”.

Trofeo della tira

E’ tutto pronto ormai per il settimo Trofeo della tira (dal nome della specialità gastronomica), Memorial Veglia, corsa su strada in notturna dal magnifico albo d’oro, che prende il via venerdì 10 luglio a Cairo Montenotte (Savona), nel cuore della Val Bormida. Si tratta di 5,9 chilometri a circuito nel popoloso centro dell’entroterra savonese, dove l’atletica e il podismo sono da tempo una bella tradizione. E la corsa può dire di avere parlato africano molte volte, e addirittura etiope, seguendo il trend consolidato di parecchie manifestazioni che vedono all’arrivo mezzofondisti marocchini, tunisini, etiopi, ruandesi. I record della gara sono stati stabiliti dagli etiopi Regasa Bacha (uomini, 17’04”) e Alemayehu Gebremichael (donne, 19’23”), ma nel corso degli anni hanno gareggiato a Cairo anche Emma Quaglia, Ridha Chihaoui, Viviana Rudasso. Il ritrovo è previsto alle 18 in piazza della Vittoria, dalle 19.45 il via alle categorie ragazzi e cadetti, e quindi amatori, donne e seniores (alle 20.45).Premi in rimborsi spese per i migliori classificati uomini e donne (primi cinque), nonché per le numerose categorie amatoriali maschili e femminili.

Una trasmissione da seguire

Giovedì 9 luglio 2015 alle ore 21 su Rete 82 (canale 82 del digitale terrestre, visibile in tutto il Nord Italia, Toscana, Emilia Romagna e Marche) andrà in onda una puntata speciale di ATLETIKA, il talk show ideato dal Comitato Provinciale Fidal Milano e realizzato da Telestudio 8

"Speciale Alfio Giomi" sarà una puntata con un unico, grande protagonista: il presidente della Federazione di Atletica Leggera. In oltre un'ora di trasmissione il presidente risponderà alle domande di una platea di giornalisti sportivi. Fausto Narducci e Giorgio Rondelli della Gazzetta dello Sport, Fabio Monti del Corriere della Sera, Daniele Menarini condirettore di Correre, Davide Viganò di Fidal Milano e Walter Brambilla di Tuttosport, per l'occasione anche nelle vesti di conduttore insieme a Fabrizio Gulmini. Adolfo Rotta è stato il rappresentante del mondo dei tecnici.

Il presidente Giomi, incalzato con garbo dai giornalisti in studio, ha spaziato a 360 gradi sul mondo dell'atletica e sull'attività della federazione che guida. Doping, infortuni, gestione dei giovani talenti, prospettive olimpiche, manifestazioni internazionali: questi i tanti temi che sono stati affrontati nel corso della lunga intervista.

 

Una puntata davvero imperdibile per conoscere cosa succede e cosa succederà nell'atletica italiana. 

Per chi non potrà vedere in televisione la puntata "Speciale Alfio Giomi", questa sarà disponibile online sul canale dedicato Youtube (http://www.youtube.com/playlist?list=PLcGjKu2s_JjRVClRfddImOxvpC0UPqYbw) già a partire dalle ore 21.34 di giovedì 9 luglio. 

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