Arcobaleno allievi

CAMPIONATI REGIONALI LIGURI ALLIEVI/E

Molti gli Arcobaleno Campioni Liguri 2021!!!

 

E’ l’impianto storico di Villa Gentile, in quel di Sturla, ad ospitare l’edizione 2021 dei Campionati Regionali Liguri Allievi/e (con alcune gare valide per assegnazione titolo della categoria juniores).

Presente in forze la pattugli Arcobaleno e numerosi sia le vittorie che i piazzamenti da podio.

Iniziamo con i nuovi Campioni Liguri.

Vittoria sui 100 piani per Elisa Moro, crono di 12.95 nonostante discreto vento contrario. Elisa è altresì giunta al 2° posto sui 400 ostacoli, gara conclusa in 1.15.51.

Annaluna Pittella si è invece aggiudicata i 200 metri, correndo la distanza in 27.28. Per lei anche un buon 3° posto sui 100 in 13.34.

Torna alle gare anche Alessia Laura che si impone agevolmente sugli 800 in 2.24.95, prevalendo sulla compagna di squadra Giada Bongiovanni (argento con il crono di 2.27.19).

Vittoria anche per la staffetta 4x400 Allieve (schierata con Laura/Bongiovanni/Puddu/Tagliafico) in 4.27.62.

Rimanendo in campo femminile nel peso argento per Jazmin Achucarro con 8.96 e 2° posto per Diana Badino con la misura di 8.06.

Nel martello risultato invertito per le lanciatrici Arcobaleno: 2° Diana Badino con 38.47, 3° posto per Jazmin Achucarro con 32.12.

Nell’ambito maschile due i titoli Arcobaleno.

Vittoria sui 400 ostacoli per Damiano Di Crescenzo, al traguardo in 58.64 (ed alle sue spalle buon argento per Andrea Botta in 1.02.39).

Daniele Piccardi si impone nel getto del peso con la misura di 9.92 (alle sue spalle completano la tripletta Arcobaleno Cosmin Bradescu con 9.05 e Andrea Cogno con 8.22).

Daniele è poi secondo nel disco con un miglior lancio a 28.50.

Medaglia d’argento anche per Eugenio Pittella nel salto in lungo, con la misura di 5.00.

Nella gara junior di getto del peso, valida per l’assegnazione del titolo ligure di categoria, affermazione per Enrico Fabbri (10.74) che prevale sul compagno di team Leonardo Musso (10.51).

 

 

Gife – 12/09/2021

 

Campionati Usa dieci miglia su strada

Davvero validi dal punto di vista tecnico i Campionati nazionali americani di dieci miglia su strada (16,094 chilometri) disputati sulle satrade di Washington. alla fine la vittoria in campo maschile è nadata al keniano Edwin Kimutai, che ha chiuso in 45'152 dopo un passaggio ai dieci di 28'10" che lo ha fatto vincere con circa cento metri di vantaggio su Bady Simbassa 46'18". Sorprendente il primo posto femminile di Nellj Rojas, capace di precedere di cinque secondi la nazionale Jenny Simpson in 52'13". Un folto pubblico ha seguito la gara, che si è sviluppata sui vilai della Capitale.

Corri Puccini 2021

Puccini 10K, fanno festa Panicucci e la Bertuccelli

Non poteva esserci prologo migliore per il Viareggio 2021 Carnevale Universale, il clamoroso ritorno della sfilata dei carri con tutto il contorno carnascialesco che avrà luogo questa settimana. Un recupero per lo stop imposto dalla pandemia che ha coinvolto anche gli organizzatori della Puccini Half Marathon, ma non potendo ancora allestire la mezza (che tornerà nel prossimo inverno) ci si è dedicati a una prova nata appositamente per chiudere il lungo digiuno podistico, la Puccini 10K Carnival Edition, che si è dimostrata un grande successo richiamando molti appassionati da ogni parte della Toscana per una gara che ha anche avuto il pregio di non presentare i “soliti noti”, dando così all’evento la massima incertezza sul suo esito fino

alle battute finali. Il successo è andato ad Alessio Panicucci (Circolo Ricreativo Solvay) che in 33’27” ha lasciato a 26” Simone Orsucci (Atl.Virtus Lucca) mentre terzo ha chiuso Diego Giannini (Atl.Pietrasanta Versilia) a 35”. Un successo abbastanza netto quello di Panicucci, imitato da Luciana Bertuccelli (Pro Avis Castelnuovo Magra) che in 38’29” ha prevalso sulla coppia del Gs Lammari formata da Claudia Marietta, a 1’24” e Denise Cavallini (al secondo podio in una settimana dopo quello alla Corriprimavera Laviosa) a 1’51”. La manifestazione, inserita nel Festival dello Sport, è stata fortemente voluta non solo dagli organizzatori, ma anche dall’amministrazione locale intenzionata a rilanciare con forza il legame fra podismo e il Grande Maestro a Viareggio. Un sentito grazie va anche alle associazioni locali che hanno reso possibile questa uscita agonistica in un periodo non solito per la città, dimostratosi però molto adatto e magari ripercorso in futuro.

 

Risultati GIro Pordenone

Pordenone, il Giro Podistico ha esaltato la città

Una città in festa, una città che per un pomeriggio si è finalmente sentita libera da vincoli e si è messa alle spalle mesi e mesi di difficoltà sociali. Anche a questo è servita la 40esima edizione del Giro Podistico Internazionale Città di Pordenone che ha portato in città non solo i grandi campioni della corsa, ma ha attirato sulle strade tanti appassionati, come non si vedeva dal 2019. Questa è forse la più bella vittoria della kermesse allestita dall’Atl.Brugnera Friulintagli, con le gare, come sempre allestite nel circuito cittadino di 1.666 metri da coprire tre volte, che hanno assegnato i titoli regionali per le varie categorie, ma che prevedevano anche tante prove a livello giovanile come da tradizione. Le prove più attese erano quelle assolute, che hanno chiuso il programma. Si è cominciato con la gara femminile nella quale la kenyana del Gs Lammari Lucy Mawia Muli ha ben presto fatto la differenza guadagnando terreno a ogni tornata. Notevole il suo tempo finale, 15’48” non lontano dal 15’34” con cui aveva vinto la Scalata del Castello il 19 agosto ad Arezzo. Nettamente staccata la connazionale Veronica Maina Njeri (Gs Il Fiorino), al traguardo in 16’18”, ottima prova per Rebecca Lonedo (Atl.Vicentina), terza in 16’26” a precedere un’atleta di vaglia come l’altra kenyana Lenah Jerotich (Atl.2005) quarta in 16’50”.Ancora più appassionante la gara femminile, nella quale si è assistito alla doppietta della Pod.Torino con Rodgers Maiyo che ha preceduto in 14’16” Edwin Kibet Kiptoo, staccato di 3”. Terza posizione di Eric Muthomi Riungu (Atl.Saluzzo), a completare un podio tutto kenyano, in 14’32”. Per trovare il primo italiano

dobbiamo scendere al sesto posto, con Paolo Zanatta (Trevisatletica), 39 anni e non sentirli, in 15’00”. Un’edizione da ricordare, che ha avuto il supporto degli enti locali, dalla Regione alla Provincia e al Comune, ma anche della Fidal (la gara era inserita nel calendario nazionale) e dell’Asd Carducci di Pordenone, che ha collaborato all’allestimento del pomeriggio atletico. Le gare, valide quali quinta prova della Coppa Provincia di Pordenone, torneranno il prossimo anno, per una storia ancora lunga da scrivere.

 

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Come si corre la Valbisagno? I consigli di un campione

Come si corre la Traversata della Valbisagno, che sabato 18 settembre celebra il 48esimo compleanno? Abbiamo come interlocutore privilegiato Carlo Pogliani, che l'ha vinta due volte negli ultimi anni. "E' una competizione che va presa con cautela-dice- percè la corsa è in leggera salita, anche se non sembra. Quindi, puoi correre forte fin dall'inizio solo se puoi vantare granbdi tempi in pista. Altrimenti conviene gestire accuratamente la prima parte". Qual'è il momento decisivo?: "Secondo me verso il quinto chilometro, a Molassana. Lì, se ti sorreggono le energie, puoi partire forte cercando di staccare gli altri". Carlo sottilinea l'unicità della gara: "Si passa in mezzo alle case, sorretti dal tifo della gente. L'ho trovata una gara bellissima". E allora, cosa aspettate a iscrivervi?il costo dell'iscrizione è di 18 euro. E' possibile pagare online tramite bonifico bancario, oppure presso il negozio Genova Running, o presso la segreteria dell'Associazione Gau venerdì 17 settembre dalle 15 alle 20 e sabato 18 dalle 9 alle 13. Le iscrizioni si chiuderanno giovedì 16 settembre alle 18.

Davide Re a Bellinzona

Martedì 14 settembre , reduce dall'Olimpiade di Tokyo, il velocista azzurro Davide Re delle Fiamme Gialle, attuale primatista nazionale e primo italiano a scendere sotto il limite dei 45 secondi, è al via sul giro di pista del Gran Galà dei castelli a Bellinzona, nel Ticino. Nei 400 troverà specialisti in grado di correre la distanza a livelli mondiali come l'americano Vernon Nerwood e il giamaicano Christopher Taylor. Nonostante le fatiche della stagione che volge al termine, da prte sua la volontà di mettersi in gioco.

Risultati campionati liguri allievi e cadetti 2021

Indubbiamente la misura di 72.26 nel martello under 20, ottenuta nelle gare di corollario da Davide Costa del Cus Genova, ha illuminato la due giorni di Campionati liguri allievi e cadetti disputati, sabato 11 e domenica 12 settembre, a Villa Gentile-Genova. Si tratta, infatti, della migliore prestazione stagionale di categoria per l’azzurrino allenato da Valter Superina.La partecipazione, unita alle gare di 200 comprese nel Mennea Day, è stata buona, confermando il segnale di entusiasmo dopo le medaglie olimpiche. Da segnalare , fra gli allievi, la vittoria del promettente Oliver Mulas della Maurina Imperia nei 110 hs con 14”35 (-1.5), dopo il primo posto nei 100. Sempre della Maurina Angela Escalona, prima nei 400 hs allieve con 1’08”91. Buon crono di Emma Cavallari della Trionfo Ligure nei 3000: 10’36”59. Nell’alto allievi 1.95 di Gabriele Avagnina della Foce Sanremo con 1.95.Per quanto riguarda le gare cadetti, Elena Irbetti della Duferco Spezia ha centrato una bella doppietta 300/1000 con 41”58/ 2’59”86; negli 80 cadette in evidenza Emma Barnieri degli Albenga Runners, prima in finale con 10”51 con vento nella regola, dopo avere vinto in batteria con 10”47 (+0.4). Nei 300 cadetti primo Junior Igene (Dlf Spezia) con 36”81. Nei 2000 cadetti vittoria di Fikadu Santelia (Trionfo Ligure) con 6’02”59. Nel giavellotto vittoria di Samuele Paris (Maurina) con 52.10.  IL mennea Day, gara di 200 m alla memoria dell’indimenticabile Pietro, è stata vinta dai cussini Elisa Lugli con 26”64 (+0.0) e Dario Fornaca con 23”00 (-0.6).

 

http://www.fidal.it/risultati/2021/REG26527/Index.htm

 

 

Edizione stellare del Miglio della quinta strada

Molto elevato il livello tecnico del Miglio della quinta strada di New York domenica 12 settembre: grandi atleti, come da tradizione, sono sfrecciati vicino alla giungla dei grattacieli di Manhattan. Una volta tanto parliamo di mezzofondisti inglesi. In campo maschile ha vinto Jake Wightman, personali di 1'442 sugli 800 m e 3'31" sui 1500, distanza nella quale è stato decimo a Tokyo. Al termine di una volata furibonda, Jake ha colto il primo posto in 3'50" davanti all'australiano Oliver Hoare, 3'51", e al connazionale  Jake Hyward, 3'51". Quarto l'americano Sam Prakel in 3'51". Tanto per dare un'idea, decimo lo spagnolo Adel Mechhal in 3'55". Fra le donne successo di Jemma Reekie, altra inglese, in 4'22" davanti alle americane Nikki Hiltz, 4'232, e Shannon Osika, 4'24".

72.62 di Costa nel martello

Davide Costa, azzurrino del Cus Genova e recente nono nei Mondiali under 20, ha assestato una martellata di fine stagione di gran classe. Domenica 12 settembre, a contorno dei Campionati liguri allievi e cadetti, Davide ha lanciato a 72.62 metri, migliore prestazione italiana 2021 di categoria! Nonostante le tossine di una stagione molto intensa, per Costa la conferma dell'ottimo lavoro svolto sotto la guida di coach Valter Superina. 

International Veia Sky Race

Domenica 12 settembre il genovese del Delta Gabriele Gaggero, confermando le doti di scalatore, è stato dodicesimo assoluto (e sesto italiano) nella  sky race International Veia  di Bognanco, dopo 31 chilometri davvero ardui alle pendici delle Alpi. La gara ha visto il predominio del burundiano Jean Baptiste Simukeka  in 2h57'36", e Gabriele ha chiuso in 3h37'13".

Great North Run - Risultati 2021

La GRan Bretagna ha scoperto un nuovo maratoneta? Forse. Probabilmente all'esordio sulla distanza, Marc Scott (personale, ad esempio di 7'43" sui 3000) domenica 12 settembre ha vinto l'edizione 2021 della Geat North Run sfruttando l'arma della volata per precedere il keniano Ed Cheserek in 1h01'22 2. Non solo, nei chilometri conclusivi Marc ha preceduto un grande atleta come l'americano Galen Rupp, certo non al meglio della forma, terzo in 1h01'52". Insomma, potrebbe essere il maratoneta inglese del futuro. Questo il verdetto sul classico percorso fra Newcastle e South Shields, con vittoria femminile della keniana Helen Obiri in 1h07'42".

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