Parata di assi alla Valbisagno

TRAVERSATA DELLA VALBISAGNO, PARATA DI ASSI

La Traversata della Valbisagno, che si disputa sabato 18 settembre, fin dal suo primo essere è sempre stata una rassegna di grandi campioni. Il numero maggiore di vittorie (sei) è stato stabilito da Marco Pari , bandiera del Cus Genova, seguito dalle cinque del mai troppo compianto Mariano Penone. Tre edizioni sono state vinte da Mauro Cubeddu, dall’azzurro di corsa in montagna Roberto Porro (1993-’97-’99), e da Vittorio Medica. Seguono altri protagonisti del mezzofondo e della corsa su strada come Ridha Chihaoui, Carlo Pogliani, Armando Sanna, Valerio Brignone. Anche in campo femminile splendono stelle di prima grandezza  come la campionessa a squadre di maratona Emma Quaglia, Giorgia Robaudo, Elena Riva, Mariangela Olivari…Una curiosità: nel 1988 prese il via la cinese Donna Ching, anticipando il boom delle mezzofondiste sue connazionali proprio in quegli anni. Sabato 18 settembre al via Andrea Giorgianni, uno dei più forti  runner della categoria M45 in Italia, quindi il piemontese dei Maratoneti Genovesi Stefano Velatta, specialista di livello nazionale delle ultramaratone. Ma le adesioni continuano a getto continuo per la kermesse voluta dalla Gau Struppa e non si escludono, all’ultimo momento, altri nomi eccellenti al via…..Il fascino della “Valby”…

Finale nazionale societaria B a Agropoli

Sabato 18 e domenica 19 settembre nella lontana Agropoli (Salerno) in gara Cus Genova donne, Duferco Spezia uomini e Atletica Arcobaleno Savona (uomini e donne) nella finale nazionale societaria B di atletica su pista. Molto giovane la formazione cussina, che potrà contare sugli apporti di Ilaria Marasso (martello) e Giulia De Biasi (400 hs e 4x400). La Duferco Spezia godrà dei contributi dello sprinter Ianko Lattarulo (200), del mezzofondista Roberto Nicolai, e dell’emergente Cesare Brioli (400 e 800). Arcobaleno al completo con uomini e donne: iscritti Luca Biancardi (sprint), Ilaria Accame (200), Stefania Biscuola (mezzofondo veloce), Ludovico Vaccari (1500).

 

http://www.fidal.it/risultati/2021/COD8678/Index.htm

 

Finale bronzo di atletica leggera

Iniziano sabato 18 e domenica 19 settembre le finali nazionali societarie di atletica leggera  su pista in diverse sedi, con i migliori atleti attualmente disponibili per piazzamenti che possono premiare il duro lavoro di dirigenti  e tecnici. Si spera, ovviamente, nell’effetto Tokyo per avere un po' di entusiasmo e carica nell’affrontare le diverse competizioni. FINALE BRONZO. A Torino in gara Cus Genova uomini e Duferco Spezia donne. Il Cus può contare sul martellista azzurro Davide Costa, autore qualche giorno fa a Villa Gentile della migliore prestazione italiana under 20 del 2021, e sull’ostacolista Riccardo Berrino. Nel peso lancia Giordano Musso. La Duferco Spezia donne può contare sull’ostacolista e lunghista Matilde Brozzo, su Alice Franceschini e sulla giovane mezzofondista Emma Panettieri.

 

http://www.fidal.it/risultati/2021/COD8677/Index.htm

 

1'44"93 di Catalin Tecuceanu a Zagabria

Dopo la vittoria al Palio della Quercia, altro passo da gigante del romeno Catalin Tecuceanu a Zagabria, nel corso del meeting internazionale: 1'44"93 sugli 800 metri. Sarà stata l'aria dei Balcani, sarà stata la grande forma, ma martedì 14 settembre Catalin, in attesa di diventare cittadino italiano, ha stupito con un progresso cronometrico da "giant step". Catalin, classe 1999, dotato di acume tattico e forma ideale, sta per diventare cittadino italiano. Potrebbe davvero avere sviluppi interessanti e dare linfa a un mezzofondo azzurro che ha bisogno di nuovi protagonisti. Alle sue spalle un mezzofondista britannico quotato come Elliot Giles. 

Cinquemila in due a Novi Ligure

“5000 a coppie” nel segno di Atletica Alessandria                                                                                                                     14 settembre

L’appuntamento con la pista voluto, ormai da molti anni, da Atletica Novese organizzando la staffetta del “5000 a Coppie” ha avuto un buon riscontro di partecipazione ricalcando grossomodo i numeri delle ultime edizioni dell’era pre Covid. Il risultato tecnico è stato altrettanto apprezzabile e i ragazzi e le ragazze di Atletica Alessandria hanno fatto la parte del leone. Ma andiamo per ordine: si comincia alle 19.45 con la manche femminile e si assiste all’assolo della coppia in rosso composta da Debora Gallino e Sara Perotti che vincono in 16’24’’ precedendo la coppia astigiana Fausone/Rabbia e le biancocelesti Iuga e Legena. Dopo pochi minuti sono scese in pista le coppie della categoria Lui/Lei. Lotta incerta e poi Simone Berrino ed Elsa Godino  (Atl. Novese) vincono la resistenza dei concorrenti grazie anche a due clamorose “trenate” di Simone. Per i posti d’onore, volata gomito a gomito che sancisce il piazzamento di Fabrizio Lavezzato e Ilaria Bergaglio su Michele Panza e Federica Laino. Per la coppia vincitrice crono di 16’24’’. Terza manche riservate alle categorie maschili meno giovani e pezzo di bravura di Valerio Brignone e Mauro Prandi  (Cambiaso Risso SM50) che hanno fatto il vuoto chiudendo in 15’02’’. Nella stessa manche Bolognesi/Lombardo e Schiappacasse/Tummarello (tutti per i colori dei Maratoneti Genovesi) si assicurano il successo nelle categorie SM65 e SM60.                                                                                                                                     Quarta batteria con interpreti di qualità che ha messo insieme gli atleti di diversi team che hanno scelto di correre insieme e le categorie SM40 e SM45. Con il crono di 14’33’’ hanno vinto Giovanni Tornielli e Ghebre Savio (Peralto/Casa della Salute) precedendo i vincitori della categoria SM40 Davide Cane e Paolo Lazzeri. Un pochino più indietro la coppia di BioCorrendo Bernardini/Gambino che si è imposta nella categoria Sm45. Ultima manche dedicata ai più giovani e ne è venuto fuori una grande prova degli alessandrini Luciano Spettoli e Andrea Mandrino. In testa fin dal via hanno imposto passo superiore chiudendo in 13’30’’ ad una manciata di secondi dal record della gara stabilito nel 2019 dalla coppia MachMach/Padula. Seconda piazza per i biancocelesti Enrico Ponta/Gabriele Roselli che hanno resistito bene al ritorno finale dell’altra copia di Atletica Alessandria composta da Simone Canepa e Leandro Demetri. La categoria SM35 ha visto imporsi la coppia novese Hicham Dhimi e Valerio Ottoboni. Ultimo riconoscimento al gruppo più numeroso: si trattava del Memorial Tiziana Illari e anche in questo caso la vittoria è andata ad Atletica Alessandria.

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Re 46"58 a Bellinzona

Non propriamente felice la gara di Davide Re nel Gran Galà dei castelli di Bellinzona (Svizzera) martedì 14 settembre. L'azzurro nato nella Maurina Imperia, forse stanco per la lunghissima stagione, ha chiuso in 46"58 con il sesto posto nella prima serie vinta dall'olandese Jochem Dobber in 45"28. Pile scariche dopo la pur bella prova all'Olimpiade di Tokyo....Vladimir Aceti, nella seconda serie, è stato terzo con 46"16.

A Bellinzona

Martedì 14 settembre a Bellinzona l'azzurra Elena Bellò ha chiuso al decimo posto con 2'02"51 gli 800 del Gran Galà dei castelli  , meeting internazionale che, sui due giri, ha visto il primo posto della giamaicana Natoya Goule in 1'58"20. Per Bellò è la quarta prestazione italiana stagionale.

Giro del Lago di Chiusi

Mugnaioli fa festa al Giro di Chiusi

Ancora una volta il Giro del lago di Chiusi ha centrato l’obiettivo. Il fascino di un percorso unico, su una distanza spuria come i 18,2 km, che garantisce a tutti i partecipanti un panorama unico nel perimetro dello specchio d’acqua, lungo il Sentiero della Bonifica entrando anche nel territorio umbro, è qualcosa che non passa mai inosservato. Le tante concomitanze, soprattutto in regione, hanno tenuto lontano qualcuno, ma si dice che l’assente ha sempre torto e chi era a Chiusi sa che è così, chi ha partecipato ha potuto godersi una gara davvero speciale.

Una sfida che ha avuto per protagonisti i campioni della Toscana e delle regioni limitrofe, ma che forse proprio per questo ha potuto garantire incertezza dal primo all’ultimo metro. Alla fine l’ha spuntata Matteo Mugnaioli (The Lab) che ha coperto la distanza in 1h08’47”, precedendo di 12” Alessandro Fazzi (Filirun Team) che in un accesissimo sprint ha preceduto Andrea Rofena (AT Running). Quarto quello che poteva essere considerato uno dei grandi favoriti della vigilia, l’albanese Andi Dibra (Gs Il Fiorino) giunto a 31”.

Fra le donne continua a collezionare successi Manuela Piccini (#iloverun Athl.Terni), già quest’anno campionessa regionale nei 10000 e nella corsa in montagna, che si è aggiudicata la prova in 1h17’23”, infliggendo un notevole distacco a Emanuela Varasano (Atl.Capanne) arrivata a 2’22”, terza Chiara Gallorini (Track & Field Master Cross) a 3’01”.

La gara, organizzata dal Gs Filippide storico gestore della Strasimeno, era valida per il Circuito Umbria Trail 2021 e ha avito il forte appoggio dell’amministrazione locale ma anche di sponsor come Born. Il Giro continua la sua corsa, già si lavora per l’edizione del 2022.

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Bargellini piazzato in Campania

Giudice, allenatore, atleta. Fra le tre versioni che noi conosciamo del Ferdinando Bargellini impegnato a 360° nell'atletica, domenica 12 settembre è prevalsa quella del mezzofondista tesserato per L'Atletica Due Perle. Ogni tanto "Ferdi" torna in Campania e prende parte a qualche gara su strada. E' stata la volta della Passiata di San Diodoro di Benevento, 13 chilometri impegnativi, con salite al 18% , rese ancora più dure dal caldo intenso (32°C). Nonostante questo, Bargellini è stato primo di categoria, davvero un bel risulatto.  

Iniziano i cross NCAA

In anticipo sul resto del mondo, sono partiti i cross negli Stati Uniti con l'attività universitaria. Lo scorso fine settimana inizio gare un pò in tutti gli stati federali, e qua e là qualche bel risultato, come ad esempio nel Biola Craig Region Park in California, dove sugli 8 km si è affermato Ayrton Ledesma Fuentes in 24'18". Ecco una sintesi delle prime campestri. Dillon (Montana)- Uomini(7.8 KM): Jackson Wilson 26'48". Donne (4.9 km): Becca Richtman 18'43". Jefferson (Filadelfia)- Uomini(8 km): Dan Forry 28'31". Donne (5 km): Ashley Linares 20'29". Princeton (New Jersey)- Uomini( 8 km): Robeert Miranda 23'36". Donne( 4,8 km) Kayley Delay 16'10". Sierra College (California)- Uomini( 6.4 km): Isaac Gensell 21'28". Donne (4.8 km): Valeria LOzano Gomez 19'42". Alamosa (Colorado)- Uomini(8 km): Ahmed Sado 25'01". Donne (5 km): Brianna Robles 17'49". Biola Craig Regional Park- Uomini(8 km): Ayrton Ledesma Fuentes 24'18". Donne (5 km): Jennifer Sandoval 17'00". River Oaks (California)- Uomini (8 km): Medhana Woldu 23'49". Donne (6 km): Sabrina Garcia 21'09". Lake Conway (Arkansas)- Uomini (5 km): Spencer Cardinal 15'222. Donne (5 km): Sara Steimel 18'14". 

 

Run Riviera Run e l'ultramaratona

RunRivieraRun No Limits conquistano il podio all'UMS Milano-Sanremo di 285 km.

Nelle UltraMaratone, solitamente, é già un successo arrivare in fondo.

Quando poi 5 ragazzi, tutti tesserati per la stessa squadra, l'Asd RunRivieraRun di Finale Ligure e Pietra Ligure, conquistano uno straordinario secondo posto con il loro RunRivieraRun No Limits Team, tutto é ancora più magico.

Davide Zunino, Davide Giribaldi, Daniele Augustoni, Adriano Bertano, Ilario Simonetta, questi i nomi dei 5 atleti, in ordine di partenza, hanno chiuso, Sabato 11 settembre, per il secondo anno consecutivo, l'UMS, la Milano-Sanremo di 285 km. al secondo posto con il tempo di  26 ore e 40 minuti, in una gara durissima, difficoltà aumentata dal grande caldo sul percorso.

Una vittoria per i ragazzi dell'Asd RunRivieraRun...vittoria perché è bello vederli insieme, vedere l’amicizia che li unisce, vedere il senso di appartenenza che hanno alla società, vedere le loro facce sorridenti mentre si tuffano in mare, dopo l’arrivo, 5 tutti insieme, nessuno di loro si sarebbe perso questo momento, per niente al mondo.

Sono loro le stelle di oggi, un po’ pazzi, un po’ sognatori, ma All Blacks RunRivieraRun nel cuore e nella mente-

Accanto a loro, per tutto il percorso, una Crew che si é alternata per non farli sentire mai soli, sopratutto nelle ore notturne: Alessio, da Milano a Ovada con i suoi consigli, la sua esperienza; Gabriele che macina chilometri ed e’ un sostegno sicuro; Pamela, Valeria e Noemi nel cuore della notte, attente e pronte ad essere di aiuto; Davide che c’è nel momento giusto per Adriano, Cinzia e la sua famiglia, presenza costante in tutto ciò che fa Ilario. Luciano e Cristina che hanno cercato di fargli sentire il loro sostegno e che li hanno  accolti all’arrivo. La presenza di Annalisa, Giacomo e Katia.

Lo Sport é anche e sopratutto questo, oltre che a passione, sudore e fatica: unione, amicizia, solidarietà.

Una gran lezione di vita, oltre ad un grande risultato per questi cinque ragazzi, amatori del running, ma coscienti di aver completato una grande impresa.

Cordiali saluti      

Ufficio Stampa Asd RunRivieraRun

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