Dario De Caro vince un cross Usa

Venerdì 29 ottobre agli onori delle cronache il piemontese Dario De Caro che, con i colori della Boise University dell'Oklahoma, ha vinto il Cross universitario di Albuquerque, nel Nuovo Messico, valido come prova dei campionati della confederazione Mountain West. Dario, sugli otto chilometri previsti, ha chiuso in 23'26", secondo crono nella storia del campionato. Una bella esperienza e una grande prestazione per lo studente universitario che, da un anno, si è trasferito negli Usa. 

Domenica 31 ottobre la Marsiglia-Cassis

Domenica 31 ottobre, dopo l'annullamento per pandemia di due anni fa, torna il fascino quarantennale della Marsiglia-Cassis. Venti chilometri vallonati, ricchi di saliscendi, dal Velodrome marsigliese, luogo culto del football francese, fino al villaggio di pescatori di Cassis, dove il tempo sembra un'eterna Estate. Il record, favoloso visto che si tratta di pendenze e salite, è 57'18" del keniano Edwin Kipyego, datatto 2017. Favoloso l'albo d'oro, con l'ex tedesco est MIchael Heillmann, uno dei pochi europei a avere vinto, con il sudafricano Hendrk Ramaala e tanti altri. Dal 1993 la manifestazione parla africano. Ricordiamo Luciano Acquarone, che si affermò nelle prime edizioni.

100 km delle Alpi edizione 2021

COMUNICATO PRESENTAZIONE XI EDIZIONE: 100 Km delle ALPI

È dall’ottobre 2019 che in Italia non si corre una gara in linea sulla distanza dei 100 Km, ma ora

finalmente, per merito della   ASD Orta 10 in 10 , questo digiuno sta per terminare.

Prenderà infatti il via sabato 30  p.v., alle ore 10.00  da Piazza Castello  a Torino, la XI edizione

della  100 Km delle Alpi , gara in linea su percorso omologato e misurato Fidal, che porterà i

partecipanti fino in Val d’Aosta, nello scenografico traguardo di  Pont Saint Martin         

.La gara, che raccoglie l’eredità della più antica ultramaratona nazionale, la storica Torno Saint

Vincent, fa del percorso, un vero e proprio fiore all’occhiello. Abbandonata la piazza, scendendo lungo i viali dei giardini Reali           da dove sembrerà di poter sfiorare la Mole Antonelliana  

, si andrà in direzione nord, entrando nel parco della Colletta.. Da qui la vista della        

Basilica di Superga comincerà ad essere sempre più chiara fino al punto di

sembrare di poterla quasi toccare. Torino, la città dei due fiumi : la  Dora

 che costeggeremo fino all'uscita del parco per poi dirigerci verso l'altro fiume, il

Po , che i concorrenti attraverseranno percorrendo Ponte Sassi.

Dopo un breve tratto su viale Agudio, si entrerà nel Parco del Meisino     

, immersi nel verde, fino ad arrivare sull'argine del fiume che si costeggerà fino all'arrivo nel comune di San Mauro..

Attraversato il Ponte Vecchio  (oltre 100 anni di storia), si farà ritorno verso la città seguendo la riva opposta del fiume per arrivare così al quartiere Bertolla , un vero gioiello urbano, con le sue

costruzioni basse, tanto da farlo sembrare un paese delle fiabe e dove gli atleti troveranno ad

attenderli le “lavandere e ij lavandè ‘d Bertula        

”. Da qui si imboccherà la ciclabile del         

canale Michelotti , che è stato il solo derivato dal Po nel territorio torinese a garantire fin dal 800, un flusso d'acqua adeguato ai mulini municipali detti della Madonna del Pilone. Seguendo poi via Rubens Fattorelli prima e Strada comunale dell'Abbadia di Stura poi, si arriverà al quartiere Aurora, dove si passerà a fianco dell'omonima fabbrica di fama mondiale di penne stilografiche, vere icone degli anni '60 - '70 . Aurora  è l'unica azienda italiana ed una delle poche al mondo, che si occupa interamente di tutte le fasi di produzione, incluso il pennino, vero cuore della stilografica. Non a caso i suoi prodotti sono oggetto di culto per i collezionisti di tutto il mondo oltre ad essere stati i primi strumenti di scrittura ad essere esposti al MOMA di New York..

Usciti definitivamente dalla città si prenderà la via per Leini  dove nella piazza centrale gli atleti

troveranno uno dei 20 punti di ristoro  sistemati lungo il percorso. Da qui attraversando prima

Lombardore , poi Feletto  e poi ancora Cicogno , si arriverà ad Agliè

, tra i comuni più ricchi di bellezze tra quelli attraversati, dove si arriverà nella piazza del           

Castello Ducale  (reso famoso al grande pubblico grazie al successo della fiction RAI " 

Elisa di Rivombrosa ") affrontando la salita dei giardini, adorni di fontane. Proprio nella piazza da quest’anno sarà allestito il traguardo della gara sui 50 Km che arricchisce l’offerta per gli amanti delle lunghe distanze. E se ancora non bastasse, Agliè offre ancora uno squarcio di cultura, giacché il percorso passerà a pochi metri da Villa Il Meleto , la casa del grande scrittore Guido 

piazza Gozzano.        

A poco a poco si raggiungerà la Val d’Aosta:dopo un breve anello, parte del tracciato della Maratona della Valled'Aosta, si arriverà trionfali nella piazza centrale di    

Pont Saint Martin, proprio all'ombra del Ponte Romano , simbolo della città, che in un finale di grande suggestione, verrà attraversato da tutti i finisher prima di tagliare il traguardo dove troveranno ad accoglierli oltre che all'esclusiva medaglia,

tutto il calore degli organizzatori oltre all'abbraccio maestoso dei monti che circondano la Valle.

Quasi 200 iscritti sono, nelle parole di Paolo Gino  

 presidente della società organizzatrice: “Un risultato che testimonia del gradimento che ultramaratoneti da tutta Italia e Europa, da sempre nutrono nei confronti di questo straordinario evento. In tempi di emergenza covid, il preoccupante calo di presenze che ha colpito ogni tipo di evento running,  pare non interessare più di tanto la

100 Km delle Alpi, che non a caso il prossimo anno è candidata ad ospitare il Campionato Italiano

di specialità.”

Tra i nomi di importanti tra gli atleti iscritti, spicca quello della portacolori dell’Atletica Calvesi,

Francesca Canepa, già vincitrice dell’edizione 2014.

 

Leeds e Cannes

Domenica 24 ottobre Jessica PIasecki, che ricordiamo vincitrice della Maratona di Firenze, ha vinto la 10 km di Leeds (Gbr) in 31'19", quarta prestazione nazionale di tutti i tempi, precedendo Charlotte Arter, 31'30", e Jess Judd, 31'38". Fra gli uomini in 27 sono scesi sotto i 30 minuti, il che la dice lunga sulla bontà tecnica della corsa. Nello stesso giorno il keniano Godfrey Musanga ha vinto la 10 km di Cannes (Francia) in 28'56" davanti a Rafael Montoya, 29'09", più volte campione nazionale su strada. Nella 5 km donne prima la nizzarda Manon Carbone in 16'36".  

Iniziano i cross mondiali

Domenica 24 ottobre, con qualche anticipo, sono iniziati i cross country mondiali. Via alla stagione dalla Spagna, esattamente dai Paesi Baschi: a Zornotza, località che ospitò nel 1993 il Cross delle Nazioni, l'eritreo Awet Habte si è imposto sugli 8,7 chilometri con il tempo finale di 25'54" davanti a Oussane Oumaiz, 26'07", e all'etiope Yemane Haileselassie, 26'18". Seguivano poi nell'ordine l'ugandese Joel Ayeko, 26'08", e l'uruguaiano Santiago Catrofe, un nome nuovo, quinto in 26'13". Fra le donne dominio della burinadiana Francine Niyomukunzi in 22'39" dopo circa sette chilometri.

Campionati americani 25 km su strada

Domenica 24 ottobre si può parlare di nomi relativamente nuovi dallo scenario on the road Usa: a Grand Rapids, località turistica del Michigan vicina alla Regione dei Grandi Laghi, Abbabaya Simbassa ha vinto in 1h14'27" i Campionati nazionali di 25 chilometri superando per un solo secondo, dopo aspra volata, l'ex etiope Futsum Zenasilasse, 1h14'27", accreditato dello stesso tempo. Sul piede di 2'59" al chilometro , seguiti dal solo Sam Chelanga, i due hanno fatto il vuoto. Chelanga, alla fine, ha ceduto per un solo secondo. Sicuramente Simbassa si prepara all'esordio in maratona (New York?). Più facile la vittoria in campo femminile per Makena Morley (1h23'17").

Trofeo di marcia a Grottammare 2021

Parecchi azzurri nel Trofeo Città di Grottammare di marcia domenica 24 ottobre sui rettilinei del paese in provincia di Ascoli Piceno. Mattia Braggio del gruppo Città di Genova è stato secondo in 1h32'28" nei 20 chilometri promesse vinti dal toscano Davide Finocchietti (Libertas Livorno) con 1h28'34".  La sorella Elisa è giunta quattordicesima nella gara di 15 chilometri juniores con 1h29'03". Nella dieci chilometri allievi, dove è svettato Diego Giampaolo delle Fiamme Gialle, Alessio Ciriotti e Cristian Improta sono stati rispettivamente 18° e 19° con 52'37" e 52'47". Fra le allieve  22° Veronica Parodi (Città di Genova) con 1h01'07". IL gruppo Città di Genova, al termine delle gare previste, è stato secondo nella classifica societaria, preceduto dalle Fiamme Gialle. Liguria ottava nel Trofeo delle regioni giovanile.

Impresa di Sofiia Yaremchuk nella Venice Marathon

Grande esordio in maratona , domenica 24 ottobre, per l'ex ucraina Soffia Yaremchuk, che ha vinto la Maratona di Venezia, all'esordio in 2h29'12", una delle migliori "prime volte" in Italia. Sofiia aveva fatto parlare di sè qualche mese fa, chiudendo unna mezza in 1h10'55", ma l'esordio in una gara così difficile come la classica veneta giunta all'edizione numero 35 poteva presentare diverse insidie, non ultimi i ponti degli ultimi chilometri. Invece la longilinea runner è riuscita a vincere con ottimo smalto, segnando il dato tecnico più interessante della gara, oltre all'esordio di Marco Najibe Salami con 2h14'57". Per il resto la gara, vinta dal keniano Saitoti Seroi in 2h12'212, non ha offerto molto.

Bahir Abdi vince la 40° Maratona di Rotterdam

www.corriliguria.it Altra domenica intensa di maratone. A Rotterdam il belga Bashir Abdi rilancia la classica olandese con 2h03'35", nuovo record europeo. Il bronzo dell'Olimpiade di Tokyo migliora 2h04'16" del turco Kaan Obilan e il record della gara!
Potrebbe essere un'immagine raffigurante una o più persone, persone in piedi e attività all'aperto
 
 
 
 
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A Lolkurraru la Mezza Maratona Run Rivera Run

Con un tempo "normale2 per le sue capacità, il keniano Lengen Lolkurraru ha vinto in 1h06'03" la mezza maratona Run Riviera Rn sul percorso litoraneo fra Finale e Loano, davvero una vetrina sportivo-turistica sulla Liguria. Migliore dei liguri, sesto assoluto, Ivan Cappelli della società organizzatrice, che ha chiuso in 1h15'28", e undicesimo il consocio Alessio  Bozzano, 1h18'09". Fra le donne buon riscontro cronometrico per Teresiah Omosa, keniana che ha concluso in 1h14'20". Terza, autrice di un brillante esordio sulla distanza, la campionessa ligure dei 10000 m su pista Alice Franceschini della Duferco, 1h22'22", seguita dall'imperiese Serena Guidi, sesta in 1h28'42", e da Ruth Tuman (Delta Spedizioni), 13° e prima della F55,  che si è migliorata di due minuti in meno di un mese fino a chiudere in 1h34'31".

Incredibile a Valencia!

Valencia in Spagna si conferma ancora una volta il "paese dei balocchi" della corsa su strada! Con una gara incredibile l'etiope  Letsenbey  Gidey, della regione del Tigray, 23 anni, ha alzato l'asticella della migliore prestazione mondiale femminile sui 21,096 chilometri con un'incredibile 1h02'52", prima delle donne a scendere contemporaneamente sotto 1h04'002 e 1h03'00". Letsenbet, che vanta il record mondiale sui 5000, ha fatto gara a sè con passaggi stratosferici come 29'45" sui 10000. Aiutata dalle lepri, Letsenbet ha sempre creduto nell'impresa ed è stato davvero emozionante l'ultimo rettilineo, che ha scritto la storia della specialità al mondo. Emozionante anche la gara maschile, vinta in volata dal keniano Abel Kipchumba in 58'06" davanti a Rhonex Kipruto, 58'07".

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