Jacob Kiplimo 57'56" a Ras Al Khaimah

Non è arrivata la migliore prestazione mondiale, ma quasi, e sabato 19 febbraio la gara araba di mezza maratona a Ras Al Khaimah ha riscritto la graduatoria all time, visto che il 22enne ugandese Jacob Kiplimo con 57'56" ha stabilito il record della corsa, scendendo per la terza volta sotto il limite dei 58 minuti, con la quarta prestazione all time. Vittoria giunta con un allungo che ha distanziato gli altri pretendenti al primo posto: secondo il keniano Rodgers Kwemoi, 58'30", quindi nell'ordine Kenneth Kiprop, 58'35", Seifu Tura dell'Etiopia, 58'362, il connazionale Amdework Walelegn, 58'402, e il keniano Daniel Kibet, 58'45". Con sette uomini sotto 59'00" si è corsa la mezza maratona più qualitativa della storia. Valida anche la corsa femminile, con affermazione della poco nota etiope Girmawit Gebru in 1h04'14" davanti alla campionessa mondiale dei 5000 Helen Obiri del Kenya, 1h04'222. Sesta, autrice di un ottimo esordio, l'inglese Eilish Mc Colgan con 1h06'26". 

Sabato 19 febbraio la Mezza maratona di Ras Al-Khaimah 2022

Ci si aspetta squilli di tromba dal....deserto, proprio così, in occasione , sabato 19 febbraio, della Mezza Maratona di Ras Al Khaimah, dalla quale potrebbero scaturire le migliori prestazioni mondiali sulla distanza. Parla il parterre de roi, con l'ugandese Jacob Kiplimo su tutti, visto che detiene, con 57'31" lo scorso novembre a Lisbona, il migliore crono all time sulla distanza. Il grande talento che risiede lunghi periodi dell'anno in Italia ha avuto nel 2021 un anno eccezionale, basti pensare al bronzo sui diecimila e al quinto posto sui 5000 m di Tokyo. Con lui antagonisti di grande classe come i keniano Abel Kipchumba e Alexander Mutiso. Il tedesco Amanal Petros punta, senza messe misure, al record europeo dello svizzero Julian Wanders. In campo femminile spicca la presenza dell'etiope Ababel Yeshaneh, che punta al mondiale della connazionale Letsenbet Gidey (1h02'52"). Attenzione alla campionessa mondiale dei 5000 metri Helen Obiri, keniana di grande classe.

Record nazionale di Eilish Mc Colgan

Sabato 12 febbraio a Dubai (Emirati Arabi) l'inglese (per la precisione: scozzese) Eilish Mc Colgan ha vinto la 5 chilometri di Dubai (Emirati Arabi) in 14'48", nuovo record nazionale. Eilish, figlia d'arte (mamma Liz è stata maratoneta di livello mondiale negli anni novanta) , ha migliorato di tre secondi un record illustre, il 14'51" di Paula Radcliffe del 2003. La longilinea mezzofondista, fra l'altro, ha corso più veloce di mamma Liz (il personale materno sulla distanza era di 14'57").

Buon compleanno, Lopes!

Oggi, venerdì 18 febbraio, compie 75 anni il portoghese Carlos Lopes, la cui più grande impresa resta certamente l'oro di maratona all'Olimpiade di Los Angeles del 1984. In una calda giornata d'estate il 37enne lusitano vince in 2h09'21" dopo avere aspettato il momento decisivo, gli ultimi chilometri nel corso dei quali schianta la resistenza dell'irlandese John Treacy e dell'inglese Charlie Spedding per poi presentarsi solo sulla pista del Coliseum. Poche maratone, in una carriera contrassegnata da tre titoli mondiali di cross, ma tutte ai massimi livelli. Nel 1983 è secondo a Rotterdam e stabilisce la migliore prestazione europea con 2h08'39". Il capolavoro nel 1985, sempre sulle piste ciclabili della città olandese, quando, a 35 anni, vince praticamente da solo, lottando contro le folate di vento, in 2h07'11". Record mondiale! Atleta di grande classe, capace di 27'24"39 sui 10000 metri (argento sulla distanza olimpica nel 1976), Carlos è stato per anni simbolo del mezzofondo portoghese insieme con Fernando Mamede, Antonio Leitao, Rosa Mota, i gemelli Castro. Tanti auguri, campeao! 

A Jacobs il Meeting di Lievin!

www.corriliguria.it Marcell Jacobs imbattibile!Vince i 60 indoor del Meeting di Lievin (Francia) in 6"50 davanti agli americani Charleston, e Hall. E, tenendo conto delle batterie e delle finali, si tratta della sesta vittoria consecutiva nell'inverno del 2022!
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Monaco Run 2022

Si è volato, domenica 13 febbraio, sulle strade del Principato di Monaco, dove Monaco run , sui cinque chilometri, ha parlato nordico.Vittoria del danese Alex Christensen, ancora junior, che ha preceduto in volata l'esperto francese Raphael Montoya (13'42" contro 13'43"). Terzo lo svedese Vidar Johansson in  13'46".Primo italiano al tragurdo, 18°, Paolo Aimar (Atletica SAluzzo), 14'55". Primo ligure Daniele Carlini (Foce Sanremo), 42° in 16'33", seguito al 46° dal consocio Alessandro Castagnino, 16'45". Prima donna, autrice di un grande tempo, la francese Margaux Sieracki, 15'32". Prima italiana la piemontese VAlentina Gemetto (Atletica Saluzzo), seconda in 16'51".Prima ligure Celestina Malugani (Vallecrosia), sesta in 20'25".  

Jacobs, non c'è il due senza il tre....

Impeccabile nelle prime due uscite sui 60 indoor, distanza più corta della specilità che gli ha dato il favoloso oro sui 100 a Tokyo, Marcell Jacobs stasera, giovedì 17 febbraio, è al via del Meeting di Lievin (Francia), dove si presenta con lo stagionale di 6"49, a soli due centesimi dal record italiano. Marcell, allenato da Paolo CAmossi, si può dire faccia parte dei "baleni" (così venivano chiamati), dei missili dello sprint. L'occasione è magnifica per confrontarsi con l'americano Ronnie Baker, terzo velocista di sempre sui sessanta con 6"40, e con gli altri velocisti Usa Marvin Bracy e Mike Rodgers. Batterie alle 20.00, finale alle 21.28. In gara anche Luminosa Bogliolo, che cerca un riscatto dopo l'opaca prova in Francia di lunedì 14.

I liguri al via della White Marble Marathon

Domenica 20 febbraio a Carrara, sullo sfondo delle Alpi Apuane (non a caso) si svolge un vero e proprio festival della corsa su strada con la disputa della White Marble Marathon, articolata su più distanze: dieci chilometri, mezza maratona, trenta chilometri e maratona. Non pochi i liguri presenti, tra i quali alcuni elementi di spicco come la neo ( e bi) campionessa ligur di cross Alice Franceschini (Duferco Spezia) che cerca un riscontro importante sui 10000 metri su strada, in vista di un progetto ambizioso a lungo termine come la Maratona. Sulla stessa distanza sarà interessante vedere il polivalente Luca Schiasselloni (Team Casa Salute), recente vincitore di Padivarma cross. Nella mezza al via i consoci Ghebrehanna Savio  e Giuliano Traggiai. Nella maratona parte Simone Grondona, sempre del team di Pino Vitello.

Grandi risultati nella Mezza maratona di Yamaguchi

Giappone delle meraviglie, domenica 13 febbraio. Non è la prima volta, non sarà l'ultima. Il fatto è che tali risultati, all'estero, non è che vengano confermati. Forti solo a casa loro? Comunque. a Yamaguchi Hiroto Hayashima ha vinto la mezza maratona in 1h00'38" praticamente quasi ex aequo con Ken Nakayama. In quindici sono scesi sotto l'ora di corsa, in cinquantasei (!) sotto l'ora e due minuti. Non hanno scherzato nemmeno in campo femminile: primo posto di Dalphine Omare del Kenya in 1h07'56", record della gara, in volata davanti a Rino Oshima, che con 1h08'03" ha realizzato il nuovo record nazionale in gara solo femminile. Terza Yuka Ando in 1h08'13". 

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