A Rhonex Kipruto i 10000 di Kasarani

Giovedì 14 aprile, nell'aria rarefatta di Kasarani, Rhonex Kipruto ha vinto i 10000 su pista dei Campionati nazionali degli agenti di custodia in 28'38"7 davanti a Joseph Kiptum, 29'00"6, e a Edward Bett, 29'01"2. Sembrerebbero tempi da dopolavoro per mezzofondisti capaci di crono under 27 minuti, ma in realtà vanno letti nell'ottica della quota, che rende difficoltoso lo sforzo aerobico. Nei tremila siepi donne si è affermata Beatrice Chepkoech in 9'28"34. Nei 5000 donne predominio schiacciante di Mercy Cherono, capace di primeggiare in 15'20"15 davanti a Beatrice Chebet, 15'33"15. 

Chicchiricchi Run a Pietra Ligure

Lunedì 18 aprile, dopo due anni di assenza per la Pandemia da Covid-19, ritorna la Chicchiricchì Run di Pasquetta, il classico appuntamento annuale a Pietra Ligure per Runners e Walkers che vogliono anticipare "il merendino" e smaltire il pranzo pasquale, facendo attività fisica.

Un Allenamento di Gruppo, chiaramente, in questa occasione, ancora con distanziamento per Runners e Walkers, seguendo le normative vigenti in tema di Covid-19.

Si corre e si cammina, quindi, partendo da Piazza San Nicolò alle ore 8 lungo un percorso di circa 8 km. per i Runners e 6 km. per i Walkers (direzione Borgio Verezzi) in un'iniziativa aperta a tutti, grandi e piccini, individuali, coppie e famiglie che decideranno di trascorrere una mattina diversa in compagnia dei ragazzi dell'Asd RunRivieraRun, organizzatori dell'Allenamento, con la collaborazione del Comune di Pietra Ligure e del Consorzio Liguria Running e Walking. Una Regione in Movimento.

Alla fine merendina (confezionata) e acqua (sigillata) per tutti.

La Chicchiricchì Run é un allenamento senza l'assillo del tempo, dei cronometri e delle classifiche, capofila di un Progetto nato nel 2014 per diffondere la "mission" principale dell'Asd RunRivieraRun, il Progetto "Socializzazione e Benessere", dove la corsa e la camminata diventano il luogo ed il momento per conoscere se stessi e gli altri con attenzione particolare alla propria salute.

Premi ad estrazione, partecipazione ad offerta libera.

Ritrovo ed iscrizioni, presso il Ragno Gonfiabile RunRivieraRun davantio al palco in Piazza San Nicolò, direttamente Lunedì 18 aprile dalle ore 7.00

Ci saranno Pacers sia per i Runners sia per i Walkers, in modo che tutti possano correre e camminare in compagnia.

Per informazioni telefonare allo 019.6898607 o inviare un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Record di Ilaria Accame

NUOVA MIGLIOR PRESTAZIONE ITALIANA PER ILARIA ACCAME!!! "Sono Ilaria Accame , a Boissano ho corso in 31"57 che risulta essere record ligure assoluto e migliore prestazione italiana promesse. Un buon inizio che lascia bene sperare in previsione di 200 e 400 metri. Un grazie speciale al mio allenatore Fabrizio Massi con il quale abbiamo lavorato bene quest'inverno". A pochi giorni dallo svolgimento di Boissano Spring ci si è accorti che Ilaria ha  migliorato il tempo di Martina Amidei realizzato nel 2013, 31"94. Per la studentessa in Giurisprudenza a Genova una grande soddisfazione! 

 

I favoriti di Boston 2022

Dal passato al futuro prossimo: lunedì 18 aprile il grande favorito della 126esima Maratona di Boston sempre il keniano Geoffrey Kamworor, personale di 2h05'23" ma soprattutto uomo di grande classe, tre volte campione mondiale di mezza maratona e due volte di cross. La sua forza muscolare gli ci vorrà per affrontare i saliscendi del percorso. Sicuramente ha ancora molto da dire su gare di 42,195 chilometri. In gara anche il campione uscente 2019 Benson Kipruto e l'etiope, due volte vincitore, Lelisa Disesa. Interessante il campo delle partenti, con due  runner in grado di correre sotto 2h18'002 come la keniana Peres Jepchirchir e l'etiope Degitu Azimeraw, quindi Ababael Yeshanew e Viola Cheptoo.  

Piccola storia di Boston-Duello al sole

19 aprile 1982. Fa molto caldo, insolitamente caldo sulle strade del Massachusetts. Sotto la spinta di Alberto Salazar, due volte vincitore a New York, il gruippe dei battistrada si assottiglia. All'inizio della terribile Heartbreak Hill restano in quattro: l'eroe di casa Bill Rodgers, sazio di risultati e dollari, Salazar, e le soprese Dick Beardsley e Ed Mendoza. Tutti e quattro americani. Diventerà un caso più unico che raro con l'andar del tempo. Pochi chilometri più in su, devono cedere Rodgers e Mendoza. Restano la'mericano che agreggia per l'Athletics West di Eugene, Oregon, e la sopresa Beardsley. Che non molla nemmeno quando, con il consueto incedere, Alberto strappa e accellera. E' solo sul lunghissimo rettilineo che porta nel centro città, fra una selva di grattacieli, vicinoa lle transenne assiepate, che Salazar fa appello alle ultime energie per partire in volata e vincere in 2h08'52" davanti a Dick, staccato di soli due secondi. Neanche il tempo di esultare, e SAlazar è colto da una crisi di disidratazione. Viene ricoverato all'ospedale cittadino e, per fortuna, dimesso. Per la prima volta nella storia di Boston, il primo e il secondo scendono sotto i 2h09'00". 

Piccola storia di Boston-I vincitori

Una premessa: la 126esima Maratona di Boston si disputa lunedì 18 aprile. Nella storia della manifestazione del Massachusetts , fino al 1988 quasi tutti i vincitori erano americani, europei o oceanici (vedi De Castella). Dal 1988 (vittoria di Ibrahim Hussein9 arriva l'onda d'urto keniana e etiope. Ricordiamo i tre volte vincitori Hussein , Cosmas Ndeti, e Robert Kipcoech Cheruyot, il bivincitoreetiope  Lelisa Desisa, il record del percorso (2h03'02" del keniano Geoffrey Mutai). Andanado a ritroso ricordiamo, negli anni trenta , i sette successi di Clarence Demar, e i quattro del mitico Bill Rodgers. Il percorso è in leggera d8iscesa, e quindi non è considerato significativo tecnicamente dal punto di vista delle prestazioni.  

21 aprile 1986-De Castella vince a Boston

21 aprile 1986. A Boston la temperatura sembra ideale per una gara all'altezza della fama. Le attenzioni vanno sull'australiano Robert DE castella, campione mondiale in carica a Helsinki. Al via anche il due volte re di New York Oelando PIzzolato. Robert non si fa attendere e fa subito gara di testa con un passaggio a metà gara di 1h03'38" che, addirittura, fa pensare al miglioramento del mondiale in possesso del portoghese Carlos Lopes. La prova è magnifica, De Castella resiste anche sulla terribile salita della Collina Spezzacuore e vince in 2h07'51", record della gara. Sarà record bostoniano per molti anni...Con gara sapiente di rimonta Orlando Pizzolato è terzo. De Castella continua così la saga degli uomini ritmo australiani come Ron Clarke, Derek Clayton, poi Steve Moneghetti.

Boston 18 aprile 1988. Record italiano di Bordin

 18 aprile 1988 Gelindo Bordin non e' ancora campione olimpico, ma inizia a far parlare di se' nella Maratona di Boston. Il campo dei partenti è quanto di meglio si possa trovare, con il re di New York Ibrahim Hussein, l'irlandese John Treacy, argento  a Los Angeles 1984,  Bordin e Gianni Poli, detentore del record itaiano con 2h09'57'.'   E' il solito, scatenato  tanzaniano Juma Ikangaa a scandire il ritmo e gli si accodano Hussein, Treacy e gli italiani.  Nel lungo rettilineo che porta al traguardo e al centro città, sprinta Ibrahim Hussein e vince in 2h08'43'' precedendo di un solo secondo Ikangaa e inserendosi nel ristretto novero dei maratoneti che abbiano fatto l'accoppiata con New York. Terzo è John Treacy, al recoord personale con 2h09'15''. Gelindo Bordin, quarto con 2h09'27'', realizza il nuovo record nazionale strappandolo a Gianni Poli, che guardacaso è quinto con 2h09'33''. Una bella giornata per la maratona azzrra.

Bene Chepn'getich sui 10000 metri

La campionessa mondiale in carica di maratona Ruth Chepn'getich si è resa protagonista di una bella performance nell'ultimo fine settimanac di gare con un accoppiata 5000-10000 metri in occasione dei Campionati nazionali keniani degli agenti di custodia a Kasarani. Nei 10000 metri Ruth ha vinto in 31'55"47 davanti a Alice Aprot, 31'58"43, e a Lilian Chepkorir, 32'00"42. Nelle gare di contorno 42'57"3 di SAmel Gathimba nei dieci chilometri di marcia.

Risultati Memorial Bruzzone

E’ delle gemelle Rebecca e Veronica Meniconi il risultato più interessante del Memorial Benito Bruzzone, riunione su pista giovanile caratterizzata dalla grande partecipazione (800) sulla pista del Marco Pala di Cogoleto domenica 10 aprile. Le due piccole gazzelle, allenate da Sauro Ivani per l’Universale Don Bosco hanno vinto i 500 metri ragazze in 1’28”66 . Rebecca è stata prima, seconda Veronica con 1’29”05. Il loro tempo è stato addirittura migliore di quello ottenuto nell’analoga gara maschile! Inutile dire che è un crono che fa risaltare la riunione creata in memoria del giudice Fidal scomparso due anni fa. Per quanto riguarda le altre gare, primo posto negli 80 cadetti di Ludovico DE Ferrari (Alba Docilia) in 11”37 (-2.3), quindi nei 200 cadette primo posto di Asia Zucchino (Celle Ligure) in 28”79. Negli 80 cadetti affermazione di Matteo Lippi (Cus) in 9”98 (+0.9).

https://www.fidal.it/risultati/2022/REG27753/Index.htm

 

Login