Trestin terza al Campionato italiano 24 ore

Lei è abituata a soffrire, a rompere la monotonia dei giri con la forza del pensiero, scovando strategie personali e risorse nascoste. E' tutto questo è servito nel caldo improvvisamente esploso a Cinisello Balsamo sabato 14 maggio, hinterland di Milano, dove Cristina Trestin degli Zena Runners ha saputo conquistare il podio nel Campionato italiano di 24 ore su strada al termine di una prova impegnativa, massacrante sotto certi aspetti. Cristina ha totalizzato 194,095 chilometri in un giorno di corse, sfiorando la cifra di 200 che sa di mitico. Un premio per l'instancabile e tenace ultramaratoneta del team di Stefano Vernocchi, che ha saputo scoprire una nuova dimensione sportiva. Per la cronaca, la gara è stata vinta da Francesca Canepa, aostana, azzurra della specialità, con 201,622 chilometri, davanti alla sorprendente friulana Elisa Pivetti (Libertas Udine), 198,210.

Seconda giornata fase societari pista 22- secondo aggiornamento

La seconda giornata della prima fase dei societari su pista ha un nome: Ilaria Accame. In giornata di grazia, la sprinter dell'Arcobaleno Savona si è aggiudicata i 200 in 24"33, e il giorno dopo ha vinto i 400 in 54"57 con tre secondi di vantaggio nei confronti dell'intramontabile Eleonora Mratini della Duferco Spezia, 57"20. Non ancora paga, Ilaria ha dato un contributi decisivo alla staffetta del miglio dell'Arcobaleno Savona, prima con 3'50"86. Le altre frazioniste sono state Marella Toblini, Stefania Biscuola e Anna Crovetto.  Per quanto riguarda le altre competizioni, la junior Martina Stranieri (Alba Docilia) si è aggiudicata il primo posto nei 400 hs con 1'01"84, non andando distante dal record ligure di categoria di Cassandra Sprenger. Negli 800 donne successo di Federica Bladini del Cus Genova, che così ha fatto doppietta con i 1500 del giorno prima. Nei 5000 donne affermazione di Alice Franceschini (Duferco Spezia), 17'30"22, nell'analoga gara maschile Samuele Angelini dell'Arcobaleno ha fatto gara a sè vincendo in 14'44"30 davanti a Emanuele Ferrari del Cus Genova, che si è migliorato con 15'26"23, quasi ex aequo con Ludovico Ferrari dell'Arcobaleno.

Calcagno e Trestin terze a Cinisello Balsamo

Il caldo ha complicato le cose, domenica 15 maggio, agli specialisti delle ultradistanze in occasione del Campionato italiano di 24  ore su strada comprendente, fra le altre, gare su 12 e 6 ore. Francesca Calcagno del Rensen Team è stata terza nella sei ore, preceduta solo  da due macinatrici di vittorie e chilometri come Federica Moroni della Gabbi Bologna e Ilaria Bergaglio della Novese, che le sono arrivate davanti al termine di un circuito che comprendeva pochi vilai all'ombra degli alberi. "Non ho mai mollato", dice Francesca, che è passata alla maratona attorno alle 3h40 minuti. Cristina Trestin delle Frecce Zena, da par suo, è stata terza nella Dodici ore. In attesa delle classifiche. 

Seconda giornata fase regionale societari 2022

Domenica 15 maggio seconda giornata della prima fase societaria degli assoluti su pista ed è subito Davide Costa in avvio di giornata. Nonostante il caldo, l'allievo di Valter Superina il martello a 65,18 metri  alla terza prova e ottiene il suo secondo risultato di stagione. La serie è buona: 59,44, 64,46; 65,18; nullo; 61,49, nullo. Punti importanti per la causa cussina....Nei 200 donne ottima prima di Ilaria Accame dell'Arcobaleno Savona, nettamente prima in 24"33 con una bava di vento contrario (-0.6). Già in inizio di giornata buone notizie.

Bado terza nella Stramilano

Qualche giorno fa Aurora Bado, imperiese della Free Zone figlia d'arte (papà Corrado 2h19' in maratona, mamma Ornella Ferrara terza ai mondiali di Goteborg 1995) , ci aveva confessato il desiderio di esordire in maratona. Ebbene, domenica 15 maggio la giovane runner ha dimostrato di stare preparando un ottimo esordio con il terzo posto nella Stramilano Half Marathon in 1h16'25", record personale in una gara che l'ha vista gestire al meglio energie con il primo caldo da inizio estate. Solo Giovanna Epis e la romena Fhaida Hassanatte  sono riuscite a precederla al traguardo. Ulteriore dimostrazione di sagacia tattica e di preparazione meticolosa. 

Savio e Repetto piazzati a Vigone

Domenica 15 maggio 2vigone che corre la dieci", a Vigone di Torino, ha avuto un bell'ordine d'arrivo. Ha vinto Marco Moletto dell'Atletica Saluzzo in 30'37" davanti a Lhoussine Oukhrid dell'Atletica Vca Milano, 30'45", e non è cosa da poco un arrivo sotto i 31 minuti in Italia: quinto e primo dei liguri Ghebrehanna Savio del Team Casa Salute, 32'38", inesauribile animatore di tante competizioni on the road. Si è rivisto, dopo un periodo difficile, Emanuele Repetto, suo consocio, settimo in 33'29". Sulla strada del recupero. In campo femminile entusiasma segnalare al primo posto un nome della maratona azzurra come Valeria Straneo, tuttora primatista della 42,195 chilometri, e al quinto l'aostana Catherine Bertone in 38'53".

Marcia Città di Chiavari 2022

Domenica 15 maggio Andrea  Giorgianni del Delta Spedizioni, uno dei più forti mezzofondisti italiani della categoria M45, si è affermato al termine degli undici chilometri di saliscendi della Marcia Città di Chiavari, organizzata dai Maratoneti Tigullio. Nella città della Fiumana Bella Giorgianni ha chiuso in 42'51" davanti a Marco Parodi dei Maratoneti Genovesi e Filippo Belgrano dell'Atletica Levante. IN campo femminile Sara Lagomarsino dell'Atletyica Levante ha colto il primo posto davanti alla campionessa regionale di mezza maratona Anna Bardelli (Peralto).

Dieci chilometri di Bangalore

Domenica 15 maggio si era creata una certa attesa per la Dieci chilometri internazionale di Bangalore (India), con ingaggi sostanziosi verso specialisti della pista, ma l'umidità e il caldo hanno mitigato decisamente gli ardori dei protagonisti. Tempi di valore all'arrivo, certo, ma non le migfliori prestazioni mondiali. A sorpresa il keniano Nicholas Kipkorir, con allungo deciso a un chilometro dalla fine, ha colto il primo posto in 27'362 davanti all'etiope Worku Tadese, 27'45". Il record del percorso femminile è giunto ad opera della keniana Irene Chemtai (30'34").

Yeman Crippa vince i 10000 a Londra

Yeman Crippa sempre più forte. Dopo avere stabilito il primato europeo dei 5 km su strada in Germania, dopo il record italiano di mezza maratona, l'azzurro vince la "Notte dei diecimila" a Londra con un'autorità da campione. All'arrivo il mezzofondista allenato da Massimo Pegoretti è primo in 27'16"18, centrando ampiamente il minimo per i Mondiali di Eugene. Yeman parte in testa, a metà è raggiunto dai britannici Atkin e Cairess, poi riparte, e trionfa con la seconda parte chiusa in 13'22". Un trionfo. Nella stessa gara è nono il piemontese della Casone Noceto Italo Quazzola con 28'16"44, con salto di qualità e circa 25 secondi di miglioramento rispetto al personale.

Prima fase societari pista Genova-secondo aggiornamento

Sabato 14 maggio Denis Canepa dell'Arcobaleno Savona ha lanciato il giavellotto a 70.31 ottenendo, all'ultimo tentativo, un risultato di valore nazionale. Il primatista ligure di specialità ha  sfruttato la buona vena con una prova tecnicamente molto valida. Continua la marcia inarrestabile del savonese della Duferco Spezia Mattia Braggio. Impegnato sui 10000 , l'instancabile esponente del tacco e punta  ha vinto con 44'10"28, nuovo limite ligure di categoria. Per quanto riguarda le altre competizioni, furiosa lotta nella 4x100 donne con vittoria della Duferco Spezia in 49"26  (Brozzo-Martini-Malaspina-Arena) davanti a Cus Genova (Vescio-Barnieri- Lugli-Guastalli), 49"58.Bella lotta anche nei 400 uomini, dove Gabriele Scarrone ha prevalso in 48"15 davanti a Marco Zunino (Arcobaleno Savona), 48"27. 

Marcia cinque campanili

La marcia cinque campanili, una corsa in montagna dalla tradizione antica, sabato 14 maggio ha avuto pochi partenti, impegnati a Zoagli su un percorso tanto panoramico quanto arduo, di mulattiere e creuze, con gli scenari impagabili fra mare e monti a allievare l'improba fatica di undici chilometri. Al primo posto il triathleta Alessio Bertetta in 53'00" davanti a Alessio Scatuzzi, 58'51", e a Mattia Grosso dell'Atletica Novese, 1h01'29". Da segnalare la prova di Fabrizio Corradini dei Maratoneti Genovesi, settimo assoluto, classe 1957. In campo femminile primo posto di Alessandra Podestà dei Maratoneti Tigullio, 1h18'.

Login