iL Trio delle meraviglie a Savona

Il Meeting internazionale Città di Savona avrà come da tradizione un momento dedicato all’atletica paralimpica attraverso i 100 metri: altrettanto tradizionalmente sarà una gara di livello mondiale. La prova Challenger del World Athletics Tour al “Complesso Polisportivo Giulio Ottolia” anche mercoledì 15 maggio (con orario 15:50-18:50) sarà l’occasione per vedere in pista il “trio delle meraviglie” azzurro: Ambra Sabatini,Martina Caironi e Monica Contrafatto , tre ragazze per otto medaglie paralimpiche complessive (tre d’oro) già conquistate. Le tre atlete, con percorsi sportivi molto diversi ma un unico forte messaggio che corre con loro, sono state protagoniste il 4 settembre 2021 del momento forse più iconico della storia di tutto lo sport paralimpico azzurro: la tripletta nei 100 metri della categoria T63 (atlete con amputazione transfemorale su un solo arto inferiore) con Sabatini oro, Caironi argento e Contrafatto bronzo sotto la pioggia di Tokyo. Un epilogo che ha poi avuto una fragorosa conferma anche ai Mondiali di Parigi 2023, quando Ambra Sabatini superò Martina Caironi nel finale centrando titolo e record mondiale (13.98) e Monica Contrafatto completò ancora il podio tutto azzurro. La pista savonese ha tradizionalmente un grande feeling con l’attività paralimpica, testimoniato anche dall’organizzazione dei Giochi Europei giovanili del settore allestiti nel 2017. Proprio a Savona Martina Caironi, bergamasca di recente insignita del prestigioso Premio “Città di Roma Opes Italia” (importante riconoscimento per le personalità che hanno saputo conferire lustro ai propri ambiti d’azione), ha sempre trovato alla Fontanassa l’occasione giusta per grandi risultati: nel 2021 sfiorò il record del mondo T63 nel salto in lungo; nel 2022 nei 100m si prese la rivincita della finale di Tokyo battendo Sabatini di due soli centesimi; lo scorso anno centrò ancora il successo nello sprint con ampio margine sulle connazionali e con un 14.25 di grande spessore. Tra 19 giorni il 100 metri della Fontanassa ha tutta l’aria d’essere un autentico “antipasto” di ciò che vedremo a inizio settembre ai Giochi Paralimpici di Parigi. L’evento si svolgerà con il sostegno di
: Comune di Savona, Regione Liguria, Fondazione Agostino De Mari, Università di Genova, Unione Industriali Savona, FIDAL e Cus Genova.
Main Sponsor : ESI, Azimut Investimenti, Mondo, Transmare, BCC Pianfei, Wintecare, Italtende Del Grande, Sportissimo e Sporting Savona. Per ulteriori informazioni è disponibile il sito www.meetingsavona.com
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Crippa record italiano dieci chilometri su strada

Si può dire che oggi, sabato 27 aprile, Yeman Crippa ha compiuto un salto di qualità incredibile. Dopo il periodo di allenamento in altura a Ifrane, la S.Moritz marocchina, il campione europeo dei diecimila sabato 27 aprile, nella tedesca Herzogenaurach , è stato quarto nella Dieci chilometri organizzata da Adidas con 27'08", tempo che migliora nettamente il crono di 27'50" stabilito  da Pietro Riva e Yohannes Chiappinelli. Crippa si è buttato nel gruppo di testa, che comprendeva fra gli altri il campione mondiale dei 5000, l'etiope Muktar Edris, il tedesco Amanal Petros , Sabastian Sawe, uno dei migliori specialisti di mezza maratona, e c'è stato quando, a un chilometro dalla fine, il keniano Nicholas Kipkorir ha allungato con un mille in 2'39". Yeman si è staccato solo a cento metri dalla fine, quando Kipkorir ha chiuso al primo posto in 27'04". E così adesso Crippa detiene i record di 3000, 5000, 10000 in pista e 5km, 10 km, mezza maratona e maratona. Sette prmiati che me fanno uno dei più forti della storia del mezzofondo italiano di tutti i tempi.

Il brand Diabasi seguirà le prime tappe di Alvi Trail

Le mani impastano le preziose fibre dei trailer, che ne vengono da tappe affascinanti ma impegnative come quelle di Alvi Trail, magnifica cavalcata podistica dell’arco ligure con inizio il 15 giugno. Un brand impegnato da anni nella gestione e preparazione dei masseur è Diabasi, che quest’anno, per la prima volta, seguirà le tappe iniziali con tutta una serie di iniziative che vanno a favore dei partecipanti. Ce ne parla Roberta Ludovico, classe 1963:”Sono formatrice all’interno di Diabasi. Diciamo che siamo tutti entusiasti della cosa, perché si tratta di una manifestazione che garantisce  panorami e visioni della Liguria che amo e amiamo. Abito a Spotorno…”. Ovviamente l’azienda, con sede principale a Palmanova di Udine,  è conosciuta nel mondo del running,  avendo patrocinato e fornito servizi alla Venice Marathon, a manifestazioni di cross fit:”Diciamo che ultimamente abbiamo offerto servizi di massaggio a Venice Night Trail, gara che ha riscosso un grande successo dovuto ovviamente al contesto artistico veneziano. Lì abbiamo fatto pratica di trail”. Insomma, le preziose fibre dei Venice trailer sono state oggetti di carezze e attenzioni da parte di un personale qualificato:”Insistiamo molto sulla formazione dei giovani. Abbiamo sessanta sedi in Italia.Posso anche dire che, in Liguria, abbiamo fatto un’esperienza interessante”. Ossia?:”Il Festival di Sanremo. Abbiamo messo a disposizione uno spazio dedicato a cantanti, produttori, Vip. In molti si sono serviti e hanno apprezzato. Un’esperienza fantastica, un po’ al di là delle manifestazioni sportive”. Il massaggio, i masseur, devono aggiornarsi continuamente , così come si evolve lo sport:”Effettuiamo massaggio pre e post gara. Chiaramente tutti noi non vediamo l’ora di iniziare Alvi Trail , perché il contesto è magnifico: non è una Liguria marina, ma montana. I concorrenti saranno impegnati in prove faticose, e noi siamo pronti a offrire servizi e interventi defaticanti appositi, in maniera da farli gareggiare nelle condizioni migliori possibili”. Dal Trail al Festival canoro: due modi diversi, ma altrettanto belli, di conoscere la Liguria.Nel caso di Alvi, una Liguria magari lontana dai clamori, dalla fama di presentatori e cantanti, ma altrettanto ricca di aspetti panoramici, dove a cantare cantano i muscoli, seguiti dal personale di Diabasi.    

Corsa in montagna da Prelà a Pistuna

Partecipazione di qualità, giovedì 25 aprile, in occasione della Corsa in salita Prelà-Pistuna, nel magnifIco scenario delle Alpi Marittime nell’interno di Imperia. La gara, oltre a assegnare i titoli regionali master, era prova indicativa per gli Europei di montagna, e ha visto grandi nomi della specialità accorrere da Piemonte e Lombardia. Primo posto sulla distanza più lunga di Andrea Elia (La Recastello Bergamo), capace di chiudere al primo posto in 45’12” davanti al giovane scalatore Isacco Costa. I leoni rampanti della montagna  si sono messi alle spalle grandissimi nomi come gli azzurri Francesco Puppi, sesto, e Martin Dematteis, settimo. Primo ligure, tredicesimo, Cristiano Salerno del Marathon Imperia.  Una sorpresa, in campo femminile, Valeria Roffino delle Fiamme Azzurre, di derivazione pistaiola, prima assoluta.Dietro di lei, scalatrici come Vivien Bonzi e Gloria Giudici. Ecco i campioni liguri master- M35: Cristiano Salerno (Marathon Imperia); M45: Luca Troisi (Naturun); M50: Lorenzo Trincheri (Marathon Imperia); M55: Roberto Perilli (San Pietro). F35: Stella Marzola (San Pietro); F45: Cristina Sismondini (Naturun); F50: Antonella Nalbone (Marathon Imperia); F55: Patrizia Morreale (Marathon).  La gara è stata organizzata dal Marathon Imperia di William Stua.

http://www.cronoimperia.it/risultati/2024/G-Live/public/g-live.html?f=../../atletica/prela/prela.clax

 

40esima Colli Novesi

Un successo indubbio, giovedì 25 aprile, la 40esima “Attraverso  i Colli Novesi”, che ha raccolto 345 partenti sul consueto percorso mosso e collinare nei dintorni di Novi Ligure. Vittoria di Gabriele Gagliardi della Novese con 40'34” dopo 12,2 chilometri, alla bella media di 3’16” al chilometro. Quarto e primo ligure Ghebrehanna Savio del Team 42.195 . Il piazzato sicuro è stato preceduto da una terna di mezzofondisti novesi, per la felicità del team organizzatore. Decimo Marco Parodi dei Maratoneti Genovesi. Prima nettamente Ilaria Bergaglio della Novese, ultramaratoneta di livello nazionale, davanti alla triathleta Federica Verdoya, che ogni tanto si vede anche in Liguria.

 

https://www.fidal.it/risultati/2024/REG34295/Index.htm

 

Risultati Memorial Bruzzone 2024

Grande partecipazione, domenica 21 aprile, al Trofeo Città di Cogoleto  riservato all’atletica su pista giovanile. IL trofeo dell’Uisp era anche dedicato alla memoria di Benito Bruzzone, impagabile giudice , anima del Cffs locale, che ci ha lasciati anzitempo. Da notare i risulttai dei mille cadetti, vinti da Flavio Angelini dell’Atletica Levante in 2’52”23 davanti al cussino Matteo Stegagnini, 2’53”62. Nell’analoga gara femminile primo posto di Dorina Chiapparoli della Levante in 3’12”86 davanti alla consocia Giada Cereghino, 3’15”30. Nei 300 cadetti il primo posto è andato a Elia Pedemonte della Don Bosco in 41”43. Lisa Cotella, sempre della Don Bosco, è stata prima nei 300 cadette con 43”76. Nei 500 ragazze affermazione di  Valentina Faga del Cus Genova con un promettente 1’25”79.

https://www.fidal.it/calendario/Meeting-Citt%C3%A0-di-Cogoleto-28%5E-ed-/REG34852

 

Prelà-Pistuna il 25 aprile

Un giovedì, quello del 25 aprile, all’insegna della corsa in montagna nell’Imperiese, terra fertile di manifestazioni come la Maratona del Faudo. Il Marathon Imperia ha allestito il Campionato regionale sul percorso Prelà-Pistuna, valido anche come campionato ligure. Non solo: la manifestazione è valida come prova selettiva per  i Campionati Europei off road e avrà quali ospiti illustri come azzurri Francesco Puppi, Vivien Bonzi, Lorenzo Cagnati  e la vecchia conoscenza Iris Baretto, adesso all’Atletica Saluzzo.

https://liguria.fidal.it/calendario/Corsa-in-Salita-Prel%C3%A0-Pistuna-Campionato-Regionale-Corsa-in-

Montagna/REG34854

Campionato società corsa-Il commento dell'Atletica Arcobaleno

CAMPIONATI REGIONALI ASSOLUTI DI CORSA SU PISTA

A CELLE LIGURE ARIANNA TAGLIAFICO E ALESSANDRO CASTAGNINO VINCONO I 10 KM

BUONA ADESIONE ALLE GARE DI CONTORNO

 

Si sono svolti a Celle Ligure, presso il Centro Sportivo Olmo Ferro, i campionati Regionali Assoluti di corsa su pista, manifestazione riservata alle gare di fondo.Nella gara dei 10 km si sono imposti Alessandro Castagnino (Foce Sanremo) che ha corso in 32.55,97 ed Arianna Tagliafico (Atletica Arcobaleno Savona) che ha coperto la distanza in 46.53.29. Per la categoria Allieve prevista la gara sui 20 minuti di corsa: affermazione di Sofia Dante (Atletica Cairo) su Giorgia Fassin (Atletica Arcobaleno Savona) che hanno coperto le distanze di m. 4.822 e 4.801. Per gli allievi vincitore dei 30’ di corsa il portacolori del Trionfo Ligure Edoardo Casale che ha totalizzato m. 8.300.  Buona partecipazione alle gare di contorno, con alcuni risultati di buon rilievo nonostante il forte vento che ha in parte condizionato alcune prove e la partecipazione dei Club francesi Annecy Haute Savoie Athletisme e Athletisme Lyon a Celle Ligure in stage d’allenamento. Nelle gare maschili affermazione di Simone Luminoso (Unicusano Livorno) nel salto in alto con 1,97. Dario Fornaca (Cus Genova) si è imposto sui 200 in 22.51 (vento fuori norma di 2,3 m/s). Buone prestazioni nel lungo dello junior Mattia Rivetta (CUS Genova) con m. 6.49 e dell’allievo Enzo Peragine Victorino che ha realizzato m. 6.42. Sugli 800 si è imposto Leo Noucadie, portacolori dell’Annecy Haute Savoie, in 1.55.99.

 

In campo femminile Giuditta Ponsicchi (Alba Docilia) si è imposta sui 200 (corsi in 25.37, vento 2 m/s), mentre Valentina Giussani (Alba Docilia) si è portata a 5.57 ne lungo (vento 2,6 m/s).

Bel duello sugli 800: ha prevalso Martina Stranieri (Alba Docilia) in 2.16.32 sulla compagna di colori Martina Rosati che ha chiuso in 2.17.16.

 

 

Gife – 21/04/2024

Grande risultato di Bekele a Londra

L'etiope Kenenisa Bekele, classe 1982, è stato forse il più grande mezzofondista di tutti i tempi, essendo riuscito, in carriera a vincere titoli mondiali di cross, mondiali e olimpici dei diecimila su pista, e a stabilire record mondiali. Probabilmente, non ci fosse stato Eliud Kipchoge, sarebbe anche il più grande maratoneta di tutti i tempi. Sfortuna vuole che abbia incrociato Eliud in carriera... Ieri, domenica 21 aprile, ha dimostrato a Londra di non essere ancora finito, a 42 anni. Alcune prestazioni non proprio all'altezza avevano messo in dubbio la classe infinita. Invece Bekele è stato più forte delle critiche, conquistando alle spalle di Alexander Mutiso il secondo posto in 2h04'15" che è il terzo risultato in carriera. Il fuoriclasse africano vanta otto prestazioni sotto 2h06'00". Eccole:

2h01'41"            Berlino                    2019

2h03'03"            Berlino                     2016

2h04'15"             Londra                    2024

2h04'19"             Valencia                   2023

2h05'04"              Parigi                      2014

2h05'51"             Chicago                    2014

2h05'53"              Londra                     2022

2h05'57 "             Londra                     2017

Uno scatto da grande campione...               

 

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Alessandro Sibilio star dei 400 hs al Meeting di Savona

Alessandro Sibilio aprirà al Meeting Internazionale Città di Savona la propria stagione olimpica. Nel 2021 l’azzurro specialista dei 400m ostacoli fu tra le più gradite sorprese della stagione azzurra con la finale raggiunta ai Giochi di Tokyo e un personale sotto i 48 secondi (47.93): la sua annata magica era partita proprio da Savona, dove vinse portando a 49.25 il proprio primato fermo ormai dal 2017. Sibilio, secondo a Savona 2023 in 48.72 dopo un entusiasmante duello con il qatariano Samba, vivrà l’esordio stagionale sui “quattro acca” nella tappa Challenger del World Athletics Tour in programma mercoledì 15 maggio nel “Complesso Polisportivo Giulio Ottolia”, con l’organizzazione dell’Atletica Savona. A mettere Sibilio alla prova saranno soprattutto avversari europei: Thomas Barr, 31enne irlandese quarto ai Giochi 2016 e terzo agli Europei 2018, vanta un personale da 47.97; Joshua Abuaku, tedesco, a 48.12 è approdato invece l’anno passato, quando è stato finalista iridato a Budapest (ottavo); poi c’è un altro italiano Mario Lambrughi, a 32 anni arrivato alla piena maturità agonistica, con una semifinale mondiale all’attivo, un personale da 48.99 e un record italiano sui 300m ostacoli appena portato a 34.83. Il Meeting Città di Savona proporrà anche un 400m ostacoli femminile di ottimo livello. L’ucraina Anna Ryzhykova, primatista nazionale con 52.96, sarà l’atleta più attesa: nel suo curriculum il bronzo olimpico 2012 con la 4×400 e tanti piazzamenti individuali sui “quattro acca” (quinta posizione ai Giochi di Tokyo e tre finali iridate). L’avversaria più accreditata sarà la britannica Jessie Knight, un personale da 54.09 e (come Ryzhykova) medaglie “pesanti” nella 4×400 (un bronzo iridato all’aperto e uno indoor). In chiave azzurra circoletto rosso su Rebecca Sartori, scesa fino a 54.82 ai Mondiali 2023 dopo aver centrato l’anno prima l’oro ai Giochi del Mediterraneo. Oltre a lei ci sarà la compagna di allenamento Eleonora Marchiando, 55.13 in carriera e la vincitrice dell’edizione 2023 Alice Muraro, oro alle Universiadi con il suo PB di 55.48.

Lisa Alice Julien, un personaggio nuovo

E’ decisamente un personaggio nuovo dello scenario podistico regionale Lisa-Alice Julien: il nome evidenzia classiche origini francesi:” Sono nata a Parigi, lavoro fra la Ville Lumière e Milano, come avvocato, e ho preso casa  a Santa Margherita Ligure. Prima correvo per tenermi in forma, adesso sto seguendo un programma dettagliato. Mi piace molto correre sui percorsi che toccano il Tigullio, in riva al mare..”. Un cavallo di battaglia è il classico andata e ritorno da “Santa” a Portofino e ritorno, vicino a località dal fascino conclamato come  l’Abbazia della Cervara, la ciassetta di Portofino, Paraggi…” Altro che St.Tropez e la Costa Azzurra- dice Lisa, classe 1986- sembra di correre in un Paradiso naturale. Non ho mai visto panorami più belli. Si corre senza fare fatica. Il mio esordio è avvenuto proprio con la Mezza delle due perle”. Seguita da Nicola Fenelli, chiude la Due Perle in 1h29’ e pochi. Non male per un’esordiente senza molta esperienza. “Ho capito subito che quella sarebbe stata la mia distanza. In certe sedute Nicola mi deve frenare”. Lisa sembra lontana dal luogo comune dei francesi, nostri cugini d’Oltralpe con un pizzico di snobismo:”Sono proprio luoghi comuni. Proprio come quelli dei genovesi musoni e scontrosi. Bisogna conoscervi bene”. Una vita all’insegna del dinamismo e della passione per la corsa. Nel giro di qualche mese Lisa passa da 1h29’ a 1h24’06” a Nizza, nella classicissima che riunisce, domenica 21 aprile, oltre ottomila entusiasti a sfilare sulla Promenade des Anglais: “Una grande soddisfazione, quella di concludere la mezza maratona su piede di 3'59” al chilometro!Avevamo programmato quel crono verso la fine dell’anno, invece è arrivato dopo tre mesi. Poi, che felicità pizzarsi terza di categoria e nona assoluta in una competizione mitica come quella nizzarda”. L’intenzione, adesso, è quella di avvicinarsi a un tempo di 1h20’..Forse l’esordio poi in maratona?”Per ora no. Meglio concentrarsi sulla mezza maratona e gare più corte. Non mi sento ancora pronta…Anche se penso che sia un obiettivo del mio coach. Godiamoci questi progressi iniziati praticamente solo il 5 gennaio, quando ho deciso di dedicarmi seriamente alla corsa”.

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