Intervista a Ruggero Pertile, plurivincitore della Due Perle
Ruggero Pertile, veneto, per la precisione padovano, è affezionato alla Due Perle. Ruggero è maratoneta da under 2h10'00", ed è stato uno degli azzurri più forti nel periodo di transizione da Baldini a Crippa, anni non facili nei quali iniziò lo strapotere africano. Ruggero ha vinto a Santa Margherita Ligure tre volte:" Percorso spettacolare, da cartolina. Correre con a fianco il mare non è cosa da tutti i giorni. L'accoglienza è ottima, mi sono sempre sentito come a casa mia". Naturalmente il fuoriclasse veneto dispensa consigli preziosi:"Il consiglio che do a tutti è di partire un pò più piano nella prima parte, e di aumentare nella seconda. Tutto sommato il percorso dà la possibilità di affrontare le discese con buon ritmo dopo le salite che ci sono ad esempio giunti a Portofino. Inoltre la gara si disputa in un periodo strategico". Ossia?:"Siamo ancora nella stagione invernale, e quindi si tratta di una delle prime mezze maratone del 2024. E' un test molto importante per tutti". Attualmente il maratoneta riveste un ruolo tecnico nel mitico team dell'Assindustria. Quest'anno ci sarà una sorpresa familiare. Ecco cosa ci annuncia la moglie Chiara:"Portiamo una squadra di 25 runner a correre la Due Perle. Si tratta di persone dall'età compresa fra i 25 e i 60 anni. Si va da 1h15' alle due ore come record personali. Cerchiamo di dare motivazioni e garantire un abbinamento fra turismo e sport". E fra cucina ligure e sport:"Pesce, pesto, focaccia....sono molto apprezzati. Tanto più in occasione di una gara su strada come quella di santa Margherita. Ricordo mia figlia , piccina, divorare letteralmente la focaccia con l'olio .Ambiente magnifico, ottima accoglienza, che ci ha sempre dato Nicola...Cosa si vuole di più?".