Io e Massimo Cugnasco

www.corriliguria.it Non ha mai conosciuto mezze misure: o ascetismo assoluto per preparare maratone o corse su strada, o vita da John Travolta nelle balere e discoteche genovesi. Esageriamo un pò: Massimo Cugnasco. Inizia nel 1968 a 11 anni con l'Aics Enzo Peri di Coronata. Gli inizi sono ...in salita ma davvero. Anni ruggenti con il guru Vittorio Medica, con Anselmo detto "veleno", i ragazzi della via Paal di tante Bissolati e eliminatorie su strada cittadine.Arriva a correre i diecimila in 30'40" e a correre la maratona in 2h26'20" a Dalian , in Cina. E' il 1987 e ci parlerà della sua trasferta nell'Estremo Oriente per almeno altri venti anni...E' sempre inprevedibile e a tratti spiazzante, con un sorriso eterno, che lo sorregge anche in momenti non facili, oppure decisamente più frivoli. Nel 1991 a New York arriva insieme con la grande neozelandese Lisa Martin. Appena tagliato il traguardo:"Cosa fai stasera?". Nel 2001 si sciroppa anche cinque ore di corsa e riesce a vestire la maglia azzurra della Cento Chilometri. In certi momenti è talmente magro, che va contro le leggi della Fisica:all'avvicinarsi al traguardo diventa sempre più piccolo. Gli sono davanti nell'ora di corsa: 18.624 contro 18.613 chilometri, ma mi batte il record regionale delle due ore su pista per mezzo rettilineo! Compagno di allenamenti, di chilometri, fatti nel freddo, nel caldo, nella neve, nel fango. Lui eterno sorridente, io eterno immusonito. Eppure, mi ricordo che fra qualche settimana ne farai 67.....Ciao Massimo! Nelle foto: prima gara a Coronata, 1968. Nella seconda al Palasport con Marco Apicella.
 
 
 
 
 
 
Mi piace
 
 
 
Commenta
 
 
Condividi
 
 

Login