Francesca Calcagno seconda nel Campionato italiano di sei ore

"A un certo punto faceva molto caldo-dice Francesca Calcagno del Rensen Team- ed è stata molto dura resistere al rientro di alcune avversarie da dietro e mantenere la posizione. Ma ce l'ho fatta e sono molto felice". Sono le parole qualche ora dopo l'impresa del Campionato italiano di sei ore di corsa disputato all'interno di un circuito nel polmone verde del Parco Nord di Cinisello Balsamo. Francesca è argento. Un metallo strameritato:"Forse sono partita un pò più forte del solito nelle prime due ore, a 4'40" al chilometro di media, ma nelle fasi centrali della gara ho reagito. Parte ancora più forte l'emiliana Lorena Brusamento, che ha vestito più volte la maglia azzurra di ultra , e farà gara a sè con la cifra finale di 72,969 chilometri. "E' chiaro che non ho mai pensato di tenere il suo ritmo, ma di difendere la posizione". Antagoniste quotate come Sara Pastore vanno in crisi, Sveva Assembri sembra recuperare terreno proprio quando i raggi solari fanno capolino e incrudeliscono la fatica, ma Francesca c'è. Tiene e taglia il traguardo dopo sei ore di corsa, verso le 16.30 di domenica. Sarà sembrato un tempo dilatato, una vita forse?:"Se andiamo a vedere i particolari, avrei voluto correre per 70 chilometri, ma sono contenta del piazzamento" Che significa 67,244 chilometri. Le saranno passate sotto gli occhi giornate passate a macinare chilometri con le inseparabili Roberta Barna Scanu, Maddalena Tixe. La grande forza di Francesca, che concilia la libera professione  di architetto con la passione della corsa,  e anche la forza di un gruppo. Arenzano, terra di ultramaratoneti.

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