I programmi per il 2023 di Ilaria Accame

Tutto ha inizio a Arnasco, paesino dell'entroterra di Alassio famoso per che cosa?: "Per l'olio e per i murales", dice Ilaria Accame, millennial (classe 2001) che ha avuto una stagione di fuoco nel 2022, con il record regionale sui 400, quindi la convocazione in azzurro e il primo posto nella 4x400 ai Giochi del Mediterraneo under 23. Anno nuovo,  casacca nuova:"La Libertas Livorno mi ha fatto una bella proposta, e l'ho accettata. Tutto qui. Per il resto, mi allena sempre Fabrizio Massi a Genova, Villa Gentile". Dall'Arcobaleno Savona alla società amaranto. La prima uscita sui 400 indoor non ha soddisfatto Ilaria:"Avevo un piccolo problema al piede-dice- che mi ha un pò condizionata in partenza. Poi, non mi piacciono troppo le gare al coperto. Sono rimasta chiusa alla fine del primo giro e la cosa mi ha danneggiato". Comunque un secondo posto in 54"53: "Sinceramente penso di più alle prime gare all'aperto. In questo inverno che si è fatto rigido nelle ultime settimane, abbiamo lavorato soprattutto con maggiori volumi. Questa è la novità". Indoor, esami alla facoltà di Giurisprudenza, il curriculum di ogni atleta nazionale che si rispetti:"Vorrei fare il notaio.E' una vita impegnativa, ma mi piace. Non sono la prima ligure che gareggia per la Libertas Unicusano (questa la dicitura giusta-ndr) Livorno , ho incontrato Sara Chiaratti, specialista di prove multiple". E allungare fino agli 800 metri?:"Per carità! Già è stata dura passare dai 100 al giro di pista...". Prossimo appuntamento, i 400 degli Assoluti. Forza Ilaria!

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