Comunicato stampa Meeting Città di Savona-prima parte

Savona sarà sinonimo di ripartenza dell’atletica di alto livello in Italia. Il Covid-19 e la gravissima emergenza sanitaria che ne è conseguita hanno solo rimandato l’appuntamento con il nono Meeting Città di Savona-Memorial Giulio Ottolia: l’happening atletico al centro sportivo della Fontanassa si svolgerà giovedì 16 luglio e avrà anche l’onore di aprire idealmente la stagione dell’atletica italiana all’aperto. Savona sarà infatti la prima e più attesa tappa del circuito italiano dei meeting ed è stata promossa nel circuito FIDAL TOP, ovvero nell’elite delle migliori riunioni atletiche d’Italia: a testimoniarne l’importanza e la valenza tecnica anche la copertura televisiva della Rai, consentendo a tutti gli appassionati di godersi da casa l’appuntamento. Il meeting alla luce delle vigenti norme sanitarie si disputerà a porte chiuse: potranno assistere solo gli “addetti ai lavori”.

 La rassegna organizzata da CUS Savona e CUS Genova avrà come da tradizione un cast di primissimo ordine allestito dal direttore organizzativo del meeting Marco Mura: una raffica di gare di grande valore tecnico (spesso autentici “antipasti” di Campionato Italiano) condensate in due ore ricchissime di emozioni.

 

Numerosissime le stelle azzurre che hanno già confermato la propria partecipazione. Partiamo da Davide Re (Fiamme Gialle) e dai 400 metri: il primatista italiano Assoluto (primo azzurro sotto i 45” nella storia dell’atletica), arrivato a un passo dalla finale mondiale 2019, si troverà ad affrontare tutto il “gotha” della specialità in Italia, dagli ultimi due campioni europei Under 20 della prova individuale Edoardo Scotti (CS Carabinieri) e Vladimir Aceti (Fiamme Gialle) a Michele Tricca (Fiamme Gialle) e al bronzo europeo Under 23 Brayan Lopez (Athletic Club 96 Alperia).

 

A Savona correranno tre quarti dell’Italia finalista iridata 2019 della 4x400 uomini ma anche tre quarti della squadra femminile che a Doha sfiorò l’ingresso tra le migliori otto nella staffetta: Raphaela Lukudo (CS Esercito), Maria Benedicta Chigbolu (CS Esercito) e Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), pure bronzo alle World Relays 2019 sempre nella 4x400, si sfideranno cercando un riscontro cronometrico importante, “braccate” anche dall’emergente Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano), scesa a 53.02 venerdì scorso a Milano, e dalle giovani Rebecca Borga (Fiamme Gialle) ed Elisabetta Vandi (Fiamme Oro).

 

Parlando di donne i fari non possono che essere puntati anche su Larissa Iapichino (Atl. Firenze Marathon), campionessa d’Europa Under 20 del lungo in carica che compirà 18 anni proprio due giorni dopo il meeting. La pedana della Fontanassa la vedrà al centro di una sfida di altissimo livello: contro di lei le dominatrici dei Campionati Italiani Assoluti nelle ultime stagioni Laura Strati (Atl. Vicentina) e Tania Vicenzino (CS Esercito) e l’elvetica Irene Pusterla (già finalista europea), ma non solo. La più blasonata in pedana sarà la francese Eloyse Lesueur: detentrice di un primato da 6.92, nel 2014 a Sopot (Polonia) conquistò il titolo mondiale indoor mentre all’aperto vanta due ori europei tra Helsinki 2012 e Zurigo 2014.

 

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