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Sabato 14 maggio Denis Canepa dell'Arcobaleno Savona ha lanciato il giavellotto a 70.31 ottenendo, all'ultimo tentativo, un risultato di valore nazionale. Il primatista ligure di specialità ha sfruttato la buona vena con una prova tecnicamente molto valida. Continua la marcia inarrestabile del savonese della Duferco Spezia Mattia Braggio. Impegnato sui 10000 , l'instancabile esponente del tacco e punta ha vinto con 44'10"28, nuovo limite ligure di categoria. Per quanto riguarda le altre competizioni, furiosa lotta nella 4x100 donne con vittoria della Duferco Spezia in 49"26 (Brozzo-Martini-Malaspina-Arena) davanti a Cus Genova (Vescio-Barnieri- Lugli-Guastalli), 49"58.Bella lotta anche nei 400 uomini, dove Gabriele Scarrone ha prevalso in 48"15 davanti a Marco Zunino (Arcobaleno Savona), 48"27.
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La marcia cinque campanili, una corsa in montagna dalla tradizione antica, sabato 14 maggio ha avuto pochi partenti, impegnati a Zoagli su un percorso tanto panoramico quanto arduo, di mulattiere e creuze, con gli scenari impagabili fra mare e monti a allievare l'improba fatica di undici chilometri. Al primo posto il triathleta Alessio Bertetta in 53'00" davanti a Alessio Scatuzzi, 58'51", e a Mattia Grosso dell'Atletica Novese, 1h01'29". Da segnalare la prova di Fabrizio Corradini dei Maratoneti Genovesi, settimo assoluto, classe 1957. In campo femminile primo posto di Alessandra Podestà dei Maratoneti Tigullio, 1h18'.
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"Non dimenticherò mai l'immagine di Marcell Jacobs con il pettorale e il nome di Savona sopra-dice sabato 14 maggio Marco Russo, primo cittadino-è un biglietto di presentazione della nostra terra, è un magnifico modo di fare sistema fra enti locali e sport". E Marcell Jacobs, campione olimpico in carica sui 100, nonostante il virus che lo ha colpito a Nairobi, correrà i cento. Un atto di riconoscenza nei confronti di Marco Mura e di un rettilineo magico. "Il meeting in soli undici anni- ha detto Antonio Micillo, presidente regionale del Coni- ha fatto passi da gigante. Leggo che nell'albo d'oro, nel martello femminile, c'è il vicepresidente nazionale Silvia Salis, campionessa italiana del martello, e la cosa non può che farmi piacere". "Siamo 65esimi al mondo nella classifica dei meeting , ma vogliamo entrare nei primi cinquanta. Abbiamo lavorato tanto, abbiamo creato una squadra di sessanta persone, ognuna con un compito definito, in maniera da non lasciare nulla imperfetto. Io ci tengo a controllare tutto". E nelle ultime ore si sono aggiunti il pesista Zane Weir, sesto all'Olimpiade di Tokyo, e il tedesco David Storl, già campione mondiale.
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Sabato 14 maggio, nella prima fase dei Societari su pista a Villa Gentile, in forte evidenza Ilaria Marasso del Cus Genova, che ha lanciato il martello a 54.07 esercitando una supremazia assoluta sulla pedana dell'impianto sturlese, scelto all'ultimo momento come location. Nei 110 hs dominio dell'azzurro Riccardo Berrino del Cus Genova, che ha vinto con 14"88, anche qui un primo posto senza discussioni. E dalle gare di contorno ancora una conferma per la giovane Elena Irbetti, che ha vinto i 300 in 40"95 mancando davvero per un'inezia (un solo centesimo) il record regionale. Ma ci saranno altre occasioni....
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La Cambiaso Risso è una squadra che ha sempre sviluppato affinità con gli Europei master. Dopo le tante vittorie di Valerio Brignone, ecco, sabato 14 maggio, quasi con gioco di parole, il primo posto M55 di Mauro Biglione, primo con 16'32" dopo cinque chilometri. Da tempo il forte runner impressionava per la continuità di risultati, ecco adesso uno scudetto continentale che ne premia continuità e serietà. Bella anche la prova del consocio Mario Prandi, quarto nella M50 con 16'24", quindi quinto il mitico veterano (M75) Paolo Mangroni, una vita nella corsa, con 26'20". Anche Laila Hero ( Arcobaleno Savona)ha colto un bel quinto posto nella W40: 19'18" e un altro bel piazzamento. Settimo, sempre per la Cambiaso Risso, Alessandro Arnaudo con 16'13" nella M40. Concludiamo con altri due bianconeri come Sandro Conti, undicesimo nella M60 (19'35"), e Vittorio Zavanella, stesso piazzamento nella M65 con 20'33".
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Con un recupero di condizione davvero impressionante, Emanuela Massa della Cambiaso Risso sabato 14 maggio ha conquistato l'argento nella cinque chilometri su strada W55 a Grosseto. "Ema" ha controllato agevolmente la posizione d'argento, chiudendo alla fine in 19'142 nella competizione vinta dall'irlandese Claire Elms in 18'41". Bella anche la prova di Luisa Pareto del Cus Genova, quarta in 20'42". E sulla stessa distanza, per la categoria W70, si è difesa egregiamente Giovanna Mazzucco (Delta Spedizioni), al termine settima con28'40", un piazzamento di prestigio che viene al termine di un periodo per lei complicato.
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Sabato 14 maggio, ore 10.30. Un gazebo protegge autorità e dirigenti sportivi intervenuti nella Conferenza stampa di presentazione dell'undicesimo Meeting internazionale Città di Savona-Memorial Ottolia. Il campo della Fontanassa (probabilmente ci affiorava una falda acquifera) si rivela nel suo blu mare. Siamo di fronte al mitico rettilineo dove sono sfrecciati, nel corso degli anni, Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Luminosa Bogliolo, lo staffettista della 4x100 olimpica Luminosa Bogliolo. Marco Mura, manager del meeting, nonostante le poche ore di sonno dei febbrili giorni di vigilia, dove nulla deve essere lasciato al caso, fuga gli ultimi dubbi circa la presenza del velocista-mito dello sprint mondiale"Ecco il momento clou. Con grande rammarico Marcell dovrà rinunciare ai 200- dice Mura- ma sarà presente, per ragioni di cuore , nei 100 metri. Alle 16.35 andremo dentro al Giro d'Italia. durante il Giro sarà aperta una finestra su Rai2 con un'audience media di tre milioni di spettatori". Un sogno:"Abbiamo iniziato nel 2000 con il Gran Prix di lanci, con Silvia Salis nel martello. E adesso abbiamo costruito un impianto con una pista velocissima. Possiamo decidere fi fare correre gli atleti con vento favorevole. Ormai a Savona si dice:"Se il giorno del meeting di Marco Mura si può fare l'orto, sarà una bella giornata". In passato avevamo due atleti su 100 stranieri. Siamo cresciuti fino a avere 55 stranieri su 100. Avremo 20 medaglie olimpiche, in totale 53 fra mondiali, olimpiadi e campionati continentali. Un altro sogno è avere abbattuto le barriere per disabili, e così alle 16.15 avremo le tre ragazze medaglie d'oro nella 4x100 paralimpica. Il nostro meeting inizierà con Ambra Sabatini, Monica Caironi e Monica Contraffatto". I cento metri vedranno Jacobs e Jimmiy Vicaut, che aveva il primato europeo poi migliorato da Jacobs, poi avremo al via Lorenzo Patta, che è stato lanciato proprio dal Meeting di Savona. E' stato oro nella 4x 100 olimpica. Anche Faustino Desalu è stato lanciato da Savona. Nei 100 femminili gareggiano l'inglese Deryl Neita e Zaynab Dosso, che potrebbe migliorare il record nazionale. I 200 metri vedranno il dominicano Martinez; nell'analoga gara femminile favorita l'oro agli Europei Under 23 Dalia Kddari. Nei 400 femminili Rafaela Lukudo si confronterà con velociste di grande valore. Nei 100 ostacoli la regina è lp'alassina Luminosa Bogliolo, che nel 2018 entrò con 12"99 in una dimensione mondiale. Abrà come avversarie l'ungherese Luca Kozak e la Di Lazzaro. Sei straniere come la dominicana Lafrond, e poi Dariya Derkach. Nel peso lancia il grande David Storl, tedesco , uomo da 22.20. Una grandissima atletica.
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Buona partecipazione, venerdì 13 maggio, al Trofeo Botta di atletica giovanile a Varazze (Savona) , com'è ormai consuetudine. a segnalare la vittoria nei 600 cadetti di Enzo Peragine Victorino dell'Atletica Peralto, capace di 1'35"81 , un primo posto netto. Negli 80 cadette affermazione di Alice Ratto (Athle Team) in 10"88, mentre nei 600 cadette ha prevalso la verve di Asia Zuccarino (Celle Ligure), con 1'49"86. Negli 80 cadetti ancora una volta in luce Matteo Lippi del Cus Genova, primo in 9"69. Infine, nei 600 ragazze, affermazione della forte Dorina Chiapparoli (Atletica Levante) in 1'50"33. Al secondo posto Veronica Meniconi (Don Bosco), 1'52"64.
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La "madre di tutte le gare su pista": i societari. Sabato 14 e domenica 15 maggio sul tartan di Genova-Villa Gentile prima occasione di fare punti per i team di atletica regionali, che avranno come scadenza la metà di luglio, per accumulare numeri e quindi determinare la propria posizione nella graduatoria nazionale. Ci saranno poi atleti dei gruppi sportivi militari, nel lasso di tempo, che potranno portare punti in altre occasioni agonistiche, come Luminosa Bogliolo per il Cus Genova. Non mancano gare con la presenza di azzurri: Davide Costa del Cus Genova lancia il martello, il consocio Riccardo Berrino gareggia nei 110 ostacoli. Anabel Vitale dell'Arcobaleno Savona, ancora junior, potrà dare vita a una sfida avvincente nei 100 hs con la spezzina Matilde Brozzo. Alice Franceschini della Duferco Spezia parte grande favorita nei 5000 donne: negli 800 sarà da vedere il confronto da Stefania Biscuola dell'Arcobaleno e Federica Baldini del Cus Genova. L'emergente Ilaria Accame dell'Arcobaleno Savona sarà al via su 200 e 400. Giordano Musso del Cus lancia il peso, la consocia Ilaria Marasso il martello. Il team di via Montezovetto, mai come quest'anno, è molto solido nei lanci. Un confronto dal quale potrebbe scaturire qualcosa di interessahte è , sui 5000, la presenza di Samuele Angelini e Ludovico Vaccari, entrambi dell'arcobaleno. Il marciatore Mattia Braggio è atteso nei dieci chilometri con la maglia della Duferco. Sembra defilersi una lotta societaria a tre fra Cus Genova, Arcobaleno Savona e Duferco Spezia ma, ripetiamo, è solo la prima fase....
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Cento metri tutti da vivere anche in campo femminile all’11esimo Meeting internazionale Città di Savona. L’appuntamento in programma mercoledì 18 maggio a partire dalle ore 16:15 (diretta su Rai Sport dalle ore 17:25 alle ore 19:00), avrà i 100 metri donne tra i propri piatti forti: in chiave azzurra ai blocchi si porteranno le due velociste più in vista del momento. Da un lato ci sarà Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre), reduce da uno straordinario inverno indoor che l’ha portata al record italiano dei 60m in 7.14: la 22enne reggiana di origini ivoriane sui 100m vanta un personale da 11.43 e due titoli italiani Assoluti. Dall’altro c’è Vittoria Fontana (CS Carabinieri), 21enne varesina campionessa d’Europa Under 20 sulla distanza tre anni orsono: da battere c’è un personale da 11.33 e i riscontri recenti (a partire dalla miglior prestazione Italiana assoluta con 16.99 a Milano il 30 aprile) dicono che la missione è possibile. Fontana lo scorso anno ai Giochi fu tra le artefici del record italiano della 4x100: di quel gruppo sarà sui 100m a Savona pure Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), un PB da 11.24. Nel gruppo della staffetta veloce azzurra è entrata anche Aurora Berton (Libertas Friul Palmanova), una delle rivelazioni dell’inverno in sala con un personale a 7.28 sui 60m e la convocazione in Nazionale per i Mondiali: nel mirino il personale a 11.56. Lo sprint puro a Savona godrà anche della presenza di un’atleta a medaglia ai Giochi: si tratta di Daryll Neita, 10.93 di personale corso nel 2021 al Letzigrund di Zurigo. La britannica vanta una fantastica “collezione” di medaglie con la 4x100 UK: due bronzi olimpici (Rio e Tokyo), due argenti mondiali (2017 e 2019) e un argento europeo (2016). Al via anche l’altra britannica Beth Dobbin (11.46 di personale), l’olandese Jamile Samuel (11.10 di PB, oro con la 4x100 agli Europei 2016) e la svizzera Salomé Kora (11.12 di primato e quarta a Tokyo con la 4x100 elvetica). Neita, Dobbin e Samuel, impegnate anche sui 200mnon correranno l’eventuale finale liberando tre eventuali ulteriori posti tra le top 6. Sempre a proposito di 100m femminili, il meeting si aprirà con la rivincita della finale paralimpica con Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto, ovvero oro, argento e bronzo categoria T63: sarà un altro momento di grande spettacolo alla luce anche del recentissimo record del mondo stampato da Sabatini sui 200m con 29.87.
Tornando all’atletica “olimpica” nel cartellone confezionato dal direttore del meeting Marco Mura ci sarà anche un 400 metri femminile decisamente internazionale: la stella è Anabel Medina Ventura, argento con la Repubblica Dominicana a Tokyo nella 4x400 mista e accreditata di 51.74.Sono tante le candidate al successo, dalla britannica Amarachi “Ama” Pipi (51.08 di personale e una finale olimpica nella 4x400 donne a Tokyo) alla francese Sokhna Lacoste (51.72 di personale), dall’altra dominicana Fiordaliza Cofil (52.10 in carriera) all’ugandese Leni Shida (detentrice del record nazionale con 51.47). In chiave azzurra ci sarà Raphaela Lukudo (CS Esercito).
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Domenica 15 maggio potrebbe addirittura essere migliorata la migliore prestazione mondiale all time sui dieci chilometri on the road. Gli organizzatori di Bangalore (India) si sono letteralmente svenati per avere al via star del mezzofondo mondiale come il due volte campione mondiale su pista dei 5000 Muktar Edris dell'Etiopia, che vanta 27'17" sui diecimila. A contrastarne il ritmo in evidenza il keniano Paul Tanui, molte gare in Giappone, 26'49" sui 10000 metri, che a sua volta se la vedrà con un altro uomo under 27 minuti come l'etiope Tadese Worku (26'56") e il keniano Nicholas Kipkorir (27'00"). Grandissima sfida in campo femminile con la keniana Heleen Obiri, campionessa mondiale di cross e dei 5000 metri, e la connazionale Irene Chemtai.
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Grosseto e i dintorni maremmani ospitano, da giovedì 12 a domenica 15 marzo, i Campionati europei non stadia (su strada) che vderanno al via, fra una cosa e l'altra, più di 800 partenti. Piuttosto nutrita la compagine ligure, con qualche runner in grado di salire sul podio. Citiamo Laila Hero (Arcobaleno Savona, F40), che parte sui cinque chilometri, così come sulla stessa distanza Mauro Biglione (M55, Cambiaso Risso), Giovanna Mazzucco (Delta Spedizioni, F70), Emanuela Massa (Cambiaso Risso, F55), Mario Prandi (Cambiaso Risso, M50), Paolo Mangroni (Cambiaso Risso, M75), Alessandro Arnaudo (Cambiaso Risso, M40, impegnato nella mezza maratona). Completano il quadro Bartolomeo Bacigalupo (Maratoneti Genovesi, mezza maratona M65), la moglie Rita Torre (stessa distanza, W65), e l'imperiese Bruno Chieno (mezza maratona, M65). Nei cinque chilometri su strada anche Luisa Pareto (Cus), F55. Nella categoria M70 , per le distanze di marcia 10 e 30 chilometri, l'intramontabile Ino Abbo.
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BUONA PARTECIPAZIONE E VALIDI RISULTATI NELLA FASE REGIONALE DEL CDS ALLIEVI/E E MASTER
A BOISSANO IN EVIDENZA ANNA CROVETTO ELEONORA LINTAS E LA STAFFETTA 4X400 ARCOBALENO
GABRIELE AVAGNINA ALTO STELLARE ED IGENE JUNIOR SUPER SPRINT TRA GLI ALLIEVI
E per una volta il vento di Boissano non aiuta…Un bel week end di gare, con nutrita partecipazione (complessivamente intorno alle 700 presenze/gara), in buona parte purtroppo condizionate dal forte vento, quasi costantemente contrario rispetto al rettilineo generale d’arrivo.Questo non ha impedito a molti giovani talenti liguri di mettersi in buona evidenza nelle gare valide èper il Campionato di Società Allievi ed Alleve, fase regionale.Buone prove anche tra i master, in gara a loro volta per la fase regionale del CDS di categoria, nonché negli eventi “di contorno” riservati alle categorie assolute.Partiamo dalle classifiche (provvisorie visto che i punteggi potranno essere migliorati nel corso dei prossimi due mesi) del Campionato di Società Allieve/i: - In campo femminile guida la classifica l’Atletica Arcobaleno Savona con 7.474 punti. Seguono Atletica Alba Docilia con 7.197 e Cus Genova con 7.183. Queste tre società, avendo coperto, come richiesto dal regolamento, 12 differenti gare, acquisiscono il diritto di partecipare alla fase successiva della rassegna.- Tra gli allievi in testa alla classifica provvisoria la Maurina OlioCarli imperia, con 6.922 punti. Ad inseguire Atletica Spezia Duferco (6.179) ed Atletica Arcobaleno Savona (6.140). Anche Atletica Sarzana passa alla seconda fase con il punteggio di 5.465.A livello individuale tra le allieve si evidenzia l’ottimo 58.06 realizzato da Anna Crovetto sui 400, nonché il buon lancio a 52.02 di Eleonora Lintas nel martello, come pure il 5.39 nel lungo di Nicole Crescente (Maurina).Buon riscontro e primato personale sui 400 ostacoli per Elisa Moro, 1.07.11 il suo crono.Bene anche l’allieva Martina Campari (Cus Genova) salita a 1.64 nell’alto.Ottimo crono per la staffetta 4x400 Arcobaleno (Annaluna Pittella, Alessia Laura, Elisa Moro, Anna Crovetto) all’arrivo in 4.05.09.Vittoria con margine per Alessia Laura (Arcobaleno) sugli 800, chiusi in 2.23.36. Buon 1500 per Emma Cavallari (Trionfo Ligure) all’arrivo in 4.45.80.Nei 100 ostacoli affermazione di Matilde Nani (Alba Docilia) in 16.99.Nella categoria allievi doppietta sprint per Junior Igene (Spezia Marathon) con 11.25 sui 100 e 22.93 (vento contrario 2,4 ms) sui 200.Risultato “stratosferico” nell’alto con Gabriele Avagnina (Foce Sanremo) alla vittoria con la misura di 2.04, limite per l’ammissione ai Campionati Europei U18.Buon 41.06 nel martello per Igor Perilli (Foce Sanremo), con affermazione di Samuele Paris (Maurina) nel giavellotto con m. 46.33.Arrivo in volata per la staffetta 4x400, con affermazione della Maurina Olio Carli in 3.47.05 su Atletica Spezia Duferco (3.48.58).Campionato di società master: doppietta del Cus Genova che si aggiudica con margine sia la classifica maschile che quella femminile. Tra le femmine 2° piazza per Atletica Ceriale San Giorgio e bronzo per Atletica Val Lerrone. In campo maschile argento a Delta Spedizioni Genova e 3° posto per la Cambiaso Risso Running Team Genova.Tra i risultati “rosa” maggiori punteggi per Simona Guarino (CUS GE) vittoriosa su 400 ed 800 e per Emanuela Massa (Cambiaso Risso Running Team) che si è imposta sui 3000.In campo maschile bene gli sprinter del Cus Genova Alessandro Gulino e Paolo Macaluso ed il discobolo Nando Ferrati (Atletica Varazze). Bene anche lo storico giavellottista Roberto Fazio (alias Freccia) (Atletica Arcobaleno).Nelle gare riservate a junior/U23 e Senior segnaliamo le seguenti performances.Donne Anabel Vitale (Arcobaleno) fa doppietta nella velocità, imponendosi sia sui 100 (12.73, vento -1.6) che sui 200 (25.50 vento +2.0). Giuditta Ponsicchi (Alba Docilia) si aggiudica i 400 in 57.66. Francesca Gorlani (Alba Docilia) si impone sui 100 ostacoli correndo in 16.11.Uomini Nelle gare riservate a junior/U23 e Senior segnaliamo le seguenti performances. Donne Anabel Vitale (Arcobaleno) fa doppietta nella velocità, imponendosi sia sui 100 (12.73, vento -1.6) che sui 200 (25.50 vento +2.0). Giuditta Ponsicchi (Alba Docilia) si aggiudica i 400 in 57.66.Francesca Gorlani (Alba Docilia) si impone sui 100 ostacoli correndo in 16.11 Uomini Luca Biancardi centra due successi con margine pur “litigando” con il vento: 100 corsi in 10.92 (vento -1.1) e 200 in un già considerevole 21.74 (vento -2.3). I 400 vanno al cussino Dario Matteo Fornaca che si impone con il crono di 50.31. Bella prova di Oliver Mulas (Maurina) sui 110 ostacoli juniores (14.53 all’arrivo, con vento – 2.3).Doppietta tra le promesse per Riccardo Berrino (ostacolista del Cus Genova) su 110 e 400, con tempi di 14.85 e 57.09. Nel giavellotto torna in pedana, pur con qualche acciacco di troppo, Denis Canepa (Arcobaleno) che scaglia l’attrezzo a 60.91.
Gife – 09/05/2022
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Domenica 8 maggio, come scritto in un altro articolo, si è svolta la Maratona di Nairobi (Kenya), in un ambiente non propriamente adatto agli sforzi aerobici perché in quota. C’è una speciale classifica che riguarda le località più alte del mondo e più significative dal punto di vista urbano. Guida la classifica Bogotà, capitale della Colombia, con 2644 metri sul livello del mare.La nostra Sestrière, con la pista più alta d’Europa, è al decimo posto.
2644 m.s.l.m. Bogotà Colombia
2561 Cuenca Ecuador
2558 Cochabamba Bolivia
2430 Assela Etiopia
2365 Addis Abeba Etiopia
2302 Monachil Spagna
2247 Città del Messico Messico
2194 Air Force Academy Usa
2107 Flagstaff Usa
2050 Sestrière Italia
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Sarebbe interessante una graduatoria delle maratone più veloci in quota; infatti l'aria rarefatta non aiuta certo gli sforzi aerobici, e tutto questo fa capire come sia interessante il risultato della Nairobi City Marathon disputata in Kenya domenica 8 maggio. Neppure la quota di oltre 1600 metri ha tarpato le lati a Birmin Kipkorir Misoi, che dopo circa un'ora di corsa ha staccato il gruppo di testa per andare a vincere in 2h08'30" davanti a Richard Rop, 2h09'17", e a Daniel Yator, 2h10'15". In campo femminile primo posto di Agnes Barsosio in 2h24'45". Un'impresa, la loro!
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Fioccano le adesioni all'undicesimo Meeting Città di Savona con frequenza impressionante, e con provevienze geografiche globali. Nel triplo donne salterà una grande interprete come la dominicana Thea Laford, un personale di 14.60, reduce dal quarto posto ai Mondiali indoor di Belgrado. Sembra la favorita di una gara che offre emozioni per la presenza dell'inglese Naomi Metzger, 14.22, e delle azzurre Dariya Derkach e Ottavia Cestonaro, titolo europeo under 20. Una gara che, da sola, sembra rappresentare tutte le nazioni del Globo. Nei 110 hs gareggia l'azzurro Hassane Fofana, 13"42 come personale, che avrà un antagonista di grande valore come il brasiliano Rafael Pereira, campione sudamericano in carica, 13"27. Il meeting di Savona, giunto all'undicesima edizione, continua a proporre sfide tutte interessanti, di altissimo profilo, rappresentative di tutti i Continenti. E non è finita....
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WWW.CORRILIGURIA.IT Pioggia di record liguri master su pista sabato 7 e domenica 8 maggio a Boissano (Savona) . Segnaliamo la doppietta 100/200 M50 di Paolo Macaluso del Cus Genova con 12"14/24"84, 11'30"83 sui 3000 F55 di Emanuela Massa (Cambiaso Risso)....Nella foto supergruppo di master. Da sin a des Fabrizio Benente, Hicham El Jaoui, Andrea Credici, Gianfranco Torri, Mohamed Rity, Alessandro Gulino e Paolo Macaluso. Mi perdoni il secondo da sinistra, ma ne ignoro le generalità... Completiamo i risultati con il nuovo record M65 di Giuseppe Lombardo dei Maratoneti Genovesi sui 400 (1'05"65), 4'36"17 sui 1500 M55 di Mauro Biglione della Cambiaso Risso, 17'19"91 sui 3000 F70 di Giovanna Mazzucco (Delta Spedizioni).
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www.corriliguria.it La Maratona di Barcellona domenica 8 maggio fa un bel salto in avanti nella graduatorie mondiali grazie al semisconosciuto 26enne etiope Yihuniligne Adane, primo sulle ramblas catalane in 2h05'53" (record della gara)dopo una volata fratricida con Redahgne Gebru, secondo in 2h05'58". Foto arrivo.
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Marco Lingua, l'estroso lanciatore torinese più volte azzurro, è affezionato alla pedana di Boissano(Savona). Domenica 8 maggio, nonostante Eolo maligno facesse incontrare muri di aria contraria in faccia ai concorrenti, Marco si è espresso ancora una volta oltre i 70 metri nel martello in occasione della seconda giornata dei societari allievi e master disputata Boissano. Nel martello master Lingua ha ottenuto 71.75 metri, una delle migliori prestazioni del 2022. Altrettanto bene l'allievo Gabriele Avagnina della Foce Sanremo, che è salito nell'alto a 2.04, sfiorando poi 2.06. Nel martello allieve 52.02 di Eleonora Lintas dell'Alba Docilia. Nei 200 primo posto di Camilla Rebora del Cus Genova in 26"76 nonostante raffiche a 2,8 metri al secondo in sfavore.
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Un'altra perla dell'ex ucraina , ora italiana, Sofiia Yaremchuk: domenica 8 maggio la ragazza dell'Esercito ha chiuso al quinto posto con 1h10'35", altra prestazione da top list italiana, la Mezza Maratona di Lisbona (Portogallo). Sofiia sta riscrivendo la storia della specialità in Italia, e non si è smentita neppure in terra lusitana, in una grande competizione che ha visto la vittoria dell'etiope Tesehay Gemechu in 1h06'44" davanti a una supernova come la keniana Birgid Kosgei, attuale primatista mondiale di maratona, all'arrivo seconda in 1h06'46". Cosa dire, un confronto ai massimi livelli.