Impresa di Lombardo a Voghera

E' giovane, ma si può considerare una grande esperta delle prove multiple, un sicuro punto di riferimento nazionale. Sara Chiaratti, classe 2001, genovese cresciuta nella Trionfo Ligure e passata alla Libertas Livorno, sabato 12 marzo ha conquistato il terzo posto nel pentathlon dei campionati italiani indoor promesse di Padova. Per Sara 3765 punti con ottime prestazioni nei 60 hs (9"17) e nell'alto (1.68); le altre prove sono state peso (10.71 metri), lungo (5.61) e 800 metri (2'25"41). Il successo è andato a una sua consocia e amica, Marta Giaele Giovannini, 4071. Un'altra bella prova per la longilinea specialista genovese.
Dai campionati australiani su pista 2022 all'evidenza un nome nuovo: è lo junior Jude Thomas, capace di affermarsi sui 3000 metri in 7'47"26 dopo un'accesa volata, che lo ha visto prevalere di poco nei confronti di Cameron Griffith, 7'47"30. Solo il fotofinish è riuscito a sbrogliare la matassa di un arrivo davvero combattuto. Negli 800 donne bel tempo di Bendere Obaya, prima all'arrivo in 2'01"92. Nei 3000 donne altra volata e affermazione di Rose Davies in 9'06"35, che così ha fatto una prestigiosa accoppiata con i 10000 metri. Negli 800 uomini primo posto di Peter Bol in un significativo 1'46"03.
Sabato 12 marzo, interessante anteprima della Festa del cross di Trieste, si sono disputati i campionati italiani di staffette di corsa campestre. L'atletica Arcobaleno uomini ha conquistato un bel settimo posto nella 4x1 giro grazie a Gabriele Di Vita, Ludovico Vaccari, Samir Benaddi e Samuele Angelini, che si sono resi protagonisti di una prova vigorosa chiudendo in 24'51", a suggello di una stagione crossistica che li ha visti davvero in auge. Nona assoluta l'analoga squadra femminile, composta da Alessia Laura, Aurora Tagliafico, Lucrezia Mancino e Chiara Meliga, che hanno chiuso in 31'11". La Cambiaso Risso ha conquistato il titolo italiano M50 confermando una lunga tradizione bianconera di allori in campo veterano: decisivi nella gara 4x1 giro Mario Prandi, Valerio Brignone, Alessandro Arnaudo e Mauro Biglione, sul gradino più alto del podio in 27'00". I genovesi sono anche stati secondi nella M70 grazie a Antonio Sciaccaluga, Mario Bianchi, Mario Codella e Angelo Ginanneschi, con 38'48", e terzi nella M60 con i contributi puntuali di Rosario Abbate, Pasquale Di Martino, Sandro Conti e Adriano Zucco, capaci di 32'39". Ottavi nella M50 Enrico Repetto, Gaetano Zaccariello, Michele Mancino e Mauro Faccio.
Non sono molte le occasioni di vedere delle gare imperniate sui 5000 indoor. Venerdì 11 marzo sono saltati fuori risultati interessanti dalla prima giornata dei Campionati indoor Ncaa (dei college universitari) a Birmingham (Alabama). Abdimhamid Nur si è imposto in 13'19"01 con un ultimo giro in 302 sui 200 metri, realizzando il record personale, precedendo in volata Ky Robinson, 13'20"17. Terzo il promettente Nico Young in 13'21"23. Un'altra volata in campo femminile: primo posto di Courtney Wayment in 15'30"17 davanti a Katelyn Tuohy, 15'30"63, e Mercy Chelangat, 15'31"06.
Un punto fermo nellas storia del Campionato italiano di priove multiple indoor che si disputa sabato 12 e domenica 13 marzo sulla pista di Padova: è la genovese della Libertas Livorno Unicusano Sara Chiaratti, cresciuta nella Trionfo Ligure, che cerca l'affermazione e se la vederà, una volta tanto, con la consocia-amica Marta Giaele Giovannini. Le due specialiste si stimano molto, oltre che competere sempre ai massimi livelli, e animeranno un campionato italiano promesse che si preannuncia frizzante e ricco di aspettative tecniche.
LA CORSA DI MIGUEL: DOMENICA 13 MARZO SI CORRE PER AIUTARE GLI UCRAINI
Torna la Corsa di Miguel. Torna con i versi oggi più attuali che mai del maratoneta poeta argentino desaparecido: “Per te atleta/che traversasti paesini e città nel tuo andare/ Per te atleta che disprezzi la guerra e sogni la pace”.
È con queste parole che si correrà lunedì 25 aprile sul tradizionale tracciato dal Lungotevere allo Stadio Olimpico per complessivi 10 chilometri. Ci sarà anche la Strantirazzismo, passeggiata di 3 chilometri che prenderà via dal Ponte della Musica.
Ma le cronache drammatiche di questi giorni non potevano essere ignorate e allora ecco che la Corsa di Miguel ha deciso di proporre un’anteprima all’insegna dell’aiuto alle popolazioni ucraine colpite dalla guerra. Proprio al Ponte della Musica ci vedrà domenica 13 marzo, dalle 10 alle 13, per correre e camminare insieme, raccogliendo aiuti alimentari e farmaci per Kiev.
Intanto prosegue il conto alla rovescia in vista del 25 aprile in un’edizione all’insegna dell’Europa. Ogni chilometro della Corsa sarà dedicato a un grande campione dello sport continentale che si è messo in luce non solo per le sue vittorie ma anche per il suo impegno civile. Particolarmente numerosa anche la partecipazione paralimpica con al via le famose joelette, le carrozzine ultra accessoriate con cui piccoli cortei di familiari e amici trasportano persone non autosufficienti. Lungo il percorso ci saranno musicisti di strada e i versi della Nazionale dei Poeti. Al via ci saranno anche tanti arbitri di calcio dell’Aia, che ha inserito la Corsa di Miguel nel suo circuito di iniziative. Fra le associazioni compagne di viaggio della Corsa ci saranno anche Aism, AIED e Asla. La Corsa di Miguel è già cominciata nelle scuole con tanti incontri anteprima. E domenica 13 marzo, sul Ponte della Musica, ci saranno anche gli studenti romani a raccogliere gli aiuti per l’Ucraina.
Neanche il tempo di godersi i trionfi e i piazzamenti di un'indimenticabile stagione indoor, ed ecco Ludovica Cavalli , genovese dell'Aeronautica, gareggiare domenica 13 marzo nei Campionati italiani di cross corto a Trieste. Ricapitoliamo i successi della stagione al coperto che si è appena conclusa: accoppiata 1500/3000 nella rassegna promesse, secondo posto sui 1500 e vittoria nei 3000 degli assoluti, in entrambi i casi a Ancona. Sarebbe bello proseguire con un'affermazione nella corsa campestre, e si può sperare a buona ragione. Le antagoniste principali , per la ragazza allenata da Liberato Pellecchia, saranno Sveva Fascetti e Ilaria Sabbatini. E'lecito sperare in bene...