Aurora Bado gareggia nel Cross di Cassino

FESTA DEL CROSS: CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI e di SOCIETA' ASS-PRO-JUN-ALL - CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI e per REGIONI CADETTI - CAMPIONATI ITALIANI di CORSA CAMPESTRE A STAFFETTA ASSOLUTI E MASTER DATA SVOLGIMENTO 09/03/2024 - 10/03/2024 a Cassino (FR) Dopo il risultato delle 2 prove di Campionato Cross Regionale disputate rispettivamente ad Imperia 14/01 e a Calvari il 11/02 che ha visto la squadra femminile Master qualificarsi come prima squadra. Le nostre Atlete: Irina Manic, Michela Morsini e Virginia Brugarino sono state convocate alla Festa del Cross: Campionati Italiani che si terrà a Cassino (FR) il 10/03/2024. Il Comitato Regionale, in virtù degli ottimi piazzamenti conseguiti ai due cross, ha convocato i Cadetti/e: Angelini Flavio, Cereghino Giada e Chiapparoli Anna Dorina
Indubbiamente è sempre ardua impresa, per i liguri, ottenere piazzamenti di prestigio nei campionati italiani individuali e societari di cross. E sarà così anche domenica 10 marzo a Cassino, in piena Ciociaria, dove la Festa del cross assegna gli scudetti individuali e per team. Abbiamo esaminato i cadetti e cadette che disputano il Trofeo delle Regioni, ora occupiamoci delle altre categorie. Fra gli allievi sarà interessante vedere all’opera Gabriele Ferrara dell’Atletica Bordighera, che ormai è entrato a fare parte della top five dell’èlite italiana, ed è atteso a una buona prova sui cinque chilometri degli under 18. I9dem Elena Irbetti nei quattro chilometri pari età. Sicuramente la gazzellina della Duferco si esprime meglio in pista, ma i terreni campestri da tempo sono palestre di allenamento ideali per i giovani talenti.Da seguire anche, nel cross corto, Marco Zunino dell’Atletica Arcobaleno, azzurrino che ha allungato gittata dai quattrocento a distanze più lunghe, e la maratoneta Alice Franceschini della Duferco nel cross seniores femminile di otto chilometri. Qui l’elenco iscritti.
https://www.fidal.it/risultati/2024/COD11519/Index.htm
Genova-Struppa, giugno 1985. Non fa neanche troppo caldo, è un sabato pomeriggio e ci ritroviamo in un centinaio sotto lo striscione di Struppa, a partire insieme appassionatamente per la terza edizione del Giro dell'Acquedotto, organizzato dalla Gau, storica associazione della Valbisagno. Dopo cento metri in pianura, ci stacciamo dal plotone dei cento partenti io e Antonio Roselli, allora detentore del record ligure della mezz'ora di corsa. Ecco una creuza in salita: allungo e mi ritrovo da solo in uno scenario che ricorda le descrizioni campagnole di Gustave Flaubert, fra muri a secco, giardini, alberi da frutta. Sotto i piedi i lastroni di "pria de Luserna", ancora dissestati e con dei buchi qua e là La gara è piena di saliscendi e bivi. In prossimità di uno di questi, piego a sinistra e mi ritrovo sullo stradone di Struppa. Manca solo un chilometro, e provo una strana sensazione:"Eccezionale! Otto chilometri in venti minuti", grida al megafono Vittorio Badano, lo speaker. Tagliato il traguardo, eccomi:"Guarda, probabilmente mi sono accorciato il percorso gara senza volerlo. Non sono il vincitore...". Accorre subito Pierfranco Morando della Gau:"Ti premiamo lo stesso con una targa". E' solo uno dei tanti episodi che riguardano il Giro dell'Acquedotto storico, gara a sua volta che ha fatto la storia delle corse in Valbisagno, essendo giunta al traguardo numero 41!. Un percorso antico, sempre cangiante: vale la pena di correre!
CORRERE SUL MONTE
(" Vedo che i tuoi capelli stanno bruciando.
Le colline sono di fuoco.
Se dicono che non ti ho mai amata,
sai che mentono"
Jim Morrison and The Doors, 1971)
Sembrava da lontano un capodoglio gigantesco proteso verso il blu del mare. In realtà era il Promontorio di Portofino, il "Monte", e il pilota che dall'alto si posizionava con ampi giri prima di indovinare il corridoio giusto verso l'Aeroporto di Sestri Ponente li scorse mentre i tre, giunti sull'ampio piazzale, si sgranchivano le gambe e facevano qualche esercizio di stretching prima di buttarsi sui sentieri. "Non ci provare, hai capito?Fermo con le mani, disgraziato!". Già perché Albi, molto tempo prima dello show pippobaudesco a Sanremo, si divertiva a dare delle manate proprio là dove non batteva il sole. E ci mancava anche un colpo foriero di sterilità prima di iniziare il giro nelle selve, negli sterrati, nelle radure , negli strapiombi alla Orlando Furioso che tanto piacevano a Dani, Albi e Pinin!Ma Albi era così, imprevedibile: a volte si chiudeva in se stesso, in altri casi era un libro aperto…."Se proprio ci tieni a castrare la gente con dei colpi bassi- era il tono incazzoso di Dani-prenditela con il presidente della polisportiva che non ti ha dato il nulla osta per il trasferimento, non con noi!". I tre si avviarono verso il "piccolo Golgota", almeno dieci tornanti (redeunti, per i latinisti) che li portavano verso il parcheggio classista della pagoda del Grand Hotel."Le vedi quelle macchine, Mercedes, Porsche, etc, le vedi? Ladri, sfruttatori del lavoro altrui, lenoni, ci vorrebbero i Black Block! Li vedi?" Albi era prevedibilmente scatenato in una giaculatoria stile Savonarola del terzo stato. In cima al piazzale li traguardava il sorriso a tutto ponte di un maturo capitano d'azienda: " Bvavi, qvesti podisti, bvavi davvevo!", li accolse così. "Nonno, con quante erre mosce hai licenziato e messo in cassa integrazione, eh?Regola d'oro: fatti i c…..tuoi!" Dani dovette recitare la parte del Grande Repressore, lo spinse verso il sentiero del traliccio. Da lì iniziava la Selva, iniziava il Silenzio degli scalpiccii, i discorsi che a poco a poco la fatica, le prime erte, rarefacevano.Pinin si dilettava di pittura: " Magnifico il disegno che ho visto sulla copertina di un disco ieri. C'era un teschio che a poco a poco diventava il volto di una fanciulla morta. (prima parte-continua)
meniconi |
VERONICA |
09 |
ATL UNIVERSALE DON BOSCO |
passino |
ILARIA |
09 |
ASD MAURINA OLIO CARLI |
chiapparoli |
ANNA D. |
09 |
ATLETICA LEVANTE |
pastine |
STELLA |
09 |
ASD ATLETICA SPEZIA DUFERCO |
meniconi |
REBECCA |
09 |
ATL UNIVERSALE DON BOSCO |
bongiovanni |
GIORGIA |
09 |
ATLETICA VARAZZE |
di feo |
LISA |
09 |
SPEZIA MARATHON DLF |
cereghino |
GIADA |
10 |
ATLETICA LEVANTE |
CADETTI
TRINCHERI |
LUDOVICO |
09 |
ASD MAURINA OLIO CARLI |
FACOLLO |
MATTEO |
09 |
ATLETICA CERIALE SAN GIORGIO |
ANGELINI |
FLAVIO F. |
10 |
ATLETICA LEVANTE |
PERRONE |
LUCA |
09 |
ASD GRUPPO CITTA’ DI GENOVA |
VOIVODA |
ALESSANDRO |
09 |
AS ATLETICA 2000 BORDIGHERA |
STEGAGNINI |
MATTEO |
09 |
ASD CUS GENOVA |
PALAMARA |
STEFANO |
09 |
AS ATLETICA 2000 BORDIGHERA |
RICCI |
FRANCESCO |
10 |
ASD CUS GENOVA |
Domenica 10 marzo altra vetrina per i giovani liguri con il Trofeo delle Regioni , classica conclusione della stagione dei cross, in programma a Cassino (Frosinone). Qui sopra potete leggere la composizione della selezione regionale cadetti e cadette, che partirà alla volta della storica città della Ciociaria con il presidente Carlo Rosiello, il fiduciario tecnico Emidio Orfanelli, il consigliere regionale Benedetta Dal Bianco e il tecnico di mezzofondo Riccardo Franceschini. Si tratta di una delle tante rappresentative che il Comitato regionale sta allestendo, e coinciderà con i Campionati Italiani Assoluti di cross. Così i giovani avranno l'occasione di vedere all'opera campioni come Crippa, Riva, tanto per dare un'idea, e trarne ispirazioni e motivazioni.
In uno scenario che più goethiano non si potrebbe, con la furia delle onde a flagellare il Porticciolo, domenica 3 marzo si è svolta RenTen, dieci chilometri con arrivo sulla suggestiva passeggiata di Arenzano e oltre 200 al via, in una giornata che ha visto i volontari mettersi nei panni di addetti della Protezione Civile. Vento contrario, ma tutto nei termini di corsa in sicurezza, con vittoria del giovane piemontese Edoardo Mazzucco. Il mezzofondista dell'Atletica Santhià ha tagliato per primo il traguardo in 33'15" precedendo il maratoneta Carlo Cangiano della Cambiaso Risso, e Ghebrehanna Savio del Team 42.195. Martina Rosati dell'Alba Docilia è stata la prima ligure al traguardo in 38'35", preceduta solo da Evgeniia Taubert del Cus Torino, russa di Pietroburgo che lavora a Genova da anni. Circa 36 il crono finale della mezzofondista di San Pietroburgo. Terza Laura Scarafone, idolo locale di Arenzano, della Cambiaso Risso.
Sabato 2 marzo, nell'abito delle attività tecniche della Fidal ligure, si è svolto a Villa Gentile un raduno dedicato alle categorie cadetti e cadette pre partenza per Cassino, dove si svolgerà la Festa del cross. Sedici i ragazzi convocati, otto maschili e otto femminili, tutti presenti. Un ottimo segnale di sinergia e collaborazione tra le società, tecnici, struttura tecnica e comitato federale. Presenti il presidente della Fidal regionale Carlo Rosiello, Riccardo Franceschini, responsabile del mezzofondo, e altri tecnici.