Torna la StraNovi!!!!
La tradizione fa cifra tonda e tocca quota 40. E come da tradizione CamminaNovi e Atletica Novese tornano a proporre una serata di sport vissuta nel cuore della città. La manifestazione è di carattere puramente non competitivo e sarà l’occasione per vivere appieno il gusto del correre o camminare insieme su di un percorso di 4 chilometri con partenza e arrivo fissati, come al solito, in piazza XX Settembre. Si percorreranno le vie del centro storico all’interno della cinta delle antiche mura con la partenza fissata alle ore 20.15 del 26 maggio. All’evento è stata dedicata una t-shirt: acquistarla varrà come iscrizione e il ricavato andrà al Comitato Novese della CRI che in questi ultimi anni ha vissuto, come non mai, in prima linea e in particolare nel periodo della pandemia. Al termine della manifestazione verranno assegnati i premi ai gruppi più numerosi: al gruppo scolastico andrà il trofeo intitolato alla memoria di Andrea Chaves, che di Atletica Novese fu validissimo esponente, mentre al gruppo non scolastico andrà il trofeo offerto da Fidas (Associazione Novese Donatori Sangue) e un premio verrà riconosciuto a scalare agli altri gruppi. Si ringraziano fin da ora tutti coloro che, con il loro aiuto, permettono di avviare la macchina organizzativa.
Vi aspettiamo il 26 maggio.
La "madre di tutte le gare": i Societari assoluti su pista. Sabato 6 e domenica 7 maggio torna sul sintetico di Villa Gentile un cavallo di battaglia che chiama a raccolta velocisti, mezzofondisti, lanciatori, saltatori. Tutti uniti da quello spirito di squadra che sa un pò di retorica ma anche di verità. La verità di ansia prima del fatidico sparo del giudice, dell'affrontare a muso duro la riviera delle siepi, dell'ultimo salto, dell'ultimo lancio....Due giornate intense, con diversi azzurri che scendono in gara per accumulare punti preziosi. Si tratta di Davide Costa del Cus Genova nel martello, alla ricerca di quella misura di 70 metri cartina al tornasole dell'eccellenza, quindi la consocia Chiara Smeraldo , iscritta nel lungo e nel triplo. Entrambi hanno vestito le maglie delle nazionali in Campionati europei e mondiali giovanili e daranno lustro alla manifestazione. Proseguiamo con Riccardo Berrino del Cus Genova, che oltre ai 110 hs si sobbarca la fatica dei 400 con barriere, quindi Giordano Musso nel peso, poi atleti di livello nazionale come la giovane Emma Cavallari della Trionfo Ligure (3000 siepi e 1500),l'allieva Maddalena Artesi del Cus Genova (800), il pari età Fikadu SAntelia della Trionfo Ligure nei 1500, le martelliste cussine Ilaria Marasso e Eleonora Lintas, L:uca Biancardi nei 100 per i colori dell'Arcobaleno SAvona, il marciatore Mattia Braggio della Duferco nei dieci chilometri. Porteranno punti per le classifiche nazionali i punteggi conseguiti in 18 gare comprese fra il primo aprile e il 21 maggio; per la fase regionale 14 gare coperte fra il 6 e il 7 maggio. The show begins....
Solo tre giorni fa un suo 100 metri in 10.25 sotto la pioggia a Roma ha destato sensazione, ma Lorenzo Simonelli , 20 anni, è con pochi timori di smentita la più fulgida promessa azzurra delle barriere alte: l’atleta del Centro Sportivo Esercito, quarto all’ultimo Europeo indoor sui 60m ostacoli, sarà uno dei giovani più attesi al 12esimo Meeting internazionale Città di Savona in programma mercoledì 24 maggio al centro sportivo della Fontanassa e in diretta su Rai Sport. Simonelli sarà protagonista, nell’evento inserito nel circuito Challenger del World Athletics Tour, di una gara di 110 metri ostacoli decisamente ricca di spunti, nella quale provare a farsi largo, cercando di ritoccare il 13.59 dell’attuale primato personale. Se sulla barriera da 106 centimetri il ragazzo di padre italiano e madre tanzaniana è esploso nell’ultima stagione al coperto sulla distanza più breve non solo sfiorando il podio europeo (ceduto per questione di millesimi) ma anche conquistando il primo titolo italiano assoluto della carriera, da junior all’aperto era già stato bronzo europeo sulla barriera da un metro nel 2021 giungendo poi quarto con la staffetta 4x100 ai Mondiali under 20 nello stesso anno. Nel meeting organizzato dall’Atletica Savona con la collaborazione del CUS Genova, l’atleta allenato da Giorgio Frinolli, già secondo nel 2022 (13.80) e terzo nel 2021 (13.91 ventoso) a Savona, troverà un cast straniero di prim’ordine, guidato da due ostacolisti dell’emisfero australe: il sudafricano Antonio Alkana , primatista non solo del proprio paese ma anche del continente africano con il 13.11 corso nel 2017, in carriera sugli ostacoli alti ha centrato un oro (2016), un bronzo (2022) ai Campionati Africani e il titolo ai Giochi Africani 2015; il brasiliano Gabriel Constantino ha corso in 13.18 nel 2019 e in 13.23 lo scorso anno, inserendo nellapropria bacheca due ori “pesanti” all’Universiade e ai Campionati Sudamericani sempre nel 2019 ma giungendo pure sesto ai Mondiali indoor 2018.Ai blocchi a Savona ci sarà anche l’altro azzurro Hassane Fofana (Fiamme Oro), ormai un habitué delle barriere alte azzurre che al meeting della Fontanassa ha collezionato addirittura sette podi (due vittorie, nella prima edizione nel 2012 e poi nel 2016, e cinque secondi posti).Ufficializzate le protagoniste dei 100m ostacoli , una gara di respiro decisamente europeo. Ai campionati continentali 2022 di Monaco di Baviera 2022 infatti l’argento andò a Luca Kozak ,che in quell’occasione stampò il primato nazionale a 12.69: l’ungherese tornerà ancora unavolta a Savona, meeting già disputato nel 2021 (quando vinse con il record della manifestazione a 12.81) e nel 2022. Nella sua bacheca anche un argento europeo under 20 (2015), un bronzo europeo Under 23 (2017) e un bronzo all’Universiade (2017). Dalla finale europea 2022 alla Fontanassa il prossimo 24 maggio: è anche quanto accadrà anche all’irlandese Sarah Lavin , un personale da 12.79 quinta in Germania e alla primatista nazionale danese Mette Graversgaard , sesta nella rassegna continentale con un record da 12.84. Assente per infortunio (è stata di recente operata) la stella ligure Luminosa Bogliolo , le sfidanti italiane proverranno tutte dal Friuli Venezia Giulia, con le triestine Elisa Maria Di Lazzaro (CS Carabinieri) e Nicla Mosetti (Bracco). Al Meeting di Savona ha ottimi ricordi soprattutto Di Lazzaro, che alla Fontanassa iniziò la propria ascesa stampando il record italiano Juniores nell’edizione 2017 e centrò nel 2021 il personale con 12.90.
Intensa la due giorni di gare, nonostante la pioggia, sabato 29 e domenica 30 aprile al campo Lagorio di Imperia in occasione dei Campionati liguri giovanili di staffette. La manifestazione ha visto Cus Genova e Duferco Spezia primeggiare nelle competizioni a squadre con tre successi a testa, seguiti da Don Bosco (due) e Spezia Marathon (uno).Buono il crono della 4x100 della Duferco cadette: 51”71 con Castiglione, Rollandi, Datteri e Gibelli.Ecco gli altri vincitori- 3x800 cadette: Duferco. 4x100 cadetti: Duferco. 3x1000 cadette: Cus Genova. 4x100 ragazzi: Don Bosco. 4x100 ragazze: Don Bosco. 3x800 ragazzi: Cus Genova. 4x100 ragazzi: Cus Genova. 3x800 ragazzi: Don Bosco. Le classifiche societarie finali hanno visto affermazioni di Duferco Spezia (ragazze), Cus Genova (ragazzi); Duferco (cadette), Cus Genova (cadetti) . Nella foto una formazione cussina con il tecnico Roberta Fointana
https://www.fidal.it/calendario/CAMPIONATO-REGIONALE-DI-PROVE-MULTIPLE-E-STAFFETTE-
GIOVANILI/REG31295
Stante l'annullamento del Memorail Bifulco e della Staffetta 3x100 a Manesseno, l'unica competizione praticabile in Liguria, domenica 30 aprile, è stata "Da Castello a castello", dieci chilometri di grande fascino ambientale, vicini ai lidi dove lord Byron e Shelley si diedero a attività natatorie. La gara, organizzata dal team Running Station di Sabrina Chiappa, ha visto i successi netti del toscano Domenico Passuello (Atletoca Lucchese) in 33'21": primo ligure al traguardo Lino Zano del Dlf Marathon, ottavo con 35'21". Altrettanto netta la vittoria della livornese Enrica Bottoni, abituata a mietere successi in Liguria, vincitrice in 36'20" davanti a Filomena Furlan della Duferco Spezia, 38'39". Sesta Irina Manic dell'Atletica Levante con 42'13".
https://www.endu.net/events/da-castello-a-castello
Dodici ore di corsa, mezza giornata passata a correre su un circuito. Forse solo in occasioni estreme come le gare dell'ultramaratona, si ha il senso del tempo. Chissà se i pensieri che affollano la mente degli ultramaratoneti sono i "pensieri spilli" dei quali scriveva con maestria il romaziere David Grossman o sono una sorta di trance agonistica dove affiorano immagini dell'infanzia e altro. Bisognerebbe chiederlo a Cristina Trestin delle Frecce Zena, che ha un'energia quasi infinita in un fisico solo all'apparenza gracile. La genovese , domenica 30 aprile è stata terza nella Dodici Ore di Cinisello Balsamo, hinterland di Milano, un'altra esperienza che la runner arancione si porterà con sè e la ispirerà a nuove imprese, come del resto lei ci ha abituato. Cristina è stata terza con la cifra di 110,022 chilometri nella gara vinta dalla romena Alina Muntean con 113,214. INcredibike, ma Cristina.