"Acqui per Mornese"
La cosa più bella della "Acqui per Mornese", disputata 23 giugno nella città termale per eccellenza, è stata la dedica di Diego Scabbio (Novese), primo arrivato, in memoria della sorella di Beppe Tardito, grande atleta master del Basso Piemonte tuttora in attività. Qualche problema di sbaglio sul tracciato ha complicato le cose: alla fine la classifica ha visto primo Scabbio davanti a Mandrino (Atletica Alessandria) e a Picollo (Maratoneti Genovesi). Fra le donne successo di Silva Dondero (Maratoneti Genovesi), davanti alla milanese Rosanna Massari, nota anche come speaker, e a Susanna Scaramucci (Maratoneti).



Decisamente positiva per l'atletica ligure la giornata di sabato 22 giugno: a Milano, in occasione del sesto Meeting Athletic Elite, Andrea Ghia del Cus Genova ha chiuso i 1500 m in 3'49"92, che per il mezzofondista biancorosso è personale stagionale. La gara è stata di qualità, visto che il cussino è stato settimo , mentre il successo è andato allo junior dell'Atletica Canavesana Nicolò Daniele in 3'49"92.
Il keniano Gideon Kurgat ha vinto la 5° Mezza di Chiavari by night nel tempo record di 1h07'40". Secondo, a circa un minuto, il marocchino El Aoufi. Terzo il ruandese Myansiro in 1h10'10". Quarto, e primo dei tesserati di una società ligure, Mohamed Rity (Delta) in 1h12'30". Prima delle donne Karin Angotti (Garlaschese), 1h24'30".
IN DIRETTA DA CHIAVARI- Gideon Kurgat sta letteralmente volando: al 14° chilometro è in testa con 50 m di vantaggio nei confronti del marocchino El Aoufi. Quarto, autore di una gara generosa, Mohamed Rity. Primi al traguardo dei 7 km Sirio Dettori (Trionfo Ligure) e Iris baretto (Trionfo)
davanti a Stefania Arpe (Atletica Levante, nella foto d'archivio). La gara ha aggregato 750 partecipanti, compresi 7 km e staffette.
Un'immensa Luminosa Bogliolo ancora una volta illumina la gara dei 100 hs: succede sabato 22 giugno nel Meeting Stanislas di Nancy , dove, spronata dalle avversarie, l'alassina piomba sul traguardo in 12"89, record personae nonchè terza prestazione italiana di tutti i tempi, vicina al record italiano (12"76) di Veronica Borsi. Il tutto ottenuto con vento normale, a testimonianza del periodo sì della ragazza delle Fiamme Oro.
Tra poco la cronaca della Mezza di Chiavari by night 2019 su Corriliguria. La partenza è posticipata di 10'.
Andrea Azzarini (Trionfo Ligure) è stato quarto con 8'46"36 nella finale dei 3000 m degli Italiani allievi su pista a Agropoli (Sa). Il primo posto è andato a Nicolò Bedini (Atletica San Biagio), che si è dimostrato in possesso di un ritmo superiore, chiudendo in 8'40"97. Nella lotta per il podio l'argento è andato al veneto Nicola Cristofori (Vicentina) in 8'45"15, e solo per poco non è arrivato il bronzo per Andrea, che comunque ha realizzato il record personale dando prova di gagliardìa e di tempra agonistica. Ludovico Vaccari (Don Bosco), ha chiuso in un'alta batteria in 9'02!3, tempo che gli è valso il 13° posto assoluto.,
Aurora Bado dell'Atletica Arcobaleno sabato 22 giugno ha conquistato il terzo posto sui 3000 m degli italiani allievi su pista di Agropoli (Salerno) con il tempo di 10'15"60. Il tutto al termine di una volata molto accesa, dove Aurora ha preceduto, con molta caparbietà, la lombarda Susanna Dossi (Pro Sesto), 10'15"94. La vittoria è andata all'emiliana Emma Casati (Atletica Piacenza), con 10'08"94.
L’astigiano Jacopo Musso domenica 16 giugno ha vinto il Memorial Fratelli Giabbani di Masone, corsa di 9 chilometri con qualche tratto di salita in Valle Stura. Musso ha ingaggiato un bel confronto con Silvano Repetto (Delta), che ha ceduto solo nel finale e è stato secondo. Alle sue spalle, nell’ordine, Achille Faranda (Ata Acqui), e Alessio Ottonello (Città di Genova).In campo femminile affermazione dell’ex maratoneta Margherita Grosso (Bio Correndo), davanti a Angela Giribaldi (Novese) e alla sorprendente Roberta Barna Scanu (Rensen). 230 i partenti.
La Svizzera gli ha sempre portato bene...l'anno scorso a Ginevra Davide Re aveva corso in 45"31, stabilendo il primato stagionale e mettendo le basi per il successo nei Giochi del Mediterraneo. Sabato 15 giugno ecco arrivare il "giorno dei giorni" (almeno per il momento) per il ragazzo cresciuto nella Maurina Imperia e approdato da qualche anno alle Fiamme Gialle sotto la cura del coach Milardi. Re , nello stadio ginevrino, ha azzeccato tutto, giungendo primo in 45"01 che migliora il record nazionale di Matteo Galvan datato 2016 (45"12) con vantaggio abissale, negli ultimi cento metri, nei confronti dell'olandese Limarvin Bonevacia (45"71), considerato uno dei favoriti. Adesso si palesa la grande possibilità , tra qualche meeting, di diventare il primo italiano a scendere sotto il limite dei 45"00!. Quello che, qualche anno fa, sarebbe sembrato un sogno.....