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www.corriliguria.it Nella prima uscita dopo l'esordio nella Maratona di Francoforte Aurora Bado, domenica 26 novembre, è stata seconda nel Cross dal Panaton di Prato Sesia (Novara). "Non era un percorso facile, con tanti cambi di direzione e addirittura tronchi d'albero da saltare- dice l'azzurra della Free Zone Brescia- comunque come prima uscita sono soddisfatta". Ha vinto Giovanna Selva dei Carabinieri Bologna davanti alla figlia d'arte imperiese, che ha preceduto la keniana Nancy Cherubo:"Tempo qualche giorno e ci saranno le convocazioni per gli Europei di cross di Bruxelles..". E' lecito sperare.
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www.corriliguria.it Come gara collaterale alla Mezza di Savona, era prevista una Dieci chilometri. Primo posto del piemontese Stefano Avalle in 31'32". Primo ligure Daniele Carlini (Foce Sanremo), quarto in 33'25". Quinto Lorenzo Parodi (Trail Runner), 34'24". Fra le donne, oltre a citare l'argento di Martina Rosati con la migliore prestazione F40 ligure, da segnalare il terzo posto di Anna Bardelli (Peralto), terza in 39'16". Seguono nell'ordine Arianna Pisano (Vallecrosia), 39'30", Paola Noli (Delta), 40'20", Silvia Nunnari (Team 42.195), al personale stagionale, 40'20", e Emanuela Massa (Team 42.195), 40'22", sempre ai vertici della categoria F55.
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www.corriliguria.it Dominio etiope nella Half Marathon di Savona di domenica 26 novembre: affermazioni di Dinksa Jena (1h03'33") e Girma Balcha (1h14'44"). Primo ligure Davide Cavalletti dell'Atletica Levante, ottavo in 1h11'00". Nono Ghebrhanna Savio del Team 42.195 con 1h14'18".Fra le donne prima e quarta assoluta, autrice di una grande prestazione per la categoria F50, Maddalena Tixe (Rensen) con 1h26'11". Ottava Simona Cassissa (Emozioni Sport), 1h32'38".Foto archivio
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www.corriliguria.it In attesa della classifica completa, possiamo dire che domenica 26 novembre a Savona Martina Rosati (Alba Docilia), in occasione della Half Marathon, ha stabilito il nuovo record regionale F40 dei dieci chilometri su strada (gara collaterale) con 36'28", migliorando il suo crono di 36'52" ottenuto a Pietra Ligure lo scorso aprile. Prima da des in foto archivio.
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www.corriliguria.it Estroso, imprevedibile, dotato di classe cristallina. Giorgio Jegher, nato a Roma ma di origini triestine, lasciò tracce importanti nell'atletica con la maglia amaranto dell'Assiciazione Amatori Atletica Genova. Si dedica al mezzofondo e si fa conoscere sulle piste di mezza Italia, poi scompare. Ricompare nel 1963, dice di avere percorso molti chilometri e si iscrive al Campionato italiano di maratona a Reggio Calabria. E' il 23 novembre 1963, circa 60 anni fa. Vince fra lo stupore generale in 2h27'51". Il secondo arriva con un distacco di sei minuti!Nel 1964 prende parte alla Maratona dell'Olimpiade di Tokyo, dove è 17esimo in 2h24'45". Un grande.Foto arrivo di Reggio Calabria
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Spettacolo, domenica 26 novembre, a Shanghai (Cina), la "porta dell'Oriente". In occasione della Maratona internazionale, gli organizzatori si erano assicurati al via un parco di top runner favoloso. E Philemon Kiptoo Kipchumba, forse il meno accreditato, ha trovato la giornata riuscendo a vincere in volata in 2h05'35!" con il nuovo record della gara, precedendo di quattro secondi il tanzaniano Alphonce Simbu. Dietro di loro, Solomon Yego, altro keniano, 2h05'42", e Kenneth Keter, 2h05'53", con i primi quattro sotto 2h06'00". Lotta anche fra le donne, con primo posto di Siranesh Dagne, 2h21'28", prima davanti alla 38enne keniana Sally Chepyego, 2h21'28", e a Eunice Chumba del Bahraein, 2h22'20".
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www.corriliguria.it Come si dice.."Il bello arriva dall'Oriente..". A Hachioji (Giappone)affollato meeting in pista con sette serie dei diecimila metri. Vince il keniano Amos Kurgat in 27'10"72 (foto archivio). I primi tre concludono sotto 27'20" e l'undicesimo, Keita Sato, realizza il nuovo record nazionale juniores con 27'28"50. Una grande promessa....Foto archivio Kurgat
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www.corriliguria.it Gateshead (Inghilterra) , fine marzo 1983. Terreno pesante, collinare, fango e front men del mezzofondo di allora a guidare i Mondiali di cross. Erano edizioni, quelle, nelle quali europei e americani potevano dire la loro con etiopi e keniani. Gara subito lanciata dal maratoneta Usa Alberto Salazar e dall'australiano Robert De Castella, ma a circa due giri dalla fine se ne vanno in tre: il portoghese Carlos Lopes, il keniano Some Muge e l'etiope Bekele Debele. Sull'ultima collina sembra avere un certo vantaggio Lopes, ma il semisconosciuto Debele lo beffa di poco in volata. Lopes, l'eterno piazzato volerà l'anno dopo, con magnifica accoppiata OLimpiade-Mondiali di cross. Alberto Cova è nono. Diretta Telemontecarlo. Indimenticabile. Foto inizio gara.
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www.corriliguria.it Si comincia a fare sul serio...Sabato 25 novembre Nella terra dei maestri (dal 1986, salvo poche interruzioni, Kenya e Etiopia dominano i Mondiali) si è disputato il Cross di Iten, indicativo per la rassegna iridata in Serbia. Vittorie di Nicholas Kimeli e Immaculate Anyango. Nomi nuovi a getto continuo.Foto partenza cross uomini.
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www.corriliguria.it Ci siamo dimenticati del suo compleanno (31 anni il 22 novembre), ma corriamo ai ripari. D'accordo che prima di lui ci sono stati Haile Gebrselassie, Kenenisa Bekele e Eliud Kipchoge a fare incetta di titoli fra cross, pista e strada, ma lui ha lasciato tracce importanti come record mondiali sui 15 km su strada, 20 km, mezza maratona (58'01") e 30 km. Primo nella Maratona di New York nel 2017 e 2019, capace di correre in altura i 10000 in 27'01"16 nel suo Kenya, capace di correre i 42,195 chilometri in 2h04'23", e non solo: campione mondiale di cross. Eccolo Geoffrey Kamworor.
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www.corriliguria.it In attesa della classifica ufficiale, anche se la corsa aveva un carattere non competitivo, parliamo di una manifestazione che, sabato 25 novembre, ha rivestito un carattere particolare e attuale (purtroppo), essendo dedicata alla Giornata mondiale contro la violenza nei confronti delle donne. Un circuito di poco più di cinque chilometri nel signorile quartiere di Genova-Carignano a Genova. Prima al traguardo Marta Bertamino, rientrata nel clima podistico regionale (foto archivio), davanti alla forte master Silvia Bolognesi della Cambiaso Risso. Un centinaio al via.
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www.corriliguria.it Spiace davvero dare certe notizie. Ieri, venerdì 24 novembre, è mancato Umberto Rocca, campione italiano a squadre di cross nel 1959 con la maglia dell'Amatori Genova. Nel 1975 venne decorato , primo italiano militare ancora in vita, di medaglia d'oro al valore militare. Riuscì a sopravvivere a un 'imboscata delle Brigate Rosse nella campagna di Acqui Terme. In un libro sulla società genovese, intervistato da Edoardo Giorello, mostra l'amore per lo sport ma anche la pacatezza nel raccontare il terribile episodio. Riposi in pace.
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Il trail (la corsa in ambiente naturale) è specialità dell’atletica e del running che sta prendendo sempre più spazio in Italia. Il piacere di stare a contatto con la Natura proietta chi la pratica in una dimensione quasi idilliaca, allontanando stress, preoccupazioni e pensieri negativi. Con il presente, iniziamo una serie di itinerari nel verde, in tutta Italia, che possono interessare le podiste. Qui prendiamo in esame il Monte di Portofino, un Parco Nazionale a poca distanza da Genova.
UBICAZIONE: Circa 20 chilometri da Genova.
ACCESSIBILITA’: Uscita Recco dell’autostrada Genova-Livorno. Oppure stazione Camogli sulla linea ferroviaria Genova-Roma. Giunti a Recco, prendere le indicazioni per il Passo della Ruta. Arrivati qui, si percorre una strada in salita che porta all’Hotel Portofino Vetta. Da lì si trovano le indicazioni per i sentieri.
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO: Scarpe da trail se si vuole correre. Scarponcini da trekking in caso di camminata.
PERIODO CONSIGLIATO: Autunno.
ITINERARI- Tutti gli itinerari che vi proponiamo sono indicati da cartelli. Un percorso facile, senza asperità particolari, è il sentiero che dall’Hotel Portofino Vetta porta in località Pietre Strette. Si tratta di circa due chilometri che si sviluppano su un percorso ampio, in parte sterrato, in parte ciottoloso, che conduce in un magnifico “bivio” all’ombra di due rupi maestose scavate nella caratteristica roccia del Parco, la “puddinga”. Da lì, a sua volta, di diparte un fitto reticolato di percorsi dalla lunghezza e dalla difficoltà diverse. Decisamente adatto alle runner allenate è il sentiero che, nel giro di tre chilometri ripidi in discesa, porta alla magnifica Baia di San Fruttuoso.Il ritorno, in salita, è una specie di “skyrace” impegnativa. Ma ne vale la pena. Il panorama è quello della Macchia mediterranea a due passi dall’azzurro del Mare. Sentiero Hotel Portofino Vetta- Pietre Strette- Buca dei corvi-Toca-Paradiso-Gaixella. Si tratta di sei chilometri su un ampio sentiero sterrato, con qualche tratto in salita, ma decisamente alla portata di tutte. Magnifiche visioni del versante a sud del Monte: si intravvedono Cala dell’oro e la Baia di San Fruttuoso. Itinerario San Rocco di Camogli-Punta Chiappa- Semaforo Nuovo. Il primo tratto parte da San Rocco di Camogli ed è pianeggiante, con alcuni tratti in discesa. Magnifico il panorama , con lo sguardo che abbraccia il Mar Ligure e tutta la catena appenninica fino a Genova. Poi , in prossimità di Punta Chiappa, il percorso si sviluppa su una salita ripida, impegnativa, che porta in località Semaforo Nuovo, Sono sei chilometri. Itinerario Hotel Portofino Vetta- Pietre Strette- Olmi- Portofino mare. Si tratta di sette chilometri facili, di full immersion nel verde, fino all’arrivo nella località ricca di charme e mondanità di Portofino
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WWW.CORRILIGURIA.IT Un amarcord che è anche un ritorno...al presente per il formidabile Valerio Brignone. Il 15 marzo 1992 si svolge a Fiera di Primiero il Cross delle Regioni. Di solito per gli assoluti liguri erano scoppole.Un grande Valerio Brignone sfiora il podio nella gara vinta da Salvatore Bettiol, uno dei mostri sacri della maratona di allora (sarebbe stato quinto nella maratona dell'Olimpiade di Barcellona qualche mese dopo). Brignone è quarto...Valerio Brignone corre ancora ed è uno dei più forti master in Italia.
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www.corriliguria.it In Giappone esiste una bella tradizione delle corse di mezzofondo su pista anche in periodi out season come novembre inoltrato. Mercoledì 22 , ad esempio, Issei Sato ha vinto i 10000 m di Machida in 28'11"00 e in otto sono scesi sotto i 28'30". Sabato 25 novembre altra riunione del genere a Tokyo, con sette batterie . Nella foto d'archivio Toshihiko Seko, che detenne per molti anni la migliore prestazione mondiale dei 25 chilometri su pista. Tornando alla riunione di Machida, dietro a Sato hanno concluso nell'ordine Jin Yuasa, 28'12"17, e Asahi Kuroda, 28'15"82.
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Latte Tigullio, marchio leader nel ramo, anche quest'anno e il seguente sarà vicino al Trail di Portofino, a Portofino Run e Mezza delle due perle per sponsorizzare. Ce ne parla Mario Restano, responsabile marketing, e triathleta e runner nel tempo libero. "Il rapporto con Nicola Fenelli e l'Atletica Due Perle va avanti da anni, dalle prime edizioni. Crediamo molto nei valori dello sport inteso anche come valorizzazione del territorio, non a caso di nome facciamo Tigullio, splendido comprensorio dove correre, fare triathlon e altre attività significa anche vivere a contatto con la Natura" . C'è poi aun altro aspetto importante:"Crediamo nel rapporto molto importante fra alimentazione e corretta attività motoria. Facciamo parte del gruppo Centrale Latte Italia e vogliamo rapportarci con tutti i praticanti, dal campione all'amatore puro, senza distinzioni. Pur facendo parte del brand nazionale, valorizziamo le unicità locali, e in questo senso appoggiamo tutte le manifestazioni e le forme di attività sportiva che facciano risaltare le bellezze del territorio" . 59 anni, Restano è un entusiasta del running e non solo:"Ho praticato e pratico corsa ad ostacoli, trail, cross triathlon. La corsa in generale è un'attività che ti consente di stare meglio, di liberare la mente, specie se inserita in un contesto ambientale come quello tigullino. Con gli amici del Panathlon Rapallo ho anche organizzato un team per partecipare alla Rea Palus e a altre manifestazioni sportive sul territorio. Saremo presenti anche al Trail di Portofino . Partecipando, a contatto diretto , mi vengono idee e motivazioni utili a promuovere i nostri prodotti come yoghurt, latte con proteine aggiunte...trovo tutto molto stimolante". Restano trabocca erntusiasmo.."Puoi fare corsa in qualsiasi momento, dove vuoi, si tratta ormai di un discorso cardine come benessere generale. Crediamo molto in questo"
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L'ultimo giovedì di novembre, come da tradizione, si celebra negli States la Festa del Ringraziamento per il raccolto . Il 23 novembre in 11.000 hanno preso parte a Manchester (Usa) alla tradizionale corsa di 7,5 chilometri. E non sono mancati i grandi nomi:si è imposto Morgan Beadlescomb, campione nazionale dei 5000 , precedendo agli ultimi 400 metri il maratoneta da 2h07' Conner Mantz: 21'12" contro 21'15". Al terzo posto Isai Rodriguez in 21'16". Strepitosa la gara di testa, fra le donne, di Weini Kelati, prima in 23'21". Ha lasciato a debita distanza Amie Rodenfels, 23'59", e Emily Durgin, 24'06". Ancora una volta gare interessanti e emozionanti.
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www.corriliguria.it A 2365 metri di quota....Neanche l'aria rarefatta ha fermato i runner africani che hanno preso parte alla Great Ethiopian Run di Addis Abeba (Etiopia): vittorie di Biniyaum Mehari in 28'19" e Melknat Wodu in 32'28", ma il più popolare è stato lui, immortalato in foto, Haile Gebrselassie, uno dei più grandi di tutti i tempi, organizzatore della corsa di dieci chilometri.
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www.corriliguria.it Sono molti gli episodi, dati statistici, curiosità, che hanno caratterizzato la Mezza Maratona delle due perle fin dal suo nascere. Hanno corso sul magnifico percorso fra le due perle del Tigullio (Santa Margherita Ligure e Portofino) campioni olimpici (Stefano Baldini), campioni europei (Daniele Meucci), e campioni mondiali (gli spagnoli Martin Fiz e Abel Anton). Il fascino si rinnova sabato 3 e domenica 4 febbraio 2024...nelle foto d'archivio Baldini e i campioni mondiali di maratona 1995 e 1997 Martin Fiz (primo da sin) e Abel Anton con l'assessore allo sport di "Santa" Patrizia Marchesini
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Attacco ai record alla Savona Half Marathon International
Parco Atleti di primissimo ordine alla 9 a Savona Half Marathon International che tornerà in scena domenica
prossima, 26 novembre. I primati della gara (1h03’45” del ruandese John Hakizimana e 1h13’47” dell’etiope Addisalem Belay Tegegn
e sulla 10 km 31’53” di Ghebrehanna Savio e 35’19” della russa Evgeniia Taubert) sono ad alto rischio
considerando le presenze sia nella mezza maratona che nella 10km, che tra l’altro sarà valida come seconda
prova del Campionato Provinciale Fidal. Nella "Half" spicca la presenza degli etiopi del Runrace Team, in particolare di Jena Sintayehu Dinksa che
quest’anno ha corso in 1h02’30” in Cina e in 1h02’59” a Ras Al Khaimah (UAE) e che è reduce dalla quinta
piazza alla 15 km di Istanbul del 3 novembre in 45’31”. Con lui Geletu Dinku Chala e, fra le donne, Bedada
Seble Geda e Balcha Aberash Girma. A sfidarli innanzitutto Ayyoub El Bir (Atl.Biotekna), vincitore due
settimane fa della "Mezza di Torino" in 1h05’37” e l’azzurro Marouan Razine (Esercito) 1h 05’17” a Reggio
Emilia. Poi l’attesissimo esordio sulla mezza di Francesco Breusa, atleta attualmente nel giro della nazionale
con un PB sui 10.000 di 28’54”. Presenti anche Mattia Galliano (Asd Roata Chiusani) terzo lo scorso anno e la coppia della Podistica Valle
Varaita formata da Simone Peyracchia e Manuel Solavaggione. Fra le donne fari puntati sulla francese
Kristin Colard con un personale di 1h14’. La presentazione dei “top runner” si svolgerà sabato pomeriggio a partire dalle ore 17,00 in Piazza Sisto IV. Epicentro della corsa sarà, domenica 26, Via Paleocapa, da dove è previsto il via alle ore 9,30, iniziando
dalla "Half" e proseguendo con la "Ten/10k", sia nella versione 'competitiva' che in quella 'non'. In
programma anche la "Family Run" , sulla distanza di circa 4 km, aperta a tutti, che si svolgerà Sabato 25, nel
pomeriggio, per le vie del centro, con partenza da Piazza Sisto IV alle ore 15,30. Iscrizioni ancora possibili fino alle 23:59 di giovedì su Runrace, Endu e presso Sporting Savona. Il costo è di 28 Euro per la "Half" e 17 Euro per la "Ten/10k". I pettorali eventualmente ancora disponibili, viste le
premesse eventualità difficile, potranno essere acquistati sabato 25 ai tavoli della Segreteria in Piazza Sisto
IV a 35 Euro. I pettorali potranno essere ritirati sabato dalle ore 10, 00 alle ore 18,00 e domenica dalle ore
7,15 alle ore 8,45. Premi per i primi 5 assoluti e i primi 3 di ogni categoria.
Per informazioni: Ass. ”Chicchi di riso” E.T.S. e Podistica Savonese
www.savonahalfmarathon.it