Sabato 1 maggio 2021 ritorna la Luceto Classic dopo l’annullamento dello scorso anno causa covid-19, e in
questa edizione vede oltre la Lucero Classic giro classico di 11 Km, con un dislivello positivo di circa 400ml, il nuovo percorso più impegnativo della Luceto X-Treme giro lungo 20Km con un dislivello positivo di circa 1200m. A dare maggior prestigio alla manifestazione è il progetto Italian Riviera di UPACES, che si propone di portare avanti un piano di comunicazione e promozione dei principali eventi sportivi della comunità nel suo complesso e nei suoi valori territoriali turistici sportivi, e di cui il Comune di Albisola Superiore ne fa parte. Moltissime le richieste, ma per conformità al protocollo covid-19 sono le iscrizioni sono state chiuse con 300 partecipanti. Grande e stato l’impegno degli organizzatori che con molti volontari si sono prodigati nella pulizia dei sentieri, in un ambiente tra boschi di macchia mediterranea, uliveti e crinali che offrono una vista mare monti spettacolare.
Descrizione dei percorsi:
Lucero Classic giro classico di 11 Km, con un dislivello positivo di circa 400m
Si parte dall'abitato di Luceto dal piazzale antistante la Società, su strada asfaltata ci si reca a Carpineto, si
sale sulla collina omonima per ridiscendere nell'abitato di Luceto ...attraversando i carruggi che porteranno
all'imbocco del sentiero boschivo che costeggia il rio Boraxe, il sentiero sale prima gradualmente poi la salita
si inasprisce fino ad arrivare al punto alto appena dopo Cian du Pei. Da lì il percorso si snoda in falsopiano
per circa quattro km tra crinale e sottobosco di castagni, lecci ,erica e corbezzoli. Si giunge sulla balconata di
Banin, con vista mare e abitati di Luceto e Albisole, discesa a tratti ripida sotto gli ulivi ed arrivo a Luceto!
Luceto X-Treme giro lungo 20Km con un dislivello positivo di circa 1200m Partenza dal piazzale di Luceto, si percorre la strada comunale per 400 mt. fino all’abitato di Carpineto, sarà l’unico asfalto che si calpesterà fino all’arrivo. Si attraversa il caratteristico borgo di Carpineto e si inizia un sentiero in single track, che sale in cresta fino a costeggiare una casa gialla, da lì si segue il sentiero fino all’uliveto del Sotgiu. Dalla casa diroccata ci si infila nel bosco di lecci e corbezzoli, seguendo il sentiero dei cacciatori, si aggira il
monte Casella e dopo una ripida erta se ne raggiunge la cima. Dalla cima parte un sentiero di cresta con vista mare e porto di Savona, recuperato da pochissimo, con cui si raggiunge la casa di Scarsellone, su strada bianca si scende a Luceto. Attraversiamo Luceto e costeggiamo il rio Buraxe, prima sulla dx orogenica poi sulla sx e dopo poco arriviamo al bivio Luceto Classic / Luceto X-Treme.
Si attraversa nuovamente il Rio Buraxe e ci si innerpica a quattro mani sulla DH Camilla, bel sentiero utilizzato dai kamikaze della Downhill, noi lo facciamo in salita.
A quota 300 mt. circa incrociamo il bivio del sentiero che scende alla borgata di Magrania, dapprima in
falsopiano, sempre sotto la macchia mediterranea e dopo un tornante secco in discesa, che diventa ripida in
alcuni tratti, arriviamo al rio Magrania e quindi alle case. Le costeggiamo, attraversiamo il rio Insè, e saliamo alle case Rocchetta, abitate ancora fino agli anni ’70 e alla casa della Torre, anch’essa abitata nel dopoguerra.
Da lì sempre in salita verso cima Caeffu, incrociamo la “casa di caccia” ritrovo dei cacciatori di Ellera, sempre in salita ci dirigiamo alla cima Coppi della Luceto X-Treme a quota 483 mt.
Un’asta addobbata con bandierine tibetane, una Jolly Roger ci indica che le fatiche in salita sono finite.
Si scende velocemente su sentiero ben tracciato che segue tutta la dorsale, siamo sulla Cresta del Gallo, incrociamo nuovamente il tracciato della Luceto Classic che seguiamo x 3/4 km. fino alla località di Banin, discesa sotto gli ulivi, lasciamo nuovamente la Classic e proseguiamo dritti verso il Castellaro, sopra ad Albisola. Poco prima della fortezza, con Albisola e le sue spiagge sotto i piedi, giriamo repentinamente sul cocuzzolo con un grande traliccio, da lì discesa secca fino all’arrivo, prestare attenzione.Il sentiero finisce a 200 mt. dall’arrivo, si attraversa la strada, si entra nel parco e finish line. run for find the cure Luceto Classic anche quest’ anno sarà gara del Corto Circuito Solidale "run for find the cure” Nel 2021 si corre per il supporto alle scuole sostenute da Find The Cure in Africa. Partecipando alle Gare
Solidali contribuirai alla realizzazione del progetto!
Correre, saltare, lanciare: tre paradigmi dell’atletica leggera che a Savona giovedì 13 maggio verranno declinati nei livelli più alti. Il centro sportivo della Fontanassa è stato teatro di grandissime prestazioni nei lanci (anche un record mondiale: il 75.14 della martellista cubana Yipsi Moreno nel 2003) e come da tradizione il 10°Meeting internazionale Città di Savona-Memorial Giulio Ottolia avrà un’eccellente gara di getto del peso maschile. Tornerà a Savona, per la prima tappa del prestigioso circuito Area Permit di European Athletics, l’azzurro Leonardo Fabbri: 24 anni compiuti il 15 aprile, il fiorentino lo scorso anno vinse con il nuovo record del meeting a 21.15 per poi realizzare, ai Campionati Italiani Assoluti di Padova, un 21.99 che non è solo la seconda prestazione italiana all time e seconda misura al mondo nel 2020 ma ha rappresentato una delle performance più importanti di tutto l’anno sportivo azzurro. Dopo un inverno difficile a causa del Covid Leo Fabbri a Savona inizia il percorso verso i Giochi attorniato da una concorrenza di primo livello, dal compagno di allenamento Zane Weir, italiano dallo scorso anno e approdato recentemente al personale a 21.11, al nigeriano Chukwuebuka Cornnell Enekwechi, ottavo ai Mondiali di Doha e detentore di un primato da 21.80, per poi arrivare al francese Frederic Dagee, a Lorenzo Del Gatto e ai giovani Carmelo Musci e Riccardo Ferrara.
Non solo Marcell Jacobs versus Filippo Tortu: il cast allestito dal direttore organizzativo Marco Mura proporrà anche un grandissimo 100 metri al femminile. Tra le donne ci sarà anche una vicecampionessa del mondo: nel 2021 alla Fontanassa una delle superstar dello sprint (ma ne potrebbero arrivare altre…) sarà l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou, che in carriera ha corso in 10”85 (e in 22”08 sui 200) e soprattutto può vantare due argenti (100 e 200 a Londra 2017) e un bronzo (100 a Doha 2019) ai Mondiali, due quarti posti ai Giochi di Rio 2016 (100 e 200) e tre titoli ai Campionati Africani. Una delle stelle di prima grandezza dello sprint mondiale che sarà affiancata da una sparring partner di alto profilo come la britannica Imani-Lara Lansiquot, 11”09 di personale e argento iridato 2019 con la staffetta 4x100 (corse nel quartetto UK in batteria). Detto della portoghese da 11”30 Arialis Josefa Gandulla, a Savona ci saranno tutte le azzurre del gruppo della 4x100: dalle primatiste italiane Johanelis Herrera, Gloria Hooper, Anna Bongiorni (che lo scorso anno vinse a Savona con il personale a 11”30) e Irene Siragusa alla campionessa europea Under 20 in carica dei 100mVittoria Fontana passando per Chiara Melon e per la tricolore in carica Zaynab Dosso.
Specularmente anche il lungo non sarà solo terreno di caccia di Larissa Iapichino ma proporrà anche una gara maschile di grande spessore. Che a Savona si salti lunghissimo lo sa bene Filippo Randazzo, cinque volte campione italiano Assoluto nel 2020 vincitore alla Fontanassa con il personale a 8.12: per il siciliano, 25 anni oggi, la concorrenza sarà stavolta di altissimo livello, con un capofila che arriva addirittura dagli antipodi. L’australiano Henry Frayne, 8.34 di personale nel 2018, in carriera vanta un argento mondiale indoor ed è stato due volte finalista olimpico, nono a Londra 2012 e settimo a Rio 2016. In gara anche l’albanese Izmir Smajlaj, con un personale da 8.11(8.02 di primato stagionale appena siglato all’aperto a Elbasan) e il titolo europeo vinto al coperto nel 2017. Un altro candidato al podio sarà il milazzese Antonio Trio, campione italiano Assoluto in sala 2021.