Riparte anche l’attività sportiva scolastica e appuntamento presso il Centro Sportivo Olmo/Ferro per il primo
cross di stagione riservato agli allievi delle “scuole medie” di Celle Ligure e Varazze, con complessivamente
oltre 100 atleti/studenti pronti a confrontarsi sul percorso allestito dai volontari del Centro Atletica Celle
Ligure e dell’Atletica Varazze.
Gare distinte per categorie e per istituti, con possibilità di registrare alcune conferme di giovani atleti già
noti e, parimenti, di alcune nuove individualità.
Cross Scolastico Scuola Media di Celle Ligure
Gara molto partecipata tra i Cadetti, con Valerio Pagano che rispetta appieno il pronostico della vigilia con
una gara tutta di testa e un notevole margine all’arrivo sul secondo classificato, Eneo Hysa che nel finale
prevale su Simone Andreazza.
Tra le Cadette arrivo in volata con Arianna Pucci che supera Angela Kekul. Alle loro spalle terza piazza per
Anita Giusto.
Nella categoria Ragazzi affermazione allo sprint di Giacomo Veirana su Giulio Fagioli, con Lorenzo Agostini
alla medaglia di bronzo.
Tra le Ragazze finale al cardiopalmo con Greta Corso che la spunta su Giorgia Zunino e Giulia Casarino.
Cross Scolastico Scuola Media di Varazze
Anche nell’ambito varazzino gara con un numero nutrito di partecipanti (40 al via!) tra i Cadetti. Domina
questa prova Eligerjo Serjanaj, con buon margine su Sasha Di Crescenzo e Stefano Canepa.
Tra le Cadette testa a testa sino all’ultimo metro con affermazione di Annaviola Bruzzone su Sara La Torre.
Terza piazza per Lara Fredianelli.
Tra i Ragazzi Ludovico Priano ha la meglio su Daniele De Rossi, con Riccardo Balsamo che conquista il terzo
posto.
Infine tra le Ragazze vittoria per Valentina Vigo su Sara Romano e Greta Assenza.
Martedì 21 ulteriore tappa di avvicinamento alla Fase Provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi con la
fase distrettuale di cross che vedrà confrontarsi i migliori atleti/alunni di Varazze e Celle, con formazioni
frutto delle selezioni odierne.
Ferdinando Bargelli, runner di buon valore, è il Garmin umano del 15° Trail di Portofino. Scherzi a parte, Ferdinando riveste il ruolo delicato e strategico del responsabile dei percorsi della manifestazione outdoor organizzata dall'Atletica Due Perle e prevista per domenica 17 dicembre. Percorsi...e che percorsi!" Ricordo che i sentieri-dice Ferdi- si inoltrano nella macchia mediterranea di un'area parco fra le più belle al mondo, al contatto fra un'area calcarea e un'altra contraddistinta dalla particolarità naturalistica della roccia puddinga. Una delle tante attrattive che offre la gara con il Trail , la Marcia Arcobaleno e Ritorna la più bella". Noi partiamo dal Trail e subito gli chiediamo della distanza; 2Sono venti chilometri con dislivello di 900 metri. Si parte dalla location seicentesca di Villa Durazzo, si va verso Nozarego, Gave, Pietre Strette. Lì praticamente esiste, a 500 metri di quota, il primo snodo nevralgico della corsa". Quella del trail è macchina organizzativa che esige un attento coordinamento:"E' una macchina ormai oliata, con tanti particolari come le indicazioni sul percorso per i partecipanti, l'assistenza continua, i ponti radio, i servzi scopa con i volontari che seguono gli ultimi. Una macchina che si metterà in moto dalle prime ore di domenica 17 dicembre fino alle 15, per seguire tutti, proprio tutti". Uno sforzo ingente:"Ringrazio le associazioni e i 50 volontari che ci daranno una mano lungo il tracciato. A Pietre Strette, punto nevralgico, ci saranno i volntari Vab, il gruppo Lupo della Protezione Civile, in ponte radio con Villa Durazzo .In caso di emergenza, è pronto a attivarsi un soccorso via mare da Camogli". Già , perchè il magnifico territorio del Parco attraversa i Comuni di Santa Margherita Ligure , Camogli e Portofino."Invito i partecipanti a rallentare un attimo e ammirare la bellezza della baia di San Fruttuoso, dopo la ripida discesa delle Pietre Strette : uno degli angoli più belli della gara, un incanto vero e proprio in vicinanza con il blu del Mare. Penso che non esista un altro trail che è anche un tuffo nella natura marina. Anche il passaggio nella suggestiva Ciassetta di Portofino è una meraviglia". Si va dall'ora e quaranta circa del primo arrivato alle tre ore degli ultimi, che saranno come i primi:"I volontari hanno anche il compito dio incitare e incoraggiare tutti. Comunque non mancherà un cancello alle Pietre Strette, per motivi di sicurezza, a Pietre Strette, previsto per le undici". Un safery plane accurato:" In quindici anni abbiamo maturato esperienze decisive, comunque cerchiamo di migliorare sempre".