Valencia sempre più Paese dei balocchi per la corsa su strada. Domenica 5 dicembre, nella Maratona iberica, scontro fra giganti fra due assi come i keniani Geoffrey Kamworor e Lawrence Cherono. Kamworor, uno degli ultimi re di New York, vanta 58'01" sulla mezza oltre a titoli mondiali di cross ed è ottimo conoscitore del percorso. Il connazionale Cherono non è da meno, con 2h03'04" sulla distanza proprio l'anno scorso nella ciudad della paella. Al via anche il keniano Kinde Atanaw (2h03'51") e un ottimo esordiente come l'etiope Anadamlak Berta (26'53" sui diecimila)
Domenica 12 dicembre c'è da sperare che il terreno degli Europei di cross non sia troppo pieno di bog, il caratteristico terriccio ricco dio sostanza organica che rende pesantissimo camminare, figuriamoci il correre. Sicuramente al via della prova Under 23 ci sarà una Ludovica Cavalli che colleziona l'ennesima maglia azzurra, alla fine di un 2020 non facile, ricco di cambiamenti:"Vita da single a Modena, università in modalità Dad, atletica da professionista.Inalteralto, però, il piacere di fare atletica, anche se ovviamente l'approccio è diverso". Ci risponde dal buen retiro di Tirrenia, dal centro Coni fucina di campioni e creatore di speranze:"Speranze di piazzamento, di podi con la Nazionale Under 23? Ce lo diranno, io spero di fare una gara al massimo. Una cosa per volta...". Già, per la genovese dell'Aeronautica Militare la qualificazione è venuta dopo la prova convincente al Carsolina cross:"A Osimo, nella prima prova, ero carica di lavoro. Non ero soddisfatta del piazzamento. Molto meglio la seconda prova. Il prossimo anno puntiamo sulle indoor". Liberato Pellecchia, il coach, è molto preciso:"Si, non si lascia nulla al caso. Le prove al coperto del 2022 saranno un primo obiettivo molto importante". Intanto, il 12 dicembre, "Ludo" si confronterà con le migliori d'Europa under 23. Quanta strada ha fatto l'ex calciatrice dell'Athletic Club, mezzofondista giovanile prima del Città di Genova, poi della Trionfo Ligure, tifosa della Samp ("il nonno mi portava a vedere le partite"), figlia di papà genoano, sorella di uncalciatore semiprofessionista. Famiglia sportivissima, con tanti titoli italiani in bacheca. E vai Ludo.....