Non si lasceranno certo distrarre dalle luci della città le partecipanti , domenica 26 gennaio, alla Maratona di Osaka, una delle poche gare "in rosa" che resistono nel tempo. Ricordiamo la vittoria della piemontese Rita Marchisio nella metropoli giapponese nel 1982...Al via due fuoriclasse come l'etiope Worknesh Edesa, prima l'anno scorso in 2h18'51" (foto arrivo) e l'israeliana Lornah Salpeter, 2h17'45" di personale.
L'asso nella manica....Si chiama Roger Rop Kipkemboi, classe 1990, personali di 2h11'44" in maratona e 1h03'26" sulla mezza. Uno dei favoriti della prima Iren Portofino Marathon di domenica 2 febbraio. Abituato a gareggiare in Europa, capace di sostenere in allenamento dosi massicce di chilometri nell’aria rarefatta, Roger sembra molto motivato per cogliere un piazzamento di prestigio nella corsa di 42,195 chilometri organizzata dall’Atletica Due Perle.
VALERIA STRANEO E EMMA QUAGLIA PRESENZE ILLUSTRI DELLA PRIMA IREN PORTOFINO MARATHON
Valeria Straneo e Emma Quaglia hanno scritto la Storia della Maratona italiana. Ricordiamo la magnifica prova a Zurigo, nell’estate del 2014, quando l’alessandrina colse l’argento nei Campionati europei e , con la prestazione contemporanea di Emma, l’Italia in rosa vinse il titolo continentale. Le due regine della gara Regina (la Maratona) sono molto legate a Santa Margherita Ligure e alle gare di Nicola Fenelli. Tre a testa le affermazioni nella Mezza maratona delle due perle, di Valeria per molti anni il record della corsa, mentre attualmente appartiene a Quaglia il record della Portofino run. Recentemente Valeria si è imposta nel Trail di Portofino, rendendo un omaggio simbolico alle bellezze naturalistiche del Tigullio. Ebbene, Straneo e Quaglia correranno domenica 2 febbraio insieme la staffetta 4x10,5 chilometri inserita nel quadro di Iren Portofino Marathon. Si tratta di una squadra mista , che vedrà anche la presenza di Luca Campanella, compagno di Emma Quaglia. Una presenza illustre, che si accompagna a quella di molti runner di valore come il keniano Rogers Rop Ki
pkemboi, che correrà invece l’intera distanza, ed è accreditato di 2h11’. Un altro dato interessante: Emma Quaglia ha scelto la staffetta per inaugurare la stagione 2025. Continuano intanto a arrivare adesioni da tutto il mondo per le gare previste (maratona, Family run e staffetta 4x10,5 chilometri), in maniera tale che Iren Portofino Marathon diventi appuntamento imperdibile.
L'azzurra di ultramaratona Ilaria Bergaglio, qui prima da sin in una foto d'archivio, prenderà parte, domenica 2 febbraio, alla prima Iren Portofino Marathon. "Percorso magnifico, ho già corso la Mezza delle due perle e non vedo l'ora ". Classe 1981, Ilaria vanta esperienze importanti come i recenti Campionati mondiali di cento chilometri nel caldo umido di Bangalore, India, o ancora la più recente Sei ore della Maremma, vinta:"Non sono pienamente contenta del risultato, ma il primo posto fa sempre piacere. A cosa penso quando corro così tanto? Mi concentro sull'andamento della gara". Nonostante la fatica, Ilaria, originaria di Gavi,basso Piemonte,sfodera sempre un bel sorriso all'arrivo. Le esperienze di ultramaratone, di gare dalla distanza decisamente insolita, aiutano nella vita di tutti i giorni: “Generalmente la corsa è un sollievo psicologico-continua l’alfiera della Novese seguita dall’ ex ultramaratoneta Monica Casiraghi- anche correndo poco. Quindi macinando tanti chilometri aumenta il senso di benessere”. Impiegata nella vita di tutti i giorni, Ilaria “deve” ovviamente avere un segreto per conciliare allenamenti che possono protrarsi a lungo :”Generalmente concentro il maggior numero di chilometri in sedute da svolgersi il sabato o la domenica. Per il resto, corro da una a due ore”. Dopo avere corso la maratona in 2h52’, la decisione di allungare la gittata:”Molti mi hanno consigliato le ultramaratone, e la decisione di dedicarmi a queste mi ha premiata. Ho vestito più volte la maglia azzurra della cento chilometri”. Ilaria ha un personale di 8h02’ , in India è stata terza di categoria in una gara difficile:” C’era molta umidità, ho visto molte fondiste ritirarsi. La corsa mi fa stare bene; certo, le ultra vanno prese con molta cautela.”. Dopo avere vinto qualche mese fa l’Ecomaratona di Alba (per la terza volta), la Bergaglio domenica 2 febbraio torna al vecchio amore. A Portofino e dintorni.
La maratona è vita, può essere un condensato di tutto e il contrario di tutto. Nel bellissimo film "IL Maratoneta" Dustin Hoffman trova nella corsa la fuga dalle grinfie di un criminale nazista, e mentre corre immagina di imitare Abebe Bikila mentre trionfa nella Maratona olimpica di Tokyo 1964. La prima Iren Portofino Marathon sarà scenario indimenticabile per i sogni, le aspirazioni di tutti i maratoneti. Iscrivetevi!
Buona partecipazione, a dire il vero leggermente inferiore agli anni precedenti, per i Campionati liguri individuali e societari di cross in programma a Garlenda (Savona), domenica 26 gennaio , sotto la regìa organizzativa dell’Atletica Val Lerrone. In gara, distribuiti su diverse distanze, ottimi runner master come Andrea Giorgianni, Valerio Brignone, Alessandro Arnaudo, Paolo Mangroni, Carlo Cangiano, Emanuela Massa, Laila Hero, Giovanna Mazzucco, Cristiano Salerno, Alessandro Castagnino, Silvia Bolognesi, Laura Scarafone, Mario Prandi.
https://www.fidal.it/risultati/2025/REG37810/Iscrizioni/IndexPerGara.html
Sempre in marcia...Domenica 26 gennaio primi titoli italiani (esattamente di 35 chilometri) a Acquaviva delle Fonti (Bari). Nel programma anche una 20 chilometri con presenze liguri grazie a Mattia Braggio, Alessio Ciriotti e Cristian Improta della Duferco Spezia.Foto archivio Braggio.
Sempre in marcia...Domenica 26 gennaio primi titoli italiani (esattamente di 35 chilometri) a Acquaviva delle Fonti (Bari). Nel programma anche una 20 chilometri con presenze liguri grazie a Mattia Braggio, Alessio Ciriotti e Cristian Improta della Duferco Spezia.Foto archivio Braggio.
Cos'è la Maratona? Rabbia, lacrime all'arrivo, la psicologia dal trentesimo chilometro in poi, la quiete dopo la tempesta, il percorso nelle fibre muscolari.Il magnifico festival delle emozioni tornerà in Liguria domenica 2 febbraio con la prima Portofino Marathon
"Maestro, non ho mai visto cosa più bella", Abebe Bikila, dopo avere vinto la Maratona di Roma del 1960, rivolto all'allenatore Niskanen.
"Piangevo come una bambina". Ornella Ferrara prima della partenza della Maratona olimpica di Atlanta.
"Dedicato a tutti quelli che mi davano per finito", l'inglese Steve Jones dopo la vittoria con primato della gara a New York, 1988.
"Incominciavo a stare male. Sono entrato nella stadio. Il boato della gente... poi non ricordo più nulla", Dorando Pietri, Maratona olimpica di Londra, 1908.
"La vita è una maratona", Papa Woytila, 2001.
Secondo gli esperti, le gare di atletica più belle del panorama olimpico sono i 1500 e la Maratona. Si avvicina la data della prima Iren Portofino Marathon e, visto che in Liguria torna la gara immortale di 42,195 chilometri, abbiamo scelto le frasi più belle di campioni e scrittori per celebrarne il fascino.Eccome alcune
"Amo l'atletica perchè è poesia. Se sogno, sogno di essere un maratoneta". Eugenio Montale
"La maratona è un unico, disperato monologo". Pier Paolo Pasolini
"Molti mi chiedono se mi resta del tempo per uscire con la fidanzata, viste tutte le ore di allenamento. La maratona è la mia ragazza". Toshihiko Seko, recordman giapponese.
"Noi maratoneti siamo i più buoni". Robert De Castella, campione mondiale 1983.
"Nelle gare più corte bruci subito tutto. Nella maratona cuoci a fuoco lento". Bill Rodgers, quattro volte vincitore a New York
