Il percorso del Trail del Monte di Portofino

 

Mancano pohe settimane alla data di domenica 11 dicmbre, quando si correrà la 9° edizione del Trail del Monte di Portofino (di circa 25 km): è stato visionato ed approvato il percorso definitivo (che potete vedere qui sopra), che lo rende un Trail tecnico e difficile.

In allegato si possono scaricare e visionare le specifiche del percorso, la sua mappa definitiva e l'altimetria.

Poichè non di sola competizione vive lo sportivo, accanto al Trail, è stata confermata anche la 21° Edizione della Marcia Arcobaleno (che si snoda in due percorsi di 6 e 13 km, che sfiorano il Monte) ed anche la Camminata libera sul Monte di circa 18 km, il cui percorso segue quello del Trail fino al ristoro alle Pietre Strette (nella mappa poco dopo il km 7) per poi proseguire direttamente verso San Fruttuoso.

Un'ampia scelta di percorsi per godersi quella meravglia della natura che è il Monte di Portofino, ognuno secondo i propri gusti e le proprie capacità.

 

La festa del trail

In questo fine settimana Santa Margherita Ligure e il suo comprensorio saranno le capitali del trail in Italia e non solo: si preannuncia infatti una due giorni di appuntamenti importanti, sotto l’organizzazione dell’Atletica Due Perle di Nicola Fenelli e company.

CORSA DEI BABBO NATALE. Sabato 7 dicembre via libera all’allegria, agli auguri di Natale e allo sport con la Corsa dei Babbo Natale, che , con partenza alle 15, intende rappresentare davvero un momento di serenità e solidarietà su un percorso facile, adatto ai tutti, nel centro della magnifica cittadina del Tigullio. Alle 17 nella bella location di Villa Durazzo ci sarà la presentazione del libro di Giovanni Storti “Corro perché mia mamma mi picchia”, scritto con Franz Rossi. Il Giovanni del trio Con Aldo e Giacomo, forse non tutti lo sanno, è un podista neofita e appassionato. Nelle sue pagine si legge l’apprezzamento per la Mezza delle due perle e l’amore per i panorami di Liguria. Si prevede un collegamento a distanza con l’ufficio stampa del comico milanese. Poco dopo, sempre in Villa Durazzo, spazio per gli aspetti scientifici con il convegno: “Sport e salute”. Parteciperà Fabrizio Vignali, campione mondiale su diverse distanze, impegnato da tempo in una battaglia contro la sclerosi multipla.

TRAIL DI PORTOFINO. Domenica 8, ecco il momento agonistico vero e proprio con il Trail di Portofino, corsa agonistica di 22,5 chilometri (ore 9) che si sviluppa lungo il versante meridionale fra Nozarego, Santa Margherita e Portofino. Gara lungo le scogliere e lungo i sentieri immersi nella macchia mediterranea: al via il cuneese Martin Dematteis (Podistica Valle Varaita), campione mondiale di corsa in montagna, quindi lo specialista valdostano Paolo Bert, vincitore nel 2011, il lombardo Zarantonello e Davide Cavalletti (Podistica Peralto), il vero outsider della giornata, colui che potrebbe davvero essere la sorpresa della giornata. In campo femminile gareggia Cecilia Mora , piemontese, campionessa mondiale di ultra trail. In contemporanea si disputano “Ritorna la più bella”, marcia non competitiva di 22,5 chilometri e la Marcia Arcobaleno, articolata su due percorsi (5 o 12 chilometri), manifestazioni aperte a tutti. In totale, fra sabato e domenica, saranno almeno 1.500 i partecipanti.

         

Gli eventi del trail di Portofino

http://www.maratoninaportofino.it/cache/com_zoo/images/logo-sentieri-di-fraternita-sul-monte-di-portofino_f5ef607d33a4a1ce102c032ba74693c3.pnghttps://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/1280858_328716947273962_1453940923_n.jpg

Santa Margherita Ligure si prepara a un intensissimo e, travolgente fine settimana all’insegna del trail….e non solo. L’Atletica Due Perle di Nicola Fenelli è riuscita a aggregare alla corsa in programma domenica 8 dicembre VIP, convegni, cultura e atmosfera natalizia.Un mix perfetto che, unito alle bellezze naturalistiche del Tigullio, rende l’atmosfera ancora più bella e attraente. Il trail è preceduto, sabato 7 dicembre, da una miriade di iniziative: si parte con la Corsa dei babbi Natale alle 15 a Santa Margherita, una corsa non competitiva, dal chilometraggio corto, voluta per fare gli auguri. Sarà poi la bella cornice di Villa Durazzo, che sta diventando ormai location culturale e sportiva, a ospitare alle 17 la presentazione del libro “Corro perché mia mamma mi picchia”, scritto dal celebre comico Giovanni Storti (il Giovanni del trio con Aldo e Giacomo)e Franz Rossi.Il suo staff e ufficio stampa per l’occasione si collegheranno in video conferenza. Il libro illustra  anche l’amore del neo podista nei confronti della Liguria e, in particolare, della Mezza Maratona delle due perle. Alle 17.30 ci sarà un interessante convegno della Celfood sul podismo con testimonial del calibro di Fabrizio Vignali. Seguirà un briefing sul trail e sui suoi percorsi. Domenica 8 dicembre, infine, via libera alla grande giornata con il trail agonistico di 22,5 chilometri (presente la campionessa mondiale Cecilia Mora) e, in contemporanea, con “Ritorna la più bella”, marcia non competitiva, e “Marcia arcobaleno”, di 5 o 12 chilometri a testa. 

Trail di Portofino news

Si arricchisce di contenuti il Trail di Portofino (GE) in programma domenica 8 dicembre. Il giorno prima, nel centro di Santa Margherita Ligure, si svolge la Corsa dei babbi Natale, simpatica manifestazione on the road voluta per coniugare in allegria auguri con sport, simpatia e spirito natalizio con agonismo. Il tutto nel pomeriggio del sette dicembre, sotto l’organizzazione dell’Atletica Due Perle di Nicola Fenelli. Ricco il programma della giornata, che continua alle 17 con la presentazione, nella magnifica cornice di Villa Durazzo, del libro di Giovanni Storti (del trio Aldo, Giovanni e Giacomo)  “Corro perché mia mamma mi picchia”, seguito, alle 17.30, da un importante convegno di medicina e sport con la presenza di un “guru” del podismo come il dott. Luca Speciani.

Trailiamo a Portofino

La novità dell’autunno podistico ligure è dato,
domenica 8 dicembre, dal Trail di Portofino, competizione che si svolge sugli
stupendi sentieri di un parco regionale famoso nel mondo per le sue
caratteristiche ambientali, e per la ricchezza di panorami che sa offrire: dal
verde della macchia mediterranea al blu del mare in prossimità di luoghi e
frazioni da cartolina come Punta Chiappa, Nozarego, Paraggi. Da qualche anno
Nicola Fenelli, patron dell’Atletica Due Perle, crede fermamente in un progetto
che (è un’idea) potrebbe lanciare il Monte come un’area cult per il trail e
affini. “Quest’anno il percorso del trail agonistico- dice Fenelli- si sviluppa
sul tratto costiero e sul versante che degrada verso Paraggi e Portofino. Non
si scenderà più, come negli anni passati, verso San Fruttuoso. Si toccheranno
località molto belle come Nozarego, Gave, la baia di Paraggi”. Un totale di 25
chilometri in occasione dei quali gareggeranno alcuni fra i migliori
specialisti di livello nazionale come Davide Cavalletti e l’aostano Paolo Bert.
Cavalletti potrebbe essere il primo genovese a scrivere il nome nell’albo d’oro
della manifestazione. “Altra caratteristica è il gemellaggio con la Half
Marathon di Arenzano- continua Fenelli- si tratta di una collaborazione che
vuole suggellare una sorta di “patto” ecologico con due manifestazioni che
cercano di valorizzare l’ambiente e l’agonismo”. La giornata sarà molto ricca,
perché oltre al trail agonistico vero e proprio sono previste altre
manifestazioni, in grado di accontentare anche chi interpreta la corsa in tutta
tranquillità: “Marcia Arcobaleno “ (di 5 o 12 chilometri, corsa non
competitiva), e “Ritorna la più bella”, di 25 chilometri, anche in questo caso
una marcia non competitiva che vuole recuperare lo spirito di una gara nata
negli anni settanta. In totale si aspettano mille partenti. Ulteriori
informazioni si possono avere sul sito www.maratoninaportofino.it

Il trail di Portofino

Cambia qualcosa del suo percorso quest’anno il Trail di Portofino, ma conserva intatto e inalterato il fascino antico di una corsa a contatto con la natura, com’è ispirazione di una nuova disciplina sportiva che attrae molti neofiti della corsa, entusiasti nell’assaporare i profumi della macchia mediterranea e l’aria salmastra del Mar Ligure. L’otto dicembre si aspettano molti concorrenti, da Liguria, Piemonte, dalla Lombardia. Desiderosi di sperimentare il grado di forma nella prova agonistica o di passare una bella giornata all’insegna dello sport non competitivo, i partecipanti troveranno opzioni in grado di accontentare tutti, dai campioni ai cosiddetti “tapascioni” alle famiglie. La data è quella di domenica 8 dicembre: la partenza verrà data alle 9 a Santa Margherita Ligure. Ci saranno tre eventi combinati in uno: “Trail di Portofino”, “Marcia Arcobaleno” e “Sentieri di fraternità”. Il trail è di 25 chilometri e, quest’anno, tocca il versante verso Santa Margherita Ligure e Portofino (partenza ore 9). La bellezza delle scogliere che calano a strapiombo sulla costa, il silenzio della Baia di Paraggi, tutto concorre a creare un’atmosfera straordinaria. Per saperne di più , consultate il sito www.maratoninaportofino.it.

Il trail a Genova e dintorni

http://www.gulliver.it/uploaded/2013/large/20130402223157.jpg

(foto tratta da www.gulliver.it)

Pare proprio la disciplina emergente nell’abito del podismo o corsa su strada il trail, ossia corsa su sentieri sterrati, a metà strada fra corsa in montagna e marcia non competitiva sulle alture. A ogni manifestazione prendono parte non meno di duecento partecipanti, tutti accomunati dal desiderio di gareggiare, sì, ma anche di scoprire panoramiche e visuali insolite, bucoliche, dell’entroterra. Ne parliamo con Andrea Fergola, presidente della società sportiva Ergus, qualche anno fa fondatore del circuito Trail dei monti liguri. Putroppo occorre dire che tali manifestazioni, mesi fa, sono state funestate da morti: “Nel primo caso parlerei di una terribile fatalità- dice Fergola- nel secondo (quando morì l’ex calciatore Paolo Ponzo-ndr) caso c’è un’indagine della magistratura in corso. Occorre dire che non bisogna improvvisare niente. Né da parte dell’organizzazione, né da parte dei concorrenti, che si devono dotare di un’attrezzatura minima. Ad esempio, ci vogliono lo zaino e un minimo di bevande”. In certi casi le manifestazioni hanno una lunghezza tipo quaranta o più chilometri. “Il settore è in forte espansione. Tanto per fare un esempio, partono in 200-250 alle gare più modeste. Partono in 700 alle manifestazioni più importanti, tipo il Trail di Portofino”. E del trail di Portofino parliamo con l’organizzatore, Nicola Fenelli: “E’ uno sport sano, che fa stare a contatto con la natura. Il trailer disciplinato è un atleta che conosce i suoi limiti e rispetta l’ambiente. In alcuni casi ci sono degli esaltati, ma parlerei di una ristretta minoranza. Inoltre costituisce una specie di turismo sportivo, che porta tanti atleti in Liguria. L’otto dicembre c’è il Trail di Portofino. Dispiace solo che il trail non abbia più niente da fare con la Fidal”.

I PERCORSI TRAIL A GENOVA. Per fare cosa gradita ai nostri lettori, elenchiamo alcuni percorsi adatti ai trailer, che portano dalla città verso il verde in pochi chilometri, costituendo un valido allenamento.

Leggi tutto: Il trail a Genova e dintorni

Il trail e lo sponsor

                                                                             

 

IL TRAIL DI PORTOFINO: LA PAROLA ALLO SPONSOR

 

Il trail di Portofino è visto dallo sponsor tecnico, la prestigiosa marca di abbigliamento New Balance, come una splendida opportunità. Ce ne parla Marco Ceste, responsabile di area per il Nord ovest, che si dichiara entusiasta della corsa in programma il prossimo 8 dicembre: “Il trail si può considerare davvero una magnifica avventura nel verde. Non è solo un avvenimento sportivo puro e semplice.Con manifestazioni del genere, si è aperto un nuovo mercato agli specialisti di settore”. Ma in generale cosa vogliono i podisti?: “Il rapporto dei podisti è a stretto contatto con gli organizzatori. Penso che certe manifestazioni, volendo andare incontro all’aspetto solamente mediatico, in realtà abbiano trascurato il rapporto con il podista medio. Questi vuole ad esempio non solo un bel percorso, ma anche ristori, e cronometraggi accurati. Vuole classifiche in tempo reale”. L’azienda americana si è accorta da tempo dei trail: “Abbiamo un testimone come Anthony Krupicka, uno dei più forti specialisti di livello mondiale. A giorni lanciamo sul mercato una calzatura che contempera insieme robustezza e resa cronometrica. Una novità assoluta”.  La ditta sarà sponsor della prossima, prestigiosa, Maratona di Roma. Intanto è attenta alle novità che Nicola Fenelli, patron del trail di Portofino, sforna a getto continuo: “Organizzazioni del genere salvano il turismo. Non mi stancherà mai di dire che gare come quella del prossimo dicembre, che si svolgono in una location più unica che rara, portano turisti, famiglie, un indotto anche in tempi di crisi come questo. Anche gli amministratori locali se ne sono resi conto “.

Danilo Mazzone- Ufficio Stampa 3478228702

www.maratoninaportofino.it

 

1^ ValSusa Trail - Chiusa di San Michele (To), 10 novembre

http://www.valsusatrail.it/files/VolantinoBVT.jpg

Il 10 novembre 2013 si svolgerà la prima edizione del Valsusa Trail, una manifestazione che ha come obbiettivo la  riscoperta dei sentieri e delle mulattiere che circondano la Sacra di San Michele e i comuni limitrofi.
Due anelli da 8 Km e 23 Km dove poter Camminare, Correre e Pedalare immersi nella natura cogliendo i migliori scorci e percorrendo l’Antica Mulattiera che porta alla Sacra di San Michele, attraversando le borgate di Basinatto, Pian Pumè, Bennale, Folatone e Mura sul Sentiero dei Franchi, per poi ridiscendere verso l’abitato di Chiusa San Michele percorrendo i sentieri di Sacra Natura e Via Francigena
La manifestazione con partenza alle ore 09:00 e aperta a tutti, e vi parteciperanno atleti di fama Internazionale.

Per maggiori informazioni potete consultare il Sito Ufficiale del Valsusa trail o inviare una mail all'organizzazione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Un Trail da ricordare (Gran Trail Valdigne 2011)

Ognuno di noi ha almeno cinque, sei giorni da appendere nella bacheca dell'esistenza, quindi...pronto con chiodo e martello...

Memore del ritmo forte dell'anno precedente e del (meritato) ritiro per un problema muscolare, ho passato il primo inferno di salita (su di 2000 m. in 9 km) a ripetermi "vaipianovaipianovaipiano".

Infatti eccomi sereno al Bivacco Pascal, 2970 s.l.m., a scolare Coca-Cola, che non bevo mai, ma lì diventa una benedizione.

La successiva discesa verso Courmayeur, con laghetto e neve all'inizio, è stata leggera e sempre più veloce, con il Monte Bianco in faccia, poi il passaggio in paese da lacrime agli occhi per la partecipazione della gente.

Dopo il ristoro, si riparte, bel boschetto...sembra...e invece, inferno-bis!!

Non metti a terra il tallone nemmeno se piangi in arabo!

A meno 400 m. di dislivello per il Col Arp guardi su e vedi formiche colorate in pietraia, ...colorate?!! Non sono formiche, sono quelli davanti... A questo punto si presenta un vecchio amico, si chiama Monsieur Patisco de l'Altitude, mi accompagna geneticamente da una vita, ti manca qualcosa ma lo stomaco è chiuso, manco fossi sotto il Collo di Bottiglia del K2....mi salva una bustina di integratore mieloso scroccata a un bravo ragazzo della 100 km che sale tipo stambecco.

Leggi tutto: Un Trail da ricordare (Gran Trail Valdigne 2011)

Il trail in provincia di Genova

La Liguria è una palestra all’aperto, si dice. Solo nella provincia di Genova troviamo diversi parchi regionali, con molti sentieri (cartografati dal Cai, ad esempio), dove è possibile coltivare l’ultima passione del podismo 2013: il trail. Solo in Liguria è possibile trovare squarci panoramici dove le catene alpine e appenniniche, a poco a poco, sfumano nell’azzurro del mare. Vi proponiamo alcuni itinerari alla portata di tutti, che si sviluppano nell’entroterra e possono essere percorsi facilmente.

CASA DEL ROMANO. Sentiero di circa dieci chilometri che, da Propata, porta verso l’Antola passando quasi in prossimità della vetta (oltre 1.300 metri di quota). Si tratta di un percorso ampio, senza troppe asperità, magari in certi momenti della stagione fangoso, Si può proporre anche alle famiglie proprio per la sua facilità.

USCIO- MONTE CARAVAGGIO. Sentiero di circa sette chilometri che parte da località Colonia Arnaldi, casa di cura per VIP a circa 500 metri di quota vicino a Uscio, e quindi scende sul crinale a metà fra Tigullio e Val Fontanabuona. A poco a poco si arriva in località Monte Caravaggio (esattamente Caravagli). L’ultimo tratto, in salita, consente di arrivare proprio sulla vetta del monte (a circa 600 metri di altezza) e di ammirare un panorama mozzafiato. Da una parte il Monte di Portofino, dall’altro le vette della Val Fontanabuona (Ramaceto, Caucaso), e Genova sullo sfondo. E’ un percorso ciottoloso. Quindi è consigliato ai più esperti.

PIETRE STRETTE E MONTE DI PORTOFINO. Si lascia la macchina (se si arriva con tale mezzo) in prossimità del piazzale dell’Hotel Portofino Vetta, e si percorre un sentiero ampio, adatto a tutti, che , nel giro di due chilometri, porta in località Pietre Strette, dove due grandi blocchi della “puddinga” (il conglomerato tipico di Portofino e del Promontorio) fanno da pietra miliare al sentiero. Da lì si possono raggiungere molte altre località, tutte panoramiche, come ad esempio , la Chiesa di San Fruttuoso (i più allenati) e “Paradiso”. Sentieri che non presentano difficoltà particolari.

Login