Alla scoperta del Trail di Portofino-Leggende e misteri

www.corriliguria.it Alla scoperta del Trail di Portofino. Una leggenda narra che , in tempi assai lontani, l'ingresso della Baia di San Fruttuoso fosse proibito agli uomini .Essa, infatti, era difesa da un terribile dragone che che divorava chiunque volesse avvicinarsi dal mare. Un giorno un angelo lo assalì , l'uccise e da quel momento l'ingresso fu libero. Magìa e mistero della Baia, uno dei punti più panoramici del Trail in programma domenica 17 dicembre.
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I favoriti della Maratona di Siviglia

www.corriliguria.it Promette scintille , domenica 3 dicembre, la Maratona di Siviglia (Spagna). E allora eccoli i poeti andalusi della 42,195 chilometri. Iniziamo da uno dei re dei re, da Kenenisa Bekele, il fuoriclasse etiope che qualcuno vede sul viale del tramonto e che, sui viali spagnoli, potrebbe ancora fare l'exploit. Note sportive da Enciclopedia: 16 titoli mondiali di cross, due volte campione olimpico dei 10000, quattro volte campione mondiale sulla stessa distanza, terzo di tutti i tempi in maratona con 2h01'41". Classe 1982, domenica sul "biliardo" spagnolo può fare tutto...e il contrario di tutto.
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Corsa di Santa Caterina

www.corriliguria.it Ottimo piazzamento dello scalatore azzurro Xavier Chevrier (Valli Bergamasche) sabato 25 novembre nella Corsa di Santa Caterina (Svizzera): sesto in 34'46" nella gara vinta dallo svizzero Julien Wanders, uno dei migliori specialisti europei di mezza maratona, che si è imposto in 34'21". Nella foto una fase della gara.
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Intervista a Lorenzo Ottonello, volontario dell'associazione Ignesa

"Finchè siamo nel nostro benessere, non ci rendiamo conto delle ingiustizie e delle necessità primarie dei popoli del Terzo Mondo, ad esempio della popolazione del Togo. L'Associazione Ignesa prende il nome dal significato della parola, che laggiù vuol dire vita". Sono le parole del genovese Lorenzo Ottonello, 68 anni,volontario dell'associazione di Padre Felice, che da qualche anno collabora e trova spazi per le proprie importanti iniziative  nell'ambito del Trail e della Mezza delle due perle:"Ho lavorato come broker assicurativo e mi occupo dei rapporti con aziende, ditte, imprese che vogliano finanziare e supportare i nostri progetti". Si parte dai pozzi Norton, pozzi fatti alla vecchia maniera.Sono impianti adatti alla ricerca delle falde acquifere:"Ne abbiamo finanziati 135, e  ovviamente necessitano di tutti apparati che comprendono anche manodopera qualificata come ingegneri, geologi. E' molto bello vedere sgorgare acqua, e non petrolio. L'acqua è vita". Ma le attività dell'associazione non si fermano qui:"Il nostro sogno è quello di realizzare un poliambulatorio, bisogno particolarmente sentito dalla popolazione". Sanità pubblica, altro cardine della vita" Molti dirigenti d'azienda, molti imprenditori capiscono subito l'importanza dei nostri progetti e sono al nostro fianco. Tutto questo è molto bello. Riceviamo molte fondazioni. Le fondazioni aiutano le nostre attività. Ringrazio anche padre Felice, che crea entusiasmo e convoglia energie verso i progetti. E' una forza. Devo dire che la mia famiglia, mia figlia Giulia, sono coinvolte nelle preziose attività". Il volontariato, sale della vita...

Alla scoperta del Trail di Portofino-Nozarego e dintorni

Una delle prime località che si incontra salendo su da Santa Margherita , nel primo tratto di trail, è il borgo di Nozarego, con una bella chiesa dalla quale lo sguardo si volta verso la dirimpettaia costa di Zoagli, con magnifiche scogliere, e fino a punta Mesco. Il sentiero abbandona l'uliveto e, a poco a poco, si inoltra nel castagneto, arrivando sino a quota 391 metri sul livello del mare. Volgendosi da un'altra parte, lo sguardo va verso la verde conca di Santa Margherita Ligure, percorsa dal rio Magistrato. Proseguendo verso nord, si entra in una fitta boscaglia , che consente di correre all'ombra di pini secolari. Proseguendo, si raggiunge località Gave, sempre in un sottobosco ombroso dove è possibile fare trekking e anche attività motoria d'estate, al riparo dai raggi solari. Ci si inoltra in un groviglio di mulattiere, e i cartelli ci indicano la direzione di Pietre Strette, a più di 500 metri di quota, punto nevralgico di tante escursioni in zona. La salita magari è pendente, ma ne vale davvero la pena. Ci si inoltra in un ambiente dal silenzio quasi soprannaturale. Gli alberi sembrano raccontarci favole antiche.

Una nuova proposta: la Commissione Regionale Atleti

Uno strumento organizzativo nuovo, davvero originale perché chiama in causa il soggetto primo, il fulcro propulsore dell’attività motoria: l’atleta. Dice Carlo Rosiello, attuale reggente della Fidal ligure:”Il Comitato Regionale Liguria, in conformità allo Statuto CONI, con riferimento al Regolamento Costitutivo della Commissione Atleti Federale, in attuazione delle direttive del Consiglio Nazionale del CONI e in aderenza con quanto sancito dalla European Athletics e dalla World Athletics in ordine alla valorizzazione della componente Atleti, ha deliberato, in occasione della riunione di consiglio regionale tenutasi nella serata di giovedì 23 novembre 2023, la costituzione di una Commissione Regionale Atleti”.  Ma quali saranno i loro compiti?:” I compiti sono sostanzialmente di raccolta e discussione delle informazioni e delle opinioni degli atleti con riferimento alle loro esigenze, aspirazioni e problematiche. Formula proposte per la formazione, l’inserimento e il ruolo dell’atleta nelle Società Sportive e nel contesto sportivo”. In molti casi l’atleta si limita a gareggiare, sennò non sarebbe investito da tale nome, e allora perché non interpretarne il ruolo in maniera più dinamica, come interfaccia fruttuosa fra movimento e dirigenza sportiva, fra partecipanti e organizzatori e Comitato fidal?. Il presidente illustra altri compiti:”La Commissione Regionale cura il rispetto dei diritti degli atleti all’interno del movimento dell’atletica regionale. Si deve mettere in collegamento con la Commissione Nazionale Atleti della Federazione e con altri organi, italiani e stranieri, preposti alla rappresentanza degli atleti. Deve svolgere attività di promozione, informazione e divulgazione, anche organizzando conferenze, convegni e seminari, sulle problematiche di particolare rilevanza per gli atleti e per la migliore diffusione dell’Idea Olimpica e dell’atletica Leggera”. Molta carne al fuoco, quindi.Concludendo, deve incentivare la creazione di collaborazioni con enti di ricerca ed Università per il miglioramento dello sport di alto livello, nell’ambito di allenamenti e competizioni. Deve promuove i valori espressi dalla carta Etica redatta dalla FIDAL, in particolare la lotta al doping ed il rispetto di avversari e giudici di gara. Favorire l’applicazione di strumenti innovativi che possano favorire lo sviluppo e la visibilità dell’Atletica.Ne trarrà beneficio, è il nostro pensiero, l’atletica tutta.

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Survivor series a Busto Arsizio

www.corriliguria.it Strategie di sopravvivenza, di resistenza, di resistenza alla velocità...Sa di nuovo ma anche di antico il messaggio delle Survivor Series, una giornata di campestri corte ma veloci (1200 metri) a Busto Arsizio, volute per aggiungere creatività a certo modo arcaico, forse troppo british, di concepire la campestre. Eliminatorie, semifinali, finali.Adrenalina a mille,una sorta di roulette russa che ha visto, alla fine della kermesse, l'azzurrina della Duferco Spezia Elena Irbetti quinta (quarta italiana). Da tempo non vedevamo gareggiare Elena, e la gazzellina spezzina ha offerto una prova convincente, sicuramente allenante. Primo posto per la piemontese Valentina Gemetto, che sta letteralmente dominando in Italia.Foto archivio.
 
 
 
 
 
 
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Aurora Bado seconda nel Cross dal Panaton

www.corriliguria.it Nella prima uscita dopo l'esordio nella Maratona di Francoforte Aurora Bado, domenica 26 novembre, è stata seconda nel Cross dal Panaton di Prato Sesia (Novara). "Non era un percorso facile, con tanti cambi di direzione e addirittura tronchi d'albero da saltare- dice l'azzurra della Free Zone Brescia- comunque come prima uscita sono soddisfatta". Ha vinto Giovanna Selva dei Carabinieri Bologna davanti alla figlia d'arte imperiese, che ha preceduto la keniana Nancy Cherubo:"Tempo qualche giorno e ci saranno le convocazioni per gli Europei di cross di Bruxelles..". E' lecito sperare.

 

Risultati Dieci Chilometri di Savona

www.corriliguria.it Come gara collaterale alla Mezza di Savona, era prevista una Dieci chilometri. Primo posto del piemontese Stefano Avalle in 31'32". Primo ligure Daniele Carlini (Foce Sanremo), quarto in 33'25". Quinto Lorenzo Parodi (Trail Runner), 34'24". Fra le donne, oltre a citare l'argento di Martina Rosati con la migliore prestazione F40 ligure, da segnalare il terzo posto di Anna Bardelli (Peralto), terza in 39'16".  Seguono nell'ordine Arianna Pisano (Vallecrosia), 39'30", Paola Noli (Delta), 40'20", Silvia Nunnari (Team 42.195), al personale stagionale, 40'20", e Emanuela Massa (Team 42.195), 40'22", sempre ai vertici della categoria F55.
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Risultati Mezza Savona 2023

www.corriliguria.it Dominio etiope nella Half Marathon di Savona di domenica 26 novembre: affermazioni di Dinksa Jena (1h03'33") e Girma Balcha (1h14'44"). Primo ligure Davide Cavalletti dell'Atletica Levante, ottavo in 1h11'00". Nono Ghebrhanna Savio del Team 42.195 con 1h14'18".Fra le donne prima e quarta assoluta, autrice di una grande prestazione per la categoria F50, Maddalena Tixe (Rensen) con 1h26'11". Ottava Simona Cassissa (Emozioni Sport), 1h32'38".Foto archivio
 
 
 
 
 
 
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Record ligure di Martina Rosati a Savona

www.corriliguria.it In attesa della classifica completa, possiamo dire che domenica 26 novembre a Savona Martina Rosati (Alba Docilia), in occasione della Half Marathon, ha stabilito il nuovo record regionale F40 dei dieci chilometri su strada (gara collaterale) con 36'28", migliorando il suo crono di 36'52" ottenuto a Pietra Ligure lo scorso aprile. Prima da des in foto archivio.
 
 
 
 
 

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