Fabrizio Scorza, videomaker della Due Perle

Fabrizio Scorza, 56 anni,  è da parecchi anni il videomaker della Due Perle. Fabrizio è molto legato alle manifestazioni dell'Atletica Due Perle per un motivo ben preciso:"E' una specie di comunione di sentimenti, di affinità. In 15 anni da che svolgo l'attività, non ho mai visto una passione, un entusiasmo simile come in chi corre la mezza maratona, Portofino run e anche il trail. Giuro, i partecipanti non sono solo contenti, sono felici". Un travaso di emozioni unico:"Glielo leggi sul volto, negli sguardi, nei gesti.Ci mettono cuore, passione, oltre che qualità fisiche. E' davvero bello, e mi spinge a fare sempre meglio e a riprendere i momenti significativi delle gare, cosa che non è affatto semplice". Scorza ne ha fatta di esperienza nelle riprese sportive:"Certe volte, anche in eventi sportivi, scorgi poca voglia, presenzialismo e basta. Nella corsa su strada no. Nessuno va a una corsa tanto per esserci. E tutto questo crea ancora più passione in chi ama il lavoro del videomaker". Gli chiediamo quali possano essere i momenti più belli:"Tutti, ma in particolare la partenza e l'arrivo. Quando si parte, sono tutti galvanizzati e si crea un vero e proprio flusso di energia  che contagia, che si irradia. All'arrivo, vedi espressioni di beatitudine , di gioia". E intanto, il  videomaker deve essere al passo con i tempi:"E' vero che la comunicazione odierna ha fame di video, di reel, di immagini. Ma occorre azzeccare l'immagine che renda bene l'essenza della manifestazione. Bisogna creare pillole  di comunicazioni, che colgano l'essenziale".

 

Personaggi della Due Perle: l'islandese volante

www.corriliguria.it L'uomo venuto dal freddo.5 febbraio 2023, domenica. Alle 10.05 Hylnur Andresson taglia per primo il traguardo della Mezza delle due perle in 1h05'43". E' il primo islandese a vincere la gara. Si era allenato, in quel periodo, a Rubiera, sotto la guida di Stefano Baldini.Cerco di parlargli in inglese, ma mi prende in contropiede con il suo italiano:"Bella gara, poi sono abituato ai saliscendi...". L'Islanda, terra persa nell'Oceano Atlantico, quasi un avamposto vulcanico dove giungevano, da tempi immemori, notizie di un Continente Nuovo. "Certo, fa freddo, ma abbiamo molti impianti indoor". Gli parlo del successo mediatico, qualche anno fa, della Nazionale di calcio:"Fa piacere vedere come sia stata seguita in Italia. Qui mi trovo molto bene". Il campione olimpico degli 800 Vebjorn Rodahl, norvegese, a Genova per una indoor, mi aveva detto che diversi mezzofondisti si allenavano nelle gallerie minerarie per sfuggire al freddo. Roba da duri:"Lo facevano i vecchi, da noi. No, ci sono molti impianti". Hylnur è stato il primo islandese a scendere sotto i trenta minuti sotto i diecimila. Chissà se gli avranno fatto il tifo da geyser sound...
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Operativa la Commissione giovani Fidal ligure

www.corriliguria.it Da lunedì 8 gennaio è operativa la Commissione giovani della Fidal ligure, organo di nuovissima fondazione.Da des a sin Irene Sinesi (Trionfo Ligure, vice presidente commissione), Carlo Rosiello (presidente del Comitato regionale),Giordano Musso del Cus Genova (presidente commissione), e terzo componente Mattia Braggio della Duferco Spezia.Tra un mese la commissione nominerà gli altri due componenti.
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Fiz e Anton, due campioni mondiali nella storia della Due Perle

E' l'agosto 1994 quando, a Helsinki, Martin Fiz, spagnolo (esattamente basco), vince il titolo europeo di maratona davanti ai connazionali Alberto Juzdado e Diego Garcia. E' un trionfo per lo sport ispanico. L'anno dopo, a Goteborg, Martin conquista il titolo mondiale superando un fuoriclasse come il messicano Dionicio Ceron, uno stilista dei 42,195 chilometri. Nel 1997 un altro spagnolo, Abel Anton, continua  il grande momento della scuola giallorossa conquistando il titolo mondiale a Atene, e concederà un bis prestigioso due anni dopo, a Siviglia. Sono le vittorie di una scuola. Ebbene, Fiz e Anton hanno corso la Mezza delle due perle in età avanzata, senza pretendere dal loro fisico sforzi assurdi. Sarebbe stato incongruente rispetto al passato glorioso che li contraddistingue. Hanno interpretato la corsa e l'agonismo secondo i più puri dettami del dilettantismo, senza esagerare, con una partecipazione entusiastica. Sono anche "hombre vertical", persone dal grande cuore, visto che non ci pensarono due volte a correre un'edizione della corsa per stare vicini a Nicola Fenelli, quando fu colpito da un grave lutto familiare. I valori dello sport sono anche questi

Intervista a Maddalena Tixe

Maddalena Tixe, classe 1972, è una delle specialiste più forti nella mezza maratona in Italia, per quanto riguarda la categoria d'età. Eppure si può parlare di un vero talento:"Ho iniziato a correre dieci anni fa. Prima non conoscevo attività sportiva tranne qualche caso sporadico di fitness. Mio marito fa triathlon, è vero, ma attualmente io mi alleno di più". "Madda", come la chiamano gli appassionati soci del Rensen Team, è riuscita a correre la mezza in 1h26':"Devo anche ringraziare il gruppo della mia società di Arenzano. Ci si vede sulla passeggiata al mattino e si parte tutti insieme, condividendo passioni e tempi. Le prime volte avevo quasi paura di uscire su strada...Da Arenzano a Santa Margherita Ligure:"Da quattro anni corro la Mezza delle due perle. Percorsi bellissimi, non ci si stanca mai di correre. La fatica passa in secondo piano quando  passi correndo per Paraggi, Portofino, Santa Margherita".Tixe lavora nel settore alberghiero e quindi ha un parre qualificato circa l'abbinamento fra turismo e sport:"Manifestazioni come la Due Perle danno un valore aggiunto  allo sport.Noi liguri non ci rendiamo conto di come sia bella la nostra Regione ". L'inizio nel mondo della corsa è stato graduale, poi ecco arrivare risultati di valore tecnico, ma nella corsa c'è altro:"Amicizia, stare insieme nel gruppo, aiutarsi".

Impresa di Gabriele Ferrara a Nizza

WWW.CORRILIGURIA.IT Grande inizio del 2024 per Gabriele Ferrara dell'Atletica Bordighera, che domenica 7 gennaio ha stabilito il record ligure allievi (under 18) dei dieci chilometri su strada con 31'33" nella qualificatissima Promclassic di Nizza (Francia)!Foto archivio
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Aurora Bado settima nella Promclassic

www.corriliguria.it Bell'esordio, domenica 7 gennaio, per Aurora Bado (foto archivio). La figlia d'arte, "neo carabiniera", è stata prima delle italiane e settima assoluta con 33'17" nella velocissima Promclassic di Nizza (Francia), una dieci chilometri che continua a stupire per ricchezza di risultati: tanto per dare un'idea, in 35 sono scesi sotto i trenta minuti(!). Vittoria per l'algerino Anis Benstiti in 28'44", e primo italiano sulla Promenade des Anglais il piemontese Nicolò Gallo in 29'55" (33°assoluto).
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Risultati Dubai 2024

Domenica 7 gennaio primi fuochi d'artificio per la stagione 2024 delle maratone: a Dubai tanta Etiopia nelle prime posizioni, e stupisce in campo femminile Tigist Ketema, che vince in 2h16'07", decima di tutti i tempi! Ketema, classe 1988, sgretola sul ritmo altre due connazionali come Ruti Aga (2h18'09") e Dera Dida (2h19'29"). Se l'inizio è questo...Fra gli uomini altro ordine d'arrivo interessante, grazie a Adisu Gobena, che si impone in 2h05'01", precedendo altri tre runner che vestono colori gialloverdi come Lemi Dubecha, 2h05'20", Dejene Gemersa, 2h05'42", e Abdi Fufa, 2h06'22". 

Gianni Morandi e la Due Perle

www.corriliguria.it Nella seconda edizione della Due Perle il ragazzo di Monghidoro conquistò tutti con il suo entusiasmo. Del resto le sue canzoni si adattano bene a una competizione. "Si può dare di più", la canta qualcuno che sperava di fare il personale e non l'ha fatto. E alla fine canta all'insegna del motto:"Canta che ti passa". "Scende la pioggia", si sposa bene con qualche edizione passata bagnata dalla pioggia, ma fortunata per la grande partecipazione. "Occhi di ragazza", perchè qualcuno può avere un colpo di fulmine durante i fatidici 21,096 chilometri, in un'atmosfera accattivante come quella del Tigullio e dei magnifici panorami. Gianni, ci manchi....
 
 
 
 
 

Intervista a Ruggero Pertile, plurivincitore della Due Perle

Ruggero Pertile, veneto, per la precisione padovano, è affezionato alla Due Perle. Ruggero è maratoneta da under 2h10'00", ed è stato uno degli azzurri più forti nel periodo di transizione da Baldini a Crippa, anni non facili nei quali iniziò lo strapotere africano. Ruggero ha vinto a Santa Margherita Ligure tre volte:" Percorso spettacolare, da cartolina. Correre con a fianco il mare non è cosa da tutti i giorni. L'accoglienza è ottima, mi sono sempre sentito come a casa mia". Naturalmente il fuoriclasse veneto dispensa consigli preziosi:"Il  consiglio che do a tutti è di partire un pò più piano nella prima parte, e di aumentare nella seconda. Tutto sommato il percorso dà la possibilità di affrontare le discese con buon ritmo dopo le salite che ci sono ad esempio giunti a Portofino. Inoltre  la gara si  disputa in un periodo strategico". Ossia?:"Siamo ancora nella stagione invernale, e quindi si tratta di una delle prime mezze maratone del 2024. E' un test molto importante per tutti". Attualmente il maratoneta riveste un ruolo tecnico nel mitico team dell'Assindustria. Quest'anno ci sarà una sorpresa familiare. Ecco cosa ci annuncia la moglie Chiara:"Portiamo una squadra di 25 runner a correre la Due Perle. Si tratta di persone dall'età compresa fra i 25 e i 60 anni. Si va da 1h15' alle due ore come record personali. Cerchiamo di dare motivazioni e garantire un abbinamento fra turismo e sport". E fra cucina ligure e sport:"Pesce, pesto, focaccia....sono molto apprezzati. Tanto più in occasione di una gara su strada come quella di santa Margherita. Ricordo mia figlia , piccina, divorare letteralmente la focaccia con l'olio .Ambiente magnifico, ottima accoglienza, che ci ha sempre dato Nicola...Cosa si vuole di più?".

A un mese dalla Due Perle...

Continuano le iscrizioni per il grande appuntamento, fra un mese, della Mezza delle due Perle, la classica internazionale di 21,096 chilometri in programma sabato 4 febbraio a Santa Margherita Ligure , una full immersion nel gesto sportivo più antico dell'uomo (la corsa) in un contesto magnifico, con simpatia e tifo da parte del pubblico assiepato sulle strade per vedere all'opera tanti campioni dei quali vi abbiamo scritto in passato. Proprio la detentrice del record del percorso, Valeria Straneo, ci aveva illustrato questo particolare. Valeria nel 2023 giunse seconda alle spalle della rivelazione Benedetta Colliva, qui nella foto con l'organizzatore. Saremo più precisi nelle prossime uscite.

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