Il cross mondiale, storia di grandi campioni
E' molto difficile salire sul podio dei Mondiali di cross per un non-africano: ci riuscì nel 1984 a New York, e poi nel 1985 a Lisbona quel grande talento del portoghese Carlos Lopes, che nel 1985 stabilì anche il mondiale di maratona con 2h07'11". Per il resto, in una specialità che vivrà un "picco" il prossimo otto dicembre con gli Europei in Turchia, monopoli di Kenya e Etiopia. Cinque volte mondiale a testa per John Ngugi e Paul Tergat del Kenya, dodici addirittura per Kenenisa Bekele dell'Etiopia. Nella prima foto: Boston 1992. Nevica, fa freddo ma Jon Ngugi, in testa, è il più forte. Tentano di seguirlo Matias Ntawalikura e Fita Bayisa.