Intervista a Pablo Barnes
A 48 anni Pablo Barnes è ancora un ragazzino. Lo dimostra, domenica 10 novembre, con l'ottavo posto in una manifestazione come il trail di Portofino che richiama fior di specialisti sul percorso di circa venti chilometri fra Santa Margherita Ligure e Nozarego. Ne ha da raccontare di storie sportive Pablo: "Sono venuto qui oggi con l'intenzione di macinare chilometri in vista dei Mondiali di cento chilometri in India, dove rappresento l'Argentina". Nato nella nazione conosciuta sportivamente per le gesta di Diego Armando Maradona, Pablo si è dato inizialmente alle ultramaratone, lotte contro i chilometri e il tempo: "La gara che ricordo di più? L'ultra maratona Spartathlon, più di 200 chilometri fra Atene e Sparta. Ricorso la grande fatica resa ancora più intensa a causa del caldo terribile. Ne ho corse più di dieci. Indimenticabile". Gli chiediamo come giudica l'esperienza del 10 novembre a Santa Margherita Ligure: "Vengo qui con moglie figlia da anni. Il percorso è meraviglioso. Da qua (e gira la testa per ammirare il panorama) si vedono panorami unici. Come si fa a non restare estasiati? Vorrei anche allenarmi su questi sentieri. Prima o poi...". Gli chiediamo come siano andate la figlia e la moglie:"Sono contento che mia figlia Camilla abbia vinto la Marcia Arcobaleno e che mia moglie Virginia sia arrivata terza. Al di là dei piazzamenti, esperienze fantastiche".