Aziz quarto in Corea del sud: 8 aprile 2012...
Una bella notizia arriva dalla Corea del Sud, esattamente da Daegu: Il marocchino del Cus Genova Ennaj El Idrissi , per tutti “Aziz”, è giunto quarto in 2h08’49” nella maratona internazionale che si è snodata, domenica 8 aprile, sullo stesso percorso dei mondiali 2011. Fin dalla partenza si è capito che la competizione si sarebbe sviluppata su ritmi forti, data la presenza di keniani come l’ex ragazzo prodigio Benson Barus e di David Kemboi. Così Aziz si è subito accodato al “treno” dei grandi favoriti.
PERSONALITA’. Per la prima volta, dopo la clamorosa vittoria a Torino nel novembre scorso (2h08’15”) Aziz è partito come uno dei “pretendenti alla corona”. Un ruolo indubbiamente pesante, scomodo. A novembre era stato relativamente più facile recitare la parte dell’outsider, della “seconda schiera”. Invece ,nell’umidità sud coreana, tutti lo conoscevano. Non è mancato il coraggio all’ex venditore di fiori del centro storico, all’irrequieto mezzofondista che ha trascorso due mesi invernali ( si vede che portano bene) a Ifrane, nell’aria rarefatta della Saint Moritz del Marocco. Kemboi è passato a metà gara sul piede dei 20 chilometri orari: Aziz era lì, nel gruppetto di testa. “Voglio scendere sotto 2h08’00”- ci aveva confessato qualche giorno prima- ho trascorso di nuovo giorni e mesi a macinare chilometri”. Il percorso è piatto, invoglia i favoriti a proseguire con un ritmo terribile di 3’00” ogni chilometro. In questo modo si otterrebbe una prestazione da 2h06’00” e giù di lì, roba da primi cinque al mondo. Aziz, unico “non keniano” nel gruppo di testa, fa la figura del “nemico”.
FINALE DRAMMATICO. David Kemboi accelera negli ultimi cinque chilometri. Poco prima l’andatura era scesa, e allora, per vincere, non c’è altra soluzione che imprimere una variazione violenta, come fanno i maratoneti di classe. Aziz resiste, ma deve cedere all’attacco del formidabile keniano, che si impone in 2h07’57”. Dietro di lui, è uno spettacolo la lotta per salire sul podio: Kiptoo chiude al secondo posto in 2h08’16”, Barus è terzo in 2h08’34”. Il marocchino-genovese dà prova di esserci anche ai massimi livelli con 2h08’49”. “Va bene così, sono contento- dice su face book al termine della corsa- certo, l’obiettivo era scendere sotto 2h08’00” ma devo fare un po’ di esperienza in più. In fondo ero solo alla terza gara in carriera sui 42,195 chilometri. Ho corso in poco tempo solo quattro volte: 2h11’14”, 2h12’00”, 2h08’15” e 2h08’49”. Penso di avere dimostrato di potere gareggiare alla pari con i migliori…”. Tra qualche settimana Aziz torna in Italia: con la maglia del Cus Genova prenderà parte ai prossimi campionati societari su pista. Il team biancorosso ha bisogno di lui…