Tra la maratona e l'Ajax- seconda parte
"I volti ti guardano disgustati
quando sei solo.
Le strade si fanno in salita
quando sei depresso"(Jim Morrison)
TRA LA MARATONA E L'AJAX. Hai schiacciato il tasto del cronometro. E quante volte l'hai fatto in vita tua? Qualche giro di pista in una Villa Gentile deserta. Passi vicino alla gradinata deserta. In realtà non è deserta, è piena dello struggimento di tutte le gare che hai fatto, del portarsi il numero di plastica con sopra scritto "Giochi della gioventù", della bella sconosciuta che si sedeva sulla panchina. Giampiero ti guarda con la solita finta distrazione degli allenatori. Lo saluti. Via verso la salita dell'ex Ospedale Psichiatrico, una sorta di fossa in mezzo a vecchie case, il greto dello Sturla , qualche fabbrica. Sembra uno scenario da Inghilterra vittoriana.
"Ormai mi conoscono in zona come "Il maratoneta", o "Quello che corre". Mi avvicino al cavalcavia di Quarto. IL titolare del distributore scambia abitualmente con me qualche parola, della serie :"Sa quante volte passava di qui Abdon Pamich?". Il gracchiare della radiolina mi fa capire che sta seguendo Genoa-Ajax. Allarga le braccia sconsolato:"Uno a zero per loro dopo neanche un minuto...D'altronde è l'Ajax....Mi sa che oggi butta male...Sono forti, veloci, solo la difesa non mi sembra all'altezza...Il loro portiere, Menzo, mi sembra un bidone"
Nel primo tempo il Genoa, subito il colpo del goal dopo qualche minuto, sembra frastornato. Tomasone Skhuravy gira a vuoto, Aguilera ogni tanto guarda in cagnesco i compagni. Si va al riposo. IL calcio a volte è uno sport strano. Porta alla ribalta umili oggetti dell'arredo urbano come i pali e le traverse. Il raddoppio degli olandesi ne è la dimostrazione. Blindt (ancora lui) opera un traversone dalla destra. Petterson è colpevolmente libero davanti a Simone Braglia, il portiere che studia da commercialista. Non è un gran controllo , ma è a due passi distante dallo porta. IL tiro è sporco. Braglia respinge in qualche modo. Arriva Aaron Winter, che farfuglia un pò con la palla. Capitan Signorini fa sbattere sulla traversa un pallone che sembrava destinato al goal. Palla che rimbalza sulla linea di porta e torna in campo. Scampato pericolo? E quando mai.. il velocissimo Roy, forse originario del Suriname, ex colonia olandese, scaraventa in porta. 0-2 per l'Ajax e palla al centro.