"Non avere paura"
Il Giappone e la maratona...un legame nato tanti anni fa.Concentrazione zen e training intenso..In un tempio vicino a Kyoto ho visto la statua del Buddha con la mano sinistra rivolta verso l'esterno, la destra verso il cuore. "Non avere paura e aiuta gli altri", è il motto. Negli anni ottanta dominava la scena mondiale Toshihiko Seko, botte anche di cinquanta chilometri al giorno. Primo a Tokyo, Fukuoka, Boston ,Chicago...Era uno dei grandi favoriti dell'Olimpiade di Los Angeles.Giunse al villaggio olimpico solo il giorno prima della gara e, per problemi di fuso orario, andò male. "Fino all'ultimo giorno sono andato a trovare all'ospedale il mio allenatore Nakamura, che sta male. Era più importante". Grande. Foto d'archivio della Maratona di Boston