Stefano Mei:"Un augurio alla Due Perle"

Stefano Mei, attuale presidente della Fidal nazionale, spezzino di nascita, è stato campione europeo dei diecimila nel 1986. "So che esistono in Italia più di duemila presidenti di  società di atletica in Italia- dice- e che spesso si sono sentiti abbandonati dalla federazione. Sto facendo, nei limiti del possibile, un lavoro sul territorio.Ci sono situazioni poco belle: addirittura in certe zone scrivono con il gesso le corsie su strada. Questo è inammissibile". Carenze di impianti, l'alternativa, a volte è la corsa su strada:"L'opera di chi organizza manifestazioni su strada in Liguria è altamente meritoria, perchè abbiamo un territorio difficile, aspro , dove realizzare percorsi è sempre un'impresa. E' grande la mia gratitudine nei confronti delle società podistiche". Stefano Mei è stato recordman italiano nel mezzofondo con rare digressioni su strada:"Ai miei tempi correvo Vivicittà, ma noi pistaioli avevamo un approccio più soft. C'era più leggerezza. Ora le manifestazioni sono meglio organizzate, in tutti i sensi". La Mezza delle due perle ha ripreso l'iter dopo i problemi del Covid:"Io guardo al Covid in due modi diversi .Intanto  , paradossalmente, si è più avvicinata gente alla corsa, perchè era una delle poche  attività motorie consentite. Certo, la pandemia ha nuociuto di più alle corse in senso stretto". Un apprezzamento finale :"Santa Margherita Ligure e Portofino sono uno scenario favoloso. Auguri davvero a Nicola Fenelli e agli organizzatori".