Io e Nicola Fenelli

Estate 2006. Mi raggiunge una telefonata di Nicola Fenelli:"Vorremmo fare una maratona fra Portofino e Santa Margherita Ligure e abbiamo pensato a te come addetto stampa!". "Forse hai dormito male- replico. non sarebbe meglio ripiegare su una distanza minore?". La mia mente, ancora ricca di neuroni, trova il titolo di Mezza delle due perle, da Portofino e Santa Margherita Ligure, le due perle del Tigullio. Quando una manifestazione compue diciassette anni, diventa parte di te. E la due Perle è stata una sorta di nave scuola per diverse calamità: allerte meteo, il crollo di parte del lungomare in seguito a una terribile mareggiata. Fino a poche ore  dall'indizione della conferenza stampa, la gara è in bilico, poi si trova il Piano B. Qualche anno fa, manca prematuramente Antonella, moglie di Nicola. Un dolore che schianta, ma ci siamo. Qualche mese fa Nicola viene investito da un veicolo Ape mentre lavora. Viene ricoverato in ospedale, ma ha salva la gamba. Pochi giorni prima del trail viene operato ai legamenti del ginocchio. "Vengo lo stesso , magari in carrozzina". Gli consigliamo di starsene a riposo. Domenica 17 dicembre Nicola Fenelli, in carrozzina, dirige stoicamente le operazioni.Mi aiuta come speaker. Iniziano a arrivare i concorrenti: "Danilo, mi sembri stressato", dice la grande Valeria Straneo. "No, Valeria, grazie di essere qui". La giornata è illuminata dal sole Bisogna trovare le parole. Le trovo. In certi momenti è dura, ma le parole si trovano. Perchè tutti sono entusiasti. Perchè è bello.