Sabato 9 dicembre il Memorial Pedretti

Danilo Pedretti correva con grande leggerezza e spensieratezza:"Era conosciuto per la sua cordialità Era sempre sorridente. Incoraggiava tutti- dice Daniela Crotti - amava la corsa e ha sperato fino all'ultimo di poter riprendere". Il popolo della corsa conserverà sempre il ricordo del ragazzo della bandana, lo "Zenga" del podismo genovese, per la rassomiglianza con l'ex portiere della Nazionale. Questo per scrivere di come fosse benvoluto Danilo, che  percorreva chilometri su chilometri con entusiasmo contagioso:" Ci siamo conosciuti correndo sul percorso ginnico del Righi, lui correva forte, io mi trascinavo..". Correndo insieme, sboccia qualcosa di profondo:"Per correre con me, che ero una principiante, rinunciava ai suoi allenamenti., anche se poi otteneva dei buoni risultati". "Cherchez la femme", scusateci se alleggeriamo il ricordo con una battuta che, pensiamo, gli farà piacere. " Si sforzava di venirmi dietro anche quando stava male, fino all'ultimo..". Fino all'ultimo Danilo combatte con la malattia. Insieme a Daniela, che gli sta vicino, c'è anche Martina, dall'argento vivo addosso. Adesso la corsa di Daniela è anche un dialogo con Danilo, che ci ha lasciati prematuramente, ma che continua a correre nei ricordi dei runner cittadini, che sabato 9 dicembre gli renderanno omaggio nel secondo Memorial Pedretti. Ore 9 Sciorba: un 5000 su pista. Per un amico....