Edizione stellare del Memorial Ottolia

Se qualcuno chiedesse a Marco Mura, savonese, tecnico di Cus Genova e Cus Savona, la possibilità di avverarsi di un sogno, risponderebbe di sì.

“I’ve a dream”,la celebre fase di Martin Luther King, sintetizza la volontà ferrea, suffragata da relazioni consolidate nel tempo, che ha fatto sì che il Memorial Ottolia di Savona, da riunione regionale e poi nazionale, sia diventato un meeting internazionale nella mitica location della Fontanassa.

VELOCISTI DI VALORE MONDIALE. Al via sui 100, distanza sulla quale è volato diverse volte, l’azzurro Marcell Lamont Jacobs. Reduce dalla fantastica vittoria sui 60 indoor degli Europei, potrebbe regalarci una perla, scendendo per la prima volta sotto i dieci secondi sul magico tartan celeste blu di Savona…è lecito sperare. Purtroppo mancherà Filippo Tortu per un risentimento muscolare. Ma il cast non finisce qui.Sui 200 un grande nome dello sprint mondiale come il francese Cristoph Lemaitre, 30 anni, colui che avvicinò il record europeo di Mennea con un favoloso 19”80, quattro volte campione d’Europa e bronzo all’Olimpiade di Rio.Il maturo velocista di Aix Les Bains vanta anche 9”92 sui cento metri….Anche in campo femminile non si scherza. Al via la più forte duecentista al mondo del momento, la 25enne britannica Dina Asher Smith, campionessa mondiale in Qatar con il tempo di 21”88. A confrontarsi con lei la bulgara Ivet Lalova, che detiene il record del meeting, e la giovane azzurra Dalia Kaddari, campionessa italiana in carica.

ANDREW HOWE NEL LUNGO. La notizia è degli ultimi giorni. Gareggerà nel salto in lungo un ex “baby fenomeno” come Andrew Howe, già campione del mondo juniores, argento iridato, già campione europeo, si mette in gioco a 36 anni (li compie  il 12 maggio) e pare in buona forma dopo tanti infortuni, avendo saltato 8.03 nel lungo qualche giorno fa seppur con vento a favore. Formerà un’accoppiata fantastica con un nome che è una garanzia: Larissa Iapichino. La campionessa mondiale under 20 sicuramente sarà capace di offrire spettacolo e positive vibrazioni su una pedana che l’ha vista in grande evidenza l’anno scorso.

LUMINOSA BOGLIOLO. Nel 2018 Luminosa Bogliolo, l’ostacolista alassina delle Fiamme Oro, iniziò la rincorsa ai piani alti dell’èlite mondiale vincendo i 100 ostacoli con 12”99. Giovedì 13 “Lumi” avrà l’occasione (ennesima) di avvicinare il record italiano così tanto agognato. E pon manca il contraltare maschile, l’inglese Andrew Pozzi,  reduce dall’argento indoor europeo sui 60 ostacoli. Di norma, quando si va forte già sulle distanze minori e al chiuso, si vola all’aperto….Nell’alto donne Alessia Trost, azzurra ricca di gloria, cerca una misura importante dopo un periodo controverso. Le ci vuole un ulteriore passo in avanti sulla strada della ripresa.

TANTI ALTRI NOMI. Nel getto del peso l’attenzione va su Leonardo Fabbri, l’uomo nuovo della specialità in Italia, colui che riesce a competere con giganti americani e europei. Il belga Kevin Borlèè sui 400 è garanzia di classe e sicurezza, avendo conquistato un bronzo agli europei. Se la vedrà con lo spagnolo Oscar Husillos, campione europeo indoor in carica. In conclusione: Memorial Ottolia. What else?

 

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