28 ottobre 1984-A New York la prima vittoria di Orlando Pizzolato

Domenica 28 ottobre 1984. A New York arriva l'estate indiana. 26 gradi addirittura, umidità alle stelle per la maratona più famosa del Mondo. I favori del pronostico vanno al neozelandese Rod Dixon, che l'anno prima aveva trionfato in una gara svoltasi sotto un nubifragio, con un finale al cardiopalmo, all'inglese Murphy, mentre sono assenti Lopes, il campione olimpico, Robert De Castella. Al via c'è anche il due volte campione italiano Giuseppe Gerbi, e il dominatore dell'estate podistica italiana, Orlando Pizzolato. Nessuno si accorge di lui, finchè, attorno al 22° chilometro, con l'inconfondibile maglia del Cus Champion Ferrara, è proprio il mezzofondista veneto in testa! "Pizzowhat?", dice un cronista americano non proprio informato...E tutti continuano a interrogarsi sul ritiro di Dixon, sul gruppo degli inseguitoti dell'italiano, più che informare correttamente. L'anno prima Orlando era stato 28° in un ordine d'arrivo qualificatissimo. L'anno prima aveva imparato a conoscere il percorso. Tutto questo gli servirà in sette (numero profetico) soste per scongiurare anche una crisi gastrica, mentre il caldo falcidia le velleità degli inseguitori. Nonostante tutto questo, Orlando riesce a conservare  un vantaggio di 43 secondi e a vincere in 2h14'53", primo maratoneta italiano e europeo  a aggiudicarsi la kermesse della Grande Mela!

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