Amarcord- 23 ottobre 1983 a New York

Geoff Smith...chi era costui? I cronisti , per buona parte della New York Marathon, si erano chiesti chi fosse quell'atleta di struttura massiccia, che aveva risposto con un allungo all'andatura del tanzaniano Gidamis Shahanga per portarsi in testa poco prima di metà gara nella gara più famosa al mondo, la New York Marathon. Geoff attaccò a testa bassa, senza mai guardarsi indietro, da solo sul piede del tre al chilometro. A metà era in vantaggio sull'allora record del mondo di Robert De Castella (2h08'18"), poi la fatica iniziò a farsi sentire...Così, in maniera sorniona, iniziò a stagliarsi in fondo agli infiniti rettilinei della Grande Mela, la sagoma del miler di fama mondiale Rod Dixon . Nessun calcolo, però, nella mente di Smith, che continuò a spingere....E così , all'ingresso del Central Park, inizia a consumarsi il dramma: il neozelandese bracca Geoff, che sembra sprofondare in una sabbia mobile. L'incredibile a trecento metri dal traguardo: Rod Dixon raggiunge e sorpassa Geoff Smith, ormai esaustp, e vince sotto la pioggia battente in 2h08'59". Smith taglia il traguardo in 2h09''08" e si accascia al suolo. Forse l'edizione più emozionate della New York Marathon! 

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