Cento anni fa la Maratona dell'Olimpiade di Anversa
22 AGOSTO 1920. Cento anni fa…Come in una favola, si disputa la Maratona dei Giochi Olimpici di Anversa. Dopo cinque giri in pista, si va verso la periferia, verso Aartselaar, Reet, Kontich, dov’è posto il giro di boa di una gara che risulterà un po' più lunga, esattamente di 42,750 metri. Sarà la grande giornata di un pioniere del mezzofondo come il finnico Hannes Kohlemainen, che a un certo punto prende la testa della gara raggiungendo il sudafricano Chris Gitsham, che aveva tentato la fuga.A metà gara i due transitano in 1:13’11”, inseguiti a 48 secondi dal romano Ettore Blasi. Ma Gitsham si ritira al 37° chilometro, mentre dalle retrovie iniziano un recupero incredibile l’estone Juri Lossman e Valerio Arri, che a metà era addirittura nono. Kohlemainen soffre ma vince in 2:32’35” con soli tredici secondi rispetto a Lossman, mentre è medaglia di bronzo Valerio Arri, che taglia il traguardo in preda a una felicità incontenibile in 2:36’32”. Per il maratoneta di Portacomaro di Asti un salto in cielo…