24 luglio 1908- Dorando Pietri
"E' questo Dorando/ Terribil campione! che come il leone divora il terren" (canzone popolare)
24 luglio 1908. Una cinquantina di maratoneti si riunisce nelle vicinanze del Castello di Windsor a Londra. Atto conclusivo dell'Olimpiade del 1908. Fa caldo e sono circa le 14.30 del pomeriggio. C'è tanta gente che è assiepata sul percorso, praticamente dalla periferia verso il centro, e tutti vogliono vedere chi sarà il vincitore che , per primo, entrerà nello stadio lontano. I favori del pronostico vanno sul canadese di etnìa Onandagua Tom Longboat, autore di 2h24' a Boston, ma è l'inglese Thomas Jack a scompaginare tutto con il primo miglio in 5'01", cosa che porterebbe a 2h11' al traguardo! Nel secondo gruppetto ci sono Dorando e Longboat. Jack crolla, è il connazionale Price a prendere le redini della corsa con un passaggio a metà ancora molto sostenuto,, per l'epoca: 1h15'13". Ma adesso rinviene dalle retrovie il sudafricano Charles Hefferon. Sembra un missile....Dorando Pietri è seguito, in bici, dal fratello Ulpiano e dal grandissimo Emilio Lunghi. La maratona è ancora lunga.